Clementine, proprietà e calorie

Le clementine sono agrumi ipocalorici e antiossidanti, alleati della salute della pelle e del cuore.

clementine

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La clementina (Citrus x clementina) è un agrume che deriva dall’incrocio tra il mandarino e l’arancio amaro.

 

Presenta un sapore dolce, ma anche ottimi valori nutrizionali e proprietà benefiche per la salute.

Vediamo insieme cosa sono le clementine e come usare le clementine in cucina.

 

 

Clementina, che frutto è

La clementina è un frutto appartenente alla categoria degli agrumi, più in particolare, si tratta di un ibrido tra il mandarino e l’arancio amaro.

Ha delle caratteristiche quali:

  • Buccia molto sottile;
  • assenza di semi;
  • sapore molto dolce.


Sembrerebbe che l’origine della clementina risieda in Cina e Giappone, tuttavia, ad oggi viene coltivata in molte regioni, tra cui Marocco, Tunisia, Spagna ed Italia.

 

Proprietà e valori nutrizionali

Le clementine sono un frutto ricco di proprietà salutari, vediamo insieme quali sono le principali:
 

  • Sono ricche di nutrienti, come fibre e vitamina C;
  • sono ricche di antiossidanti;
  • presentano proprietà antinfiammatorie.

 

Inoltre, le clementine sono ipocaloriche e caratterizzate da ottimi valori nutrizionali.

In particolare, per 100 g di clementine troviamo:

  • 37 kcal;
  • proteine 0,9 g;
  • lipidi 0,1 g;
  • carboidrati 8,7 g;
  • zuccheri 8,7 g;
  • fibra 1,2 g.

     

Quante clementine si possono mangiare al giorno?

Come per tutta la frutta fresca, una porzione standard è di 150 g, pari a circa 2-3 clementine.

 

Clementina, i benefici

Le clementine sono un vero toccasana per la nostra salute, vediamo quali sono i principali benefici:

 


 

Periodo delle clementine

Il periodo delle clementine va dall’ autunno all’inverno, infatti, la raccolta avviente tra ottobre-novembre e gennaio-febbraio.


 

Differenza tra mandarini e clementine

La differenza tra mandarino e clementina è che, mentre quest'ultima deriva da un incrocio tra il mandarino e l’arancio amaro, il mandarino (Citrus reticulata) è un agrume originario (non deriva da incroci).

 

Presentano simili caratteristiche organolettiche e nutrizionali, tuttavia, mentre i mandarini sono più piccoli, presentano una buccia più sottile e sono ricchi di semi, le clementine risultano leggermente più grandi, presentano una buccia un po’ più spessa e più facile da rimuovere e sono prive di semi.

 

Differenza tra mandarancio e clementina

Anche il mandarancio deriva da un ibrido con il mandarino, in particolare, si tratta di un incrocio tra il mandarino e l’arancio dolce.

 

Rispetto alla clementina, il mandarancio è più grande, è dotato di semi e di una buccia più sottile e adesa alla polpa.

 

Ricette con le clementine

Le clementine sono abbastanza versatili in cucina, infatti, oltre ad utilizzarle come snack, ad esempio, abbinandole a delle noci, si possono usare per preparare dolci o contorni.

 

Ad esempio, molto diffusa è l’insalata di finocchi e arance/clementine oppure l’insalata mista con agrumi, noci e scaglie di grana.

Inoltre, le clementine si possono utilizzare per realizzare:

  • Spremute;
  • marmellate;
  • crostate o torte, come la famosa torta clementina.
     

Bibliografia e fonti

LARN- Standard quantitativi delle porzioni, SINU

The Roles of Vitamin C in Skin Health, Nutrients

Medicinal prospects of antioxidants: A review, European Journal of Medicinal Chemistry

Tabelle di composizione per gli alimenti, CREA

Vitamin C and Immune Function, Nutrients