Poria: proprietà e benefici

Il fungo poria è ampiamente utilizzato nella medicina tradizionale cinese: apprezzato soprattutto come diuretico e drenante, i suoi benefici agiscono anche sul sistema immunitario e sulla sindrome metabolica. 

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Il poria è un fungo che cresce in simbiosi sulle radici di alcune conifere e che è utilizzato da tempo nella medicina tradizionale cinese

 

Il fungo poria è usato principalmente come diuretico e drenante ma i suoi benefici riguardano anche il sistema immunitario e la sindrome metabolica. Conosciamo meglio le caratteristiche, le proprietà e i benefici del fungo poria. 

 

 

Poria, descrizione e utilizzo

Il poria è un fungo saprofita ipogeo: cresce, dunque, sottoterra in simbiosi con alcune specie di conifere tra cui il pino ed è diffuso soprattutto in Cina, Giappone, Corea e America del Nord.

 

Il nome scientifico del Poria è Wolfiporia extensa e appartiene alla famiglia delle Polyporaceae. Il poria è conosciuto anche come Poria cocos per via della somiglianza tra questo fungo e la noce di cocco o anche come radice della Cina o pane indiano.

 

Il fungo poria può raggiungere un peso di circa un chilogrammo, ha un aspetto che ricorda quello del tartufo - marrone esternamente e biancastro all’interno - ha una consistenza morbida ed elastica ed è caratterizzato da un sapore dolce.

 

Il poria contiene soprattutto polisaccaridi ad alto peso molecolare, in particolare i β(1,3-1,6)-D-glucani responsabili delle proprietà di questo fungo. 

 

Poria: proprietà e benefici

Il fungo poria è un rimedio della medicina tradizionale cinese che lo utilizza da oltre duemila anni per eliminare la ritenzione idrica e il muco in eccesso e in generale come drenante e diuretico.

 

I componenti attivi biologicamente presenti nel fungo poria sono rappresentati da polisaccaridi, triterpeni, acidi grassi, steroli ed enzimi che si ritrovano nello sclerozio essiccato e polverizzato.

 

Le principali attività riconosciute a questo fungo sono quelle antitumorali, immunomodulatorie, antinflammatorie, antiossidanti e antinvecchiamento.

 

Inoltre, l’azione diuretica del fungo poria sfruttata dalla medicina tradizionale cinese è stata dimostrata in studi in vivo, in cui si è evidenziato un aumento dell’escrezione urinaria, con conseguente miglioramento della funzione cardiaca.

 

I polisaccaridi presenti nel fungo poria sembrano avere un effetto immunomodulante poiché la loro assunzione aumenterebbe i livelli di ossido nitrico, di alcune interleuchine, di TNF e di interferone γ.

 

Oltre all’attività sul sistema immunitario, i polisaccaridi presenti nel poria sembrerebbero migliorare l’iperglicemia, cioè l’aumento della glicemia ematica, l’iperlipidemia (aumento di trigliceridi e di colesterolo nel sangue) e la steatosi epatica, conosciuta anche come fegato grasso.

 

Poria: valori nutrizionali

Il fungo poria apporta 180 kcal ogni 100 grammi e contiene prevalentemente carboidrati e fibre (circa 25 grammi) seguiti dalle proteine (circa 18 grammi).

 

I grassi presenti nel poria corrispondono invece solo a 2 grammi su 100 grammi di prodotto. 

 

Poria: come assumerlo e controindicazioni

Il fungo poria viene venduto in erboristeria e farmacia sotto forma di polvere, compresse o capsule. Generalmente si assume un cucchiaino di polvere al giorno, oppure due compresse o capsule al giorno. 

 

Il poria è considerato un rimedio naturale sicuro e non si conoscono particolari controindicazioni o effetti collaterali legati all’assunzione di integratori che contengono questo fungo.