Cola: proprietà, uso, controindicazioni

Un seme dalle proprietà tonificanti, ingrediente elitario che ha contribuito a rendere famosa in tutto il mondo una bevanda dalla ricetta segreta

cola

Credit foto
©Foto di cheolhan jo su Pixabay

 

 

 

La Cola è uno stimolante naturale che aiuta a contrastare efficacemente la stanchezza e il torpore, mantenendo alto il livello di attenzione, grazie alla presenza di caffeina. Scopriamola meglio.

 

Cos'è la Cola?


La Cola acuminata  è un albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Sterculiacee. Può raggiungere altezze da 5 a oltre 20 metri. Le foglie sono alterne, di forma ovale, portate da un lungo picciolo. I fiori, sia maschili sia femminili, si presentano di colore giallo disposti a grappoli. Il primo a descrivere e a classificare la specie della Cola è stato Ambroise Marie François Joseph Palisot de Beauvois, botanico e naturalista francese.

I frutti sono follicoli oblunghi molto coriacei, formati da 5 carpelli. Questi follicoli contengono i semi, inizialmente di colore verde, che diventano poi gialli quando giungono a maturazione, che vengono comunemente definiti noci. Ogni baccello di cola è composto da quattro o cinque semi. Di questo genere esistono circa 125 specie di piante spontanee sempreverdi, originarie delle foreste tropicali dell'Africa occidentale, dove è uso consumarla durante riti e cerimonie, per dare il benvenuto, come simbolo di amicizia. La Cola viene coltivata anche in sud America, specialmente in Brasile, in Jamaica e nelle Indie Occidentali.  

La noce di cola è sempre stata usata contro la stanchezza o per la sua azione afrodisiaca e tradizionalmente veniva consumata masticandone i semi.

In passato, tale era il valore della cola che gli alberi venivano sempre piantati nelle vicinanze dei villaggi e negli scambi commerciali la noce di cola poteva essere barattata con polvere d’oro. 

Nel mondo Occidente, la cola si è diffusa alla fine del XIX secolo grazie all’arrivo sul mercato della nota bibita gassata ideata dal dottor John Pemberton.

Oggi, la noce di cola rientra nella composizione di diversi preparati: di questi, alcuni sono impiegati per combattere l'asma o le malattie polmonari croniche. La direttiva del Ministero della Salute del dicembre 2010, consente di inserire negli integratori alimentari le sostanze e gli estratti vegetali di questa pianta. 

 

Proprietà della Cola

La Cola contiene caffeina, teobromina, tannini, flavonoidi, colatina, procianidine e polifenoli. Grazie a questi principi svolge molteplici azioni sull’organismo:

  • tonica, è considerata un’antifatica in grado di migliorare l’attenzione, l’apprendimento e la capacità di memorizzare, stimola il cervello e contrasta la sonnolenza ed è in grado di migliorare le performance sportive,
  • dimagrante, diuretica, drenante: contribuisce ad eliminare i liquidi in eccesso e ad abbassare il peso corporeo infondendo senso di sazietà
  • stimolante neuromuscolare: migliora la capacità cardiaca e nervosa
  • broncodilatatrice e vasodilatatrice, migliora la respirazione e la circolazione sanguigna, allenta il mal di testa 
  • afrodisiaca

 

Modalità d’uso

Della noce di Cola si usa il seme senza il suo rivestimento esterno, viene fatto essiccare e poi macinato per utilizzarne la polvere.
La polvere di cola può essere impiegata in diversi modi, contro debolezza, affaticamento, obesità, condizioni di esaurimento nervoso e cellulite.

Per conoscere con certezza la concentrazione di molecole attive di cola che si assumono, è consigliabile ricorrere a formule standardizzate.
In ogni caso ci sono varie modalità di assunzione: 

  • L’infuso di Cola: si prepara unendo una tazza di acqua bollente con 2 g di polvere di noce di cola, in infusione per 10 minuti circa. Se ne possono consumare 3 tazze al giorno. 
  • La polvere di Cola può essere aggiunta in ogni bevanda (nella dose di 1 grammo per bicchiere) 1 o 2 volte al giorno. 
  • L’estratto liquido di Cola del quale si possono assumere da 1 a 2 ml per non più di 3 volte al giorno, e l'estratto idroalcolico per il quale si raccomanda di non superare i 4 ml al giorno. 
  • Macerato in vino: per dieci giorni lasciar macerare 60 grammi di noce di Cola in 1 litro di vino rosso o bianco, da filtrare e conservare in una bottiglia; si ottiene una bevanda tonificante che si può assumere nelle dosi di un cucchiaio prima dei pasti.

 

Puoi approfondire anche le proprietà e i benefici della noce di Cola

 

Controindicazioni ed effetti collaterali della Cola

 

E’ importante attenersi ai dosaggi raccomandati, e come gà indicato prediligere formulazioni già standardizzate, per evitare un consumo non propriamente controllato della Cola.

L’assunzione di Cola è controindicata nei soggetti con cardiopatie, ipertensione, insonnia, e ipertiroidismo.

Si sconsiglia di assumerla durante la gravidanza e in fase di allattamento, e non deve essere somministrata ai bambini. 

Gli effetti collaterali della Cola possono essere: insonnia, nervosismo, irritazione alle mucose gastriche.

Se assunta in dosi eccessive, la Cola può causare anche nausea, mal di testa, vomito, palpitazioni e aritmie, pressione alta.

Considerato il contenuto di caffeina, non dovrebbe essere assunta insieme ad altri stimolanti onde evitare sovradosaggi. 

La Cola può interferire con farmaci analgesici, broncodilatatori, calmanti e sedativi, alterandone gli effetti.  Se ne sconsiglia l’uso in caso di assunzione di farmaci anticoagulanti, antipiastrinici.

 

 

LEGGI ANCHE
La cola tra i cibi nervini: scopri gli altri

 

Altri articoli sulla cola:
La cola tra gli integratori naturali per dimagrire