Tintura madre di Betulla: preparazione, proprietà e utilizzo

La tintura madre di betulla, estratta dalle foglie di Betula pendula,  svolge un'azione diuretica utile in caso di cellulite e contro la ritenzione idrica. Scopriamola meglio.

>  1. Proprietà della tintura madre di betulla

>  2. Descrizione della pianta

>  3. Come si prepara la tintura madre di betulla

>  4. Utilizzo

Betulla

 

Proprietà della tintura madre di betulla

Le foglie di Betula pendula (o Betula alba var. verrucosa) contengono flavonoidi, ossidi sesquitepenici, tannini (leucoantocianidine), vitamina, acido betulinico, clorogenico e caffeico, resine e olii essenziali.

La tintura madre di betulla è utilizzata in fitoterapia per le proprietà diuretiche e depurative. Infatti, favorendo la diuresi facilita l’eliminazione dell'acqua e delle sostanze in eccesso, accumulate nell’organismo, come il colesterolo e gli acidi urici

Per uso interno l'estratto idroalcolico è impiegato nella cura della gotta, reumatismi, ipercolesterolemia, ipertensione, ritenzione idrica, albuminuriacalcoli renali. L'effetto diuretico agisce anche in maniera preventiva rispetto alla formazione di renella e diventa una sorta di "lavaggio” antisettico nelle affezioni delle vie urinarie.

La tintura madre di betulla inoltre è uno dei rimedi elettivi nella cura della cellulite, in quanto aiuta l’eliminazione e la scomparsa dei noduli fibroconnettivali, caratteristici di questo inestetismo cutaneo.

 

Descrizione della pianta

La betulla è originaria dell'Europa e dell'Asia settentrionale, in Italia è più frequente sulle Alpi dove a volte forma boschi puri. Albero che può raggiungere i 25 metri di altezza che è tuttavia caratterizzato da vita breve (circa 80 anni), presenta una chioma rada e leggera, espansa in verticale, con i rami terminali ricadenti.

Il tronco è snello, se non è troppo vecchio, presenta una scorza bianca e sottile. La corteccia è bianca con caratteristiche “verruche” trasversali simile a spaccature. Le foglie sono decidue, triangolari, picciolate, dentellate sul margine, verde chiaro sopra e sotto.

I fiori maschili sono riuniti in amenti sessili, penduli; quelli femminili sono raccolti in spighe corte ed erette. I frutti sono delle infruttescenze cilindriche che a maturità liberano delle piccole samare provviste di un'ala membranosa.

 

Puoi approfondire le proprietà, l'uso e le controindicazioni della betulla

 

Come si prepara la tintura madre di betulla

La “droga” (parte utiilizzata) corrisponde alle foglie, raccolte Inizio dell’estate. Si utilizza la pianta fresca, poiché secca perde buona parte delle sue proprietà.

La tintura madre di betulla si prepara con rapporto in peso droga: solvente di 1:10 e gradazione alcolica di 65%

 

Utilizzo

Le tinture madri non presentano controindicazioni se non quelle della pianta stessa, diluite in poca acqua possono essere somministrate a tutti, l'alcool in esse contenuto viene così diluito, per cui risulta innocuo. In caso di assunzione di farmaci diuretici l'uso della betulla è controindicato, per il rischio di potenziare l’effetto del farmaco.

Uso interno: 50 gocce in poca acqua tre volte al giorno lontano dai pasti.

 

Le proprietà, l'uso e le controindicazioni dell'olio essenziale di betulla

 

In collaborazione con Erboristeria del Pigneto