Nervosismo: sintomi, cause, tutti i rimedi

Il nervosismo è un particolare stato emotivo caratterizzato da ipersensibilità agli stimoli e si esprime con manifestazioni che la persona vorrebbe nascondere o celare. Se non riconosciuto e ascoltato a dovere, il nervosismo può diventare uno stato cronico.

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Il nervosismo è un particolare stato emotivo caratterizzato da ipersensibilità agli stimoli e si esprime con manifestazioni che la persona vorrebbe nascondere o celare. Se non riconosciuto e ascoltato a dovere, il nervosismo può diventare uno stato cronico. Scopriamolo meglio.

 

 

Il nervosismo è diverso dall'ansia? Si collega alla depressione? E può portare a un attacco di panico vero e proprio? Iniziamo col dire che il DAP (disturbo da attacchi di panico) è diverso dal GAD (disturbo da ansia generalizzata) ed entrambi possono essere casi conseguenti a uno stato di nervosisimo prolungato. Se non ascoltato a dovere, il nervosismo può diventare uno stato cronico e tende a cronicizzarsi quando la persona è talmente abituata alla pressione da non riconoscere più il bisogno dello stato di rilassamento. 

 

Sintomi del nervosismo

Spesso il nervosismo si esprime con manifestazioni che la persona vorrebbe nascondere o celare ma che spesso per questo risultano più evidenti (talvolta sfociano con il tremore alle mani). La reazione agli stimoli esterni è spesso eccessiva e la persona tende a "scattare" al minimo segno altrui o suono o rumore o contatto. Il nervosismo può associarsi a forme di dolore non assimilate ed elaborate, come la perdita di qualcuno o la fine di un amore.

Inoltre, si verifica un costante valicamento della propria velocità personale, cui si accompagna un continuo stato negligente rispetto a se stessi. Il nervosisimo cronico può portare al panico, che esplode in poco tempo ed è accompaganto da sintomi come dispnea, vertigini, palpitazioni, tremori, sudorazione, sensazione di asfissia, nausea, dolori addominali, depersonalizzazione, torpore, formicolio, vampate di calore, brividi, dolore al petto. A queste sensazioni si accompagna la paura che può manifestarsi in varie forme: paura di morire, paura di impazzire o di perdere il controllo. Quando il nervosismo diventa uno stato di tensione diffuso e persistente si può parlare di ansiaSecondo i dati dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), il numero delle persone che soffrono di ansia ammonta a circa 400 milioni.

 

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Cause

Il nervosismo può avere diverse cause, principalmente legate ad uno stile di vita intenso che influisce sulla sfera emozionale e psicologica. Le più comuni cause sono:

  • ansia, stress, attacchi di panico;
  • abuso di sostanze psicotrope (alcool, droghe, particolari medicinali);
  • malattie che interessano il sistema nervoso (ictus, crisi epilettiche).

 

Alimentazione 

Per mitigare questo stato emotivo occorre togliere dalla dieta alimenti eccitanti come il caffé e l'alcool. Questi, tra l'altro, vanno direttamente adagire sul nostro secondo cervello, che è l'intestino. per questo è importante salvaguardarsi.

Inserite nella dieta succhi ricchi di carota e lattuga, centrifugati di verdure e frutta. Consumate alimenti come patate, banane, pomodori crudi e meloni, che contengono potassio, minerale indispensabile per il buon funzionamento delle cellule nervose, e non dimenticate i cibi ricchi di magnesio, come alghe, germe di grano, mandorle, tofu, miglio. Utile infine integrare la dieta con vitamina B6 (1,5-2 mg al giorno), che regola il metabolismo dei glucidi e stimola le funzioni cerebrali, triptofano (260 mg al giorno) e magnesio (350 mg al giorno). Da evitare: gli alcolici, i prodotti a base di farine raffinate, lo zucchero e gli alimenti che lo contengono.

