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Sindrome premestruale, sintomi e rimedi

La sindrome premestruale colpisce più del 40% delle donne in età fertile, causando disagi sia fisici che emotivi. Esistono rimedi naturali che, nel pieno rispetto del delicato ciclo femminile, permettono di prevenirla e curarla.

Sindrome premestruale, sintomi e rimedi

Sindrome premestruale: cos'è

La sindrome premestruale è un complesso di disturbi che colpiscono alcune donne nel periodo che precede il ciclo mestruale.

Anatomicamente e fisiologicamente la sindrome premestruale corrisponde al momento che va dall'ovulazione fino all'espulsione dell'endometrio, che avrebbe dovuto accogliere l'ovulo fecondato, dall'utero. In questo momento la donna si trova sottoposta ad una altalena di ormoni che ne compromettono l'equilibrio fisico ed emotivo.

Il periodo della fase secretiva nella donna corrisponde a 14 giorni, a prescindere dalla durata complessiva del ciclo: questo è il momento che intercorre tra l'espulsione dell'ovocita pronto per la fecondazione e l'espulsione dell'endometrio.

La sindrome premestruale può avere inizio a partire da 14 giorni prima della comparsa delle mestruazioni.

 

 

 

Sindrome premestruale: i sintomi

I principali sintomi della sindrome premestruale, chiamata PMS, sono:

> alterazioni dell'umore, con ansia, irritabilità, depressione, malinconia;

> alterazione dell'appetito;

> problemi derivanti dalla ritenzione idrica;

> accentuato gonfiore all'addome e agli arti;

> gonfiore e tensione al seno;

> occasionale insonnia;

> alterazione della secrezione di sebo della cute, anche della testa, con pelle e capelli grassi;

> mal di testa, cefalea, dolori articolari e muscolari.

 

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Sindrome premestruale: rimedi

Per la sindrome premestruale molto si può fare, utilizzando rimedi naturali e adottando alcuni accorgimenti preventivi. Agire sulla sindrome premestruale permette anche di regolarizzare il ciclo e alleviare dismenorrea e amenorrea.

Ogni donna conosce se stessa e le proprie reazioni al ciclo ormonale a cui è sottoposta. Ciascuna donna ha una propria e specifica sindrome premestruale, con i propri particolari sintomi e la propria durata.

Alcune donne non presentano sintomi riguardanti l'umore mentre invece risentono più fisicamente del periodo che precede il ciclo, altre invece si ritrovano sulle montagne russe di umori inspiegabili improvvisi.


A seconda di quanto si soffra di un sintomo piuttosto di un altro è possibile prevenire la sindrome premestruale, utilizzando specifici rimedi naturali:

 

> Alterazioni dell'umore: per l'alterazione dell'umore che accompagna la sindrome premestruale si possono usare sia rimedi esterni, quali gli oli essenziali, sia rimedi interni, agendo principalmente sull'alimentazione. Si può incrementare l'apporto di vitamine del complesso B e di magnesio tramite integratori specifici o aumentando naturalmente nella propria dieta l'apporto di frutta a guscio, ortaggi a foglia verde.

Anche l'equilibrio dell'assunzione di omega3 e omega 6 può portare beneficio alla stabilità dell'umore: si può quindi assumere ogni giorno un cucchiaino di olio di semi di lino spremuto a freddo. Oltre a migliorare il tono generale dell'umore, permette anche di ridurre eventuali dolori mestruali;

> Alterazione dell'appetito: quando la sindrome premestruale determina un aumento inspiegabile della fame, e incrementa la voglia di dolci e in generale di carboidrati, si deve agire sull'alimentazione, evitando le farine raffinate, gli zuccheri, gli alimenti con alto carico glicemico.

Questo permette di mantenere i livelli insulinici stabili, evitando i picchi glicemici responsabili della fame improvvisa. Utilizzare inoltre frutta dolce, cioccolato fondente con percentuale di cioccolato superiore al 70%, consumare cereali in chicco integrali, permette di regolarizzare anche l'intestino che, in questo periodo e a causa del gonfiore e della ritenzione idrica, può risultare irregolare nell'espletare le proprie funzioni.

> Problemi legati alla ritenzione idrica e gonfiori: a causa degli ormoni il corpo trattiene maggiormente l'acqua all'interno dei tessuti. Questo porta a gonfiore addominale e degli arti, nonché del viso.

Alla ritenzione idrica si può ovviare grazie a specifici massaggi linfodrenanti, e agendo sempre sull'alimentazione: evitare cibi salati, insaccati, conservati ed elaborati, è un ottimo rimedio per non trattenere i liquidi.

> Problemi di insonnia: l'insonnia è peggiorata, e contemporaneamente peggiora, tutti gli altri sintomi della sindrome premestruale, in un circolo vizioso.

Per ovviare all'insonnia si possono utilizzare oli essenziali da bruciare nella camera da letto, che permettano di calmare il corpo e la mente, oppure sottoporsi a trattamenti di riflessologia plantare olistica; per un buon riposo è utile evitare di fumare e bere alcolici o eccitanti dopo le 15, e limitare il consumo di dolci.

> Presenza di pelle e capelli grassi: la secrezione di sebo da parte della pelle è direttamente influenzata dal ciclo ormonale e dall'alimentazione. L'alimentazione è il primo rimedio che si può usare per risolvere eventuali impurità, così come l'uso di oli essenziali per la pelle già naturalmente grassa o impura.

> Mal di testa, cefalea, dolori muscolari e alle articolazioni: se la sindrome premestruale si accompagna ad astenia o a tensioni muscolari si può rimediare a questi problemi aumentando il consumo di potassio e magnesio. Si possono produrre in casa e facilmente integratori che permettono di alleviare i disturbi muscolari.


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