Tintura madre di liquirizia: preparazione, proprietà e utilizzo

La tintura madre di liquirizia, molto utile nella cura della tosse, ha qualità digestive, gastroprotettrici e antinfiammatorie. Scopriamola meglio.

>  Proprietà della tintura madre di liquirizia

>  Descrizione della pianta

>  Come si prepara la tintura madre di liquirizia

>  Utilizzo

Liquirizia

 

Proprietà della tintura madre di liquirizia

Grazie alle proprietà dei suoi oli essenziali, la tintura madre di liquirizia è utilizzata in caso di digestione difficile, come espettorante e antinfiammatorio, è molto utile nella cura della tosse, del mal di gola e dell'acidità gastrica.

Menzionata nel primo erbario della medicina tradizionale cinese, la liquirizia è usata in Asia da circa 5.000 anni per curare tosse, intossicazioni alimentari e disturbi al fegato, mentre in Europa è stata introdotta solo nel XV secolo dai frati domenicani.

La virtù che in passato ha reso celebre la liquirizia era quella dissetante: gli Sciti (popolazione nomade d'origine iranica) che si cibavano solo di formaggi di capra e liquirizia, camminavano per ore nel deserto senza patire la sete grazie all'azione rinfrescante di questa preziosa radice.

Chi soffre di pressione bassa può trarre giovamento dalla liquirizia poiché aumenta la pressione del sangue, ma per lo stesso motivo va consumata con parsimonia.

 

Descrizione della pianta

La liquirizia è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Leguminosae e con lo stesso nome è indicato l'estratto vegetale ottenuto dalla radice tramite bollitura.

La radice di liquirizia è commercializzata in forma di bastoncini da masticare, tagliuzzata per preparare tisane e infusi, in confetti preparati con l'estratto oppure ridotta in polvere e in succo.

Dalle sue note, emerge un lieve calore tiepido; ripulisce, mitiga l'acredine ed è lenitiva. Ha un fondo leggermente astringente.

 

Proprietà e preparazione delle tisane depurative alla liquirizia

 

Come si prepara la tintura madre di liquirizia

La tintura madre di liquirizia è una preparazione idroalcolica ottenuta per macerazione a freddo in solvente idroalcolico di opportuna gradazione di radice secca al 25%.

 

Utilizzo

Secondo l'uso tradizionale, la tintura madre rappresenta un coadiuvante utile in caso di allergie, artrite, asma, bronchiti acute o croniche, disturbi al fegato, fame nervosa e non, fatica fisica e mentale, gastriti, infezioni virali, reumatismi, ulcere duodenali.

Vengono generalmente riconosciute le sue proprietà digestive, diuretiche, antinfiammatorie, espettoranti e protettive della mucosa gastrica. Indicata contro tosse, mal di gola, catarro, cervicale e acidità gastrica esercita anche una blanda funzione lassativa.

Il dosaggio generalmente indicato prevede 30-60 gocce due volte al giorno preferibilmente prima dei pasti, mentre per digerire dopo i pasti, da assumersi previo consulto medico o di esperto. Se se ne abusa, può insorgere mal di testa, gonfiori a viso e alle caviglie e ritenzione idrica.

È controindicata in casi di insufficienza renale, sovrappeso, ipertensione arteriosa. Sono state evidenziate interazioni con alcuni farmaci come i diuretici, i lassativi e cortisonici.

 

Scopri le proprietà della glicirrizina, principio attivo della liquirizia

 

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