 

Rimedi fitoterapici per il nervosismo  

I rimedi fitoterapici possono essere molto efficaci per l'ansia generale e per le varie problematiche collegate al disturbo. Nei casi di ansia lieve può essere utile assumere Tilia tomentosa (50 gocce, 1-2 volte al giorno). Da sempre in medicina si usa la Passiflora incarnata (15 gocce, 3 volte al giorno lontano dai pasti), molto utile per alleviare le somatizzazioni a carico dell'apparato digerente. Una tisana in grado di mitigare le manifestazioni ansiose è quella che alle proprietà della Passiflora unisce le foglie di Melissa officinalis.

 

Fiori di Bach 

ll nervosismo può essere trattato in maniera efficace con i fiori di Bach, come Rock Rose o Aspen. Clematis aiuta a rimanete concentrati e focalizzati sul momento, specie quando al nervosismo si accompagna distrazione. Nelle ansie causate da paure dovute a ragioni reali, che assumono però proporzioni ingestibili, come nel caso di un'eccessiva e incontrolabile paura di volare in aereo, si consiglia Mimulus e Cherry Plum

Il Rescue Remedy dona calma, serenità, e riequilibrio le energie interiori nelle situazioni di stress, aiuta perciò a ridimensionare la paura e il nervosismo.

 

Oli essenziali per il nervosismo

Nel trattamento del nervosismo gli oli essenziali sono molto consigliati.

Per l'ansia in genere, ad esempio,  viene consigliato l'olio essenziale di melissa: 2/3 gocce di olio essenziale per 3 volte al giorno sciolto in un cucchiaio di miele.

L'olio di lavanda, assai usato in aromaterapia poiché molto versatile, rilassa l'organismo e viene impiegato nel diffusore, miscelato con acqua o altri olii vegetali, oppure nella vasca da bagno (da 5 a 10 gocce). Questo olio è formidabile: più che utile nei casi di nervosismo cronico, disturbi del sistema nervoso, irrequietezza ed insonnia, asma, vertigini, mal di testa di origine nervosa, agitazione pre mestruale e durante il ciclo.

 

Esercizi 

La respirazione, tornare alla respirazione, è il rimedio subito alla portata in caso di nervosisimo. Respirare ci riporta a uno stato meno alterato. Esistono tecniche di pranayama specifiche, ma noi, in caso di attacco forte di nervosisimo incontrollabile, vi consigliamo di tornare alla base: inspiro - espiro, cercando di protrarre al massimo i due momenti ma senza forzare troppo. Inspiro, introduco ciò che mi serve. Espiro, rilascio ciò che non mi è utile. 

Anche lo yoga della risata è utilissimo per dare sollievo al cuore e sciogliere le tensioni.

Spesso nel nervosismo c'è una sofferenza trattenuta, non espressa. L'esercizio di aprirsi a qualcuno, aprire il cuore, parlare, può essere ottimo.

Si rivela molto utile seguire lezioni del metodo Feldenkrais e scoprire il proprio corpo con nuove metodologie che non contemplano una separazione tra mente e corpo.

In caso di nervosisimo è anche di grande aiuto massaggiare alcuni punti del proprio corpo indicati nella medicina tradizionale cinese.

Noi vi suggeriamo due tecniche: con il pollice della mano destra massaggiate con movimento circolare, per circa due minuti, il centro del palmo della mano sinistra. Ripetete il massaggio sulla destra. Un'altra tecnica è quella di premere con l'indice, per cinque minuti, il punto che si trova tra le due sopracciglia: esercitate un po' di forza nella pressione, il beneficio sarà immediato.

Se invece volete affrontare il disturbo in maniera più sistematica, consigliamo pratiche orientali come lo yoga integrale o la ginnastica dolce cinese: chi soffre di ansia riscontra non poche difficoltà a entrare nell'ottica di quiete e meditazione di queste discipline, che tuttavia sul lungo periodo sono di eccezionale aiuto per riprendere contatto con l'interiorità, attraverso l'esplorazione e il superamento di blocchi corporei.

 

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