Serenoa: effetti collaterali

La serenoa (Serenoa repens) è una pianta officinale appartenente alla famiglia delle Arecaceae. Per almeno 200 anni è stato usato il suo estratto secco per disturbi legati all'apparato riproduttivo. Oggi la serenoa è nota per la sua azione riequilibrante sul sistema ormonale, ed è utile contro l'alopecia e i problemi alla prostata. Scopriamo le caratteristiche e gli effetti collaterali della serenoa.

Serenoa

 

Serenoa: caratteristiche e proprietà

La serenoa è una palma nana a ventaglio con foglie lunghe tra 1-2 m. I fiori, raccolti in lunghe infiorescenze, sono di colore giallognolo e il frutto è una drupa di colore nero-rossastro, molto gradita dagli animali selvatici.

I frutti della serenoa svolgono un’azione riequilibrante sul sistema ormonale, principalmente maschile, e sono impiegati nel trattamento dei disturbi della prostata e dell’alopecia (calvizie androginica), che affliggono un gran numero di uomini.

I principi attivi contenuti nella pianta sono steroli, acidi grassi liberi, carotenoidi, oli essenziali e polisaccaridi. Il meccanismo d'azione del fitocomplesso dipende dalla combinazione di un effetto antagonista sugli ormoni sessuali, con un'azione antinfiammatoria e diuretica.

La serenoa ha anche un’azione antinfiammatoria e antiedemigena, dovuta alla sua capacità di ridurre la permeabilità capillare, indotta dall’istamina. 

 

Gli effetti collaterali della Serenoa

La serenoa non presenta particolari controindicazioni. Se ne sconsiglia l’uso in caso di allergie o ipersensibilità verso uno dei componenti. In rari casi è possibile qualche effetto collaterale, come:

  • nausea, 
  • vomito,
  • diarrea.

 

Ti potrebbero interessare anche:

>  Le erbe benefiche per la prostata
>  I rimedi naturai per l'impotenza
>  Erboristeria ed erezione: quando le piante tirano su