Tintura madre di salvia: proprietà e usi
La tintura madre di salvia, pianta digestiva e spasmolitica, è utile contro i disturbi digestivi e della menopausa e si usa per ridurre l'eccessiva sudorazione
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- La pianta di salvia
- Tintura madre di salvia: proprietà
- Utilizzi della tintura madre di salvia
- Effetti collaterali e interazioni
- Come si prepara la tintura madre di salvia
- Salvia in menopausa
La pianta di salvia
La pianta di salvia appartiene alla famiglia delle Lamiaceae ed è caratterizzata da fusto quadrangolare, foglie lanceolate opposte di colore grigio-verde e fiori blu violacei.
Si tratta di una pianta officinale aromatica ed essenziera poiché le sue foglie sono ricche di olio essenziale.
Oltre all’essenza, le foglie contengono anche altre sostanze tra cui:
- Flavonoidi;
- fenoli;
- acidi organici
che sono responsabili delle proprietà della salvia, utili per il trattamento di svariati disturbi.
Non tutti i tipi di salvia vengono impiegati però in erboristeria, fitoterapia e aromaterapia; al genere Salvia appartengono un migliaio di specie utilizzate anche a scopo ornamentale e alimentare, oltre che terapeutico.
Le specie di salvia impiegate in erboristeria sono principalmente:
- la Salvia officinalis;
- e la Salvia sclarea.
Tintura madre di salvia: proprietà
La tintura madre di salvia officinale viene utilizzata per le sue proprietà:
- Spasmolitiche;
- digestive;
- antinfiammatorie;
- antidrotiche (contro l’eccessiva sudorazione);
- estrogeniche.
Si tratta quindi di un rimedio utile per favorire i processi digestivi, eliminare gas che provocano meteorismo e flatulenza, ma anche per calmare i dolori mestruali e alleviare i disturbi associati alla menopausa.
Tradizionalmente la tintura madre di salvia è usata anche per ridurre i livelli ematici di colesterolo e trigliceridi, per:
- Combattere le infiammazioni;
- contrastare le infezioni del cavo orale;
- per trattare l’asma.
Utilizzi della tintura madre di salvia
La tintura madre di Salvia officinalis è un prodotto liquido, che si utilizza in gocce diluite in acqua.
Vediamo quindi come assumere la tintura madre di salvia:
- In caso di digestione difficile, disturbi della menopausa o se si vuole usare la tintura madre salvia per sudore il dosaggio è pari a 20-25 gocce da somministrare tre volte al giorn;
- in caso di dolori mestruali o ciclo irregolare, la si assume invece al dosaggio di 15-20 gocce, sempre tre volte al giorno, ma una settimana prima del presunto arrivo delle mestruazioni.
Effetti collaterali e interazioni
Sebbene non siano stati segnalati effetti collaterali rilevanti legati all’uso di salvia alle normali dosi di impiego è bene non eccedere nei dosaggi e non usare la pianta per tempi prolungati.
Anche se gli effetti avversi di infusi e tinture sono meno pericolosi di quelli legati all’impiego di olio essenziale di salvia, anche le altre preparazioni ad alte dosi possono causare vertigini, tachicardia e convulsioni simili all'epilessia.
La tintura di salvia non va adoperata in gravidanza, allattamento e sui bambini, in caso di insufficienza renale e se si assumono farmaci per il diabete e la pressione.
Come si prepara la tintura madre di salvia
La tintura madre di salvia si prepara utilizzando le parti aeree fresche della pianta, dunque le foglie e i rametti. Il materiale vegetale fresco va spezzettato finemente e inserito in un barattolo di vetro ben pulito.
Dopodiché occorre aggiungere alcol di grado alimentare e acqua, in proporzioni tali da raggiungere un titolo di 55°, tenendo conto anche della quantità di acqua presente nella pianta che corrisponde a circa il 70% del materiale.
Non esiste quindi una vera e propria ricetta della tintura madre salvia: si utilizzano semplicemente dei calcoli per determinare le proporzioni di alcool e acqua per raggiungere la corretta gradazione, sottraendo la percentuale di acqua.
Il barattolo va tenuto al riparo dalla luce per 21 giorni, agitandolo almeno tre volte al giorno. Al termine della macerazione, il materiale vegetale va torchiato per raccogliere tutto il liquido che si farà decantare per 24 ore, per poi filtrare. A questo punto la tintura è pronta per essere utilizzata.
Salvia in menopausa
La tintura madre di salvia è molto utilizzata in menopausa per ridurne i sintomi che compaiono in alcune donne.
La salvia ha infatti azione estrogenica e calmante, per cui la tintura madre di salvia si usa per vampate di calore e aumento della sudorazione notturna in menopausa e per migliorare la memoria e l’agitazione che si possono verificare in questa fase della vita di una donna.