Sinefrina: effetti collaterali

La sinefrina è una sostanza estratta dalla buccia dell'arancia amara (Citrus aurantium) ,un frutto originario dell'India. Estratta per la prima volta nel 1964 è sempre stata per far salire la pressione del sangue, mentre oggi viene assunta prevalentemente per le proprietà dimagranti. Scopriamo le caratteristiche e gli effetti collaterali della sinefrina.

Arancio amaro dal quale si estrae la sinefrina

 

Sinefrina: caratteristiche e proprietà

L'Arancio amaro dal quale viene estratta la sinefrina è un piccolo albero con foglie di colore verde intenso, fiori bianchi simili a quelli dell'Arancio dolce, con frutti arancioni e rugosi, ricchi di olii essenziali. 

La Sinefrina è un'amina simpaticomimetica usata per scopi dimagranti e come stimolante, eccitante e contraente.

La sinefrina stimola la termogenesi (con un aumento del consumo calorico), riduce l'appetito ed eccita il metabolismo basale.

 

Gli effetti collaterali della Sinefrina

L’uso di integratori di sinefrina può portare alcuni effetti collaterali, come: 

  • iperagitazione,
  • tachicardia, 
  • aritmie, 
  • crisi ipertensive,
  • problemi cardiaci in genere. 

L’assunzione della sinefrina è sconsigliata durante la gravidanza e l'allattamento, e in concomitanza con altre sostanze stimolanti come la caffeina.

 

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Immagine | Wikipedia