Digitale: effetti collaterali

La digitale (Digitalis purpurea) è una pianta officinale appartenente alla famiglia delle Scrophulariaceae. Tipica dei boschi freschi montani e sub montani dell'Europa centro-meridionale, la si trova spesso inselvatichita. In passato era utilizzata per la sua azione cardiocinetica, che risulta utile per la salute del cuore e del sistema circolatorio. Scopriamo le caratteristiche e gli effetti collaterali della digitale.

Digitale

 

 

Digitale: caratteristiche e proprietà

La digitale è una pianta erbacea biennale, con foglie basali grandi e gradatamente decrescenti, di colore grigio-verde. 

Il fusto fiorito si sviluppa nel secondo anno, i fiori sono tubulari e di color rosso porpora con macchie violacee e il frutto è una capsula che si apre giunta a maturità, liberando numerosi semi. 

Le foglie di digitale contengono alcuni glicosidi (digitossina e digossina), responsabili della proprietà cardiocinetica. Questi principi attivi aumentano il battito cardiaco, facendo sparire i sintomi dell'insufficienza cardiaca, riassorbire gli edemi e ristabilire la diuresi.

Tuttavia, digitossina, digossina e molti altri glicosidi cardioattivi contenuti nel fitocomplesso della pianta, sono pericolosi e addirittura mortali in caso di sovradosaggio

 

Gli effetti collaterali della Digitale

Attualmente, l’uso della digitale è considerato inadeguato a causa dell’alta tossicità dovuta ai glicosidi cardioattivi  che contiene. Infatti, la dose terapeutica in passato era circa il 50-60% di quella fatale.

L'intossicazione da digitale era molto comune e si manifestava con 

  • disturbi degli organi di senso, abitualmente oculari, 
  • bradicardia; 
  • nausea e vomito; 
  • diarrea;
  • tachicardia; 
  • fibrillazione. 

Data quindi l'elevata tossicità di questa pianta, rispetto all'effetto terapeutico, il suo impiego erboristico è stato abbandonato

 

Immagine | Wikimedia