Gymnema: proprietà, uso e controindicazioni

La gymnema (Gymnema sylvestre) è una pianta della famiglia delle Asclepiadacee. Nota per essere la pianta anti-zuccheri per eccellenza, è utile per chi soffre di diabete o vuole perdere peso. Scopriamola meglio.

>  Proprietà della gymnema

>  Modalità d'uso

>  Controindicazioni della gymnema

>  Descrizione della pianta

>  Habitat della gymnema

>  Cenni storici

Gymnema

 

Proprietà della gymnema

Le foglie di Gymnema contengono una miscela di almeno nove acidi glicosidici a struttura molto simile, il cui componente più attivo è l'acido gymnemico A1, che svolge un’azione ipoglicemizzante attraverso due meccanismi principali: inibisce l'assorbimento degli zuccheri a livello intestinale; e stimola la trasformazione metabolica del glucosio a livello cellulare.

Gli studi hanno dimostrato che questo principio attivo possiede una molecola simile a quella dello zucchero, ma più grossa, per cui si lega ai recettori intestinali, adibiti all'assorbimento del saccarosio, bloccandoli reversibilmente. Tale blocco si verifica velocemente e permane per molte ore soprattutto se le dosi sono ripetute nell'arco della giornata, impedendo per il 50% l'assorbimento dello zucchero. L’assunzione di Gymnema è quindi indicata in caso di diabete o di iperglicemia alimentare.

La pianta ha anche un’azione “anti-dolce”, infatti, mettendo sulla lingua una piccola quantità di gymnema, entro pochi istanti è annullata la percezione del dolce e dell'amaro (lasciando inalterata invece la percezione del gusto salato, acido e metallico), e si ha appunto meno voglia di “dolce”.

La capacità della Gymnema di sintetizzare e agevolare lo smaltimento degli zuccheri le conferisce anche un’azione dimagrante, favorendo la perdita di peso, dovuto a un’alimentazione ricca di zuccheri e carboidrati (zuccheri complessi) come dolci, pane e pasta: la Gymnema è quindi un valido rimedio specifico per i “golosi”.

 

Modalità d'uso

USO INTERNO: 500-1000 mg al giorno di estratto secco sottoforma di compresse o capsule 
Due somministrazioni a metà mattina e a metà pomeriggio.

 

Controindicazioni della gymnema

Va tenuto presente che la gymnema potenzia l’azione degli ipoglicemizzanti orali e dell’insulina, per cui è sconsigliata l’assunzione contemporanea di questi farmaci con la gymnema, per evitare crisi ipoglicemiche o necessita una riduzione della posologia, sotto stretto controllo medico.

 

Scopri anche quali sono le erbe contro il diabete

Erbe contro il diabete

 

Descrizione della pianta

Pianta rampicante di grandi dimensioni, molto ramificata, sale fino alla cima dei grandi alberi. Le foglie sono opposte, ovali o ellittiche, picciolate, più o meno pubescenti su entrambi i lati e hanno un sapore amaro e acre. I fiori, gialli campanulati, sono raggruppati in racemi peduncolati o quasi sessili.

 

L'habitat della gymnema

Originaria dell'India, del Pakistan e di Ceylon; è anche diffusa nelle foreste tropicali dell’Africa, Asia e Australia

 

Cenni storici 

La Gymnema è usata da secoli in India, dalla medicina Ayurvedica, per ridurre la glicemia nel paziente diabetico e per prevenire e curare le malattie degli occhi, legate a opacizzazione del cristallino, della cornea, del corpo vitreo (cataratta etc.).

Fra gli abitanti di Bombay e di Gujarat esisteva l'usanza di masticare le foglie fresche per ridurre la glicosuria (Madhumeha): la convinzione nell'efficacia di tale rimedio era talmente radicata che ancora oggi molti diabetici coltivano la pianta nel loro giardino. In lingua Hindi è chiamata Gur mar che significa “distruttore di zuccheri”

 

LEGGI ANCHE
La gymnema tra i rimedi fitoterapici per il diabete: scopri gli altri

 

Altri articoli sulla gymnema:
>  Gymnema, garcinia e glucomannano: le piante mangia peso
>  Una giornata in compagnia delle erbe dimagranti

 

Immagine | Gymnemasylvestre.org

In collaborazione con Erboristeria del Pigneto