Depressione curata con la fitoterapia

La depressione è definita un disturbo dell’umore, contraddistinto da una serie di sintomi fisici, comportamentali e di natura psicologica che, nel loro insieme, sono in grado di diminuire il tono dell'umore, debilitando la persona e minando la sua capacità di adattamento. Si può presentare come un disturbo a sé stante o un sintomo aggiuntivo di altre patologie. Vediamo i vari rimedi fitoterapici per curarla.

depressione-curata-con-la-fitoterapia

Credit foto
©innakiri - 123rf

La depressione è definita un disturbo dell’umore, contraddistinto da una serie di sintomi fisicicomportamentali e di natura psicologica che, nel loro insieme, sono in grado di diminuire il tono dell'umore, debilitando la persona e minando la sua capacità di adattamento. Si può presentare come un disturbo a sé stante o un sintomo aggiuntivo di altre patologie. Vediamo i vari rimedi fitoterapici per curarla.

 

 

Per la cura della depressione in fitoterapia si utilizzano erbe o piante officinali, Fiori di Bach, olii essenziali e minerali che aiutano a contrastare questo disturbo dell'umore, seguendo un approccio olistico. La visione olistica pone il paziente di fronte a tutti quegli aspetti della propria vita, che possono in qualche modo essere la causa della depressione; intervenendo con cure e rimedi naturali sia sul piano fisico che psichico.

La depressione può avere cause che possono essere biologiche, legate alla “chimica del cervello”, o psicologiche, connesse con la storia individuale della persona e agli avvenimenti della vita. Si possono manifestare alterazioni del sonno, disordini alimentari e disturbi sessuali, a cui si aggiungono la difficoltà di concentrazione, a prendere decisioni o indifferenza per quello che un tempo interessava o appassionava.

Infatti, a seconda della durata, della ciclicità e della gravità della malattia si parla di depressione reattiva, quando è provocata da un evento noto e particolarmente drammatico; depressione maggiore, che colpisce ogni anno circa il 5 % della popolazione e che diversamente da una normale sensazione di tristezza o di un passeggero stato di cattivo umore, presenta caratteristiche di cronicità, fino a interferire drasticamente sugli stati emotivi e sulla salute fisica.

Quando non si trovano cause reali, fisiche o psicologiche, che giustificano la sua presenza, si parla invece di depressione endogena (Seasonal Affective Disturb - SAD).

 

Erbe e piante officinali in caso di depressione

Tra le piante officinali ad azione antidepressiva troviamo

  • L'Iperico: (Hypericum Perforatum) noto dai tempi del Medioevo, già allora era considerato un rimedio eccellente per la cura dell'ansia, della melanconia, per l'insonnia e l'inquietudine nervosa. Queste proprietà sono attribuite principalmente ai flavonoidi, in particolare all'ipericina, che svolge un'azione antidepressiva, in caso di alterazioni del tono dell'umore, depressioni lievi, turbe della menopausa, stati di esaurimento nervoso, e depressioni stagionali.
  • Rhodiola: (Rhodiola Rosea) l'azione adattogena di questa droga è nota da gran tempo tra i popoli nordici, in quanto aumenta i livelli plasmatici di beta endorfine, il che aiuta ad attenuare le modificazioni ormonali che si verificano nel corso dello stress psico-fisico. Sembra anche che la pianta inibisca l’enzima catecol-O-metil-transferasi (COMT), che catabolizza la serotonina e la dopamina a sostanze inattive, aumentando in tal modo i livelli intracerebrali di questi neurotrasmettitori ad azione antidepressiva e psicostimolante
  • Griffonia (Griffonia simplicifolia) pianta legnosa appartenente alle zone africane tropicali e umide. I suoi semi contengono 5-idrossi-triptofano (5-HTP), un precursore della serotonina, l"'ormone del benessere", che nel nostro organismo è coinvolto in varie funzioni fisiologiche, tra cui l'umore, il sonno, l'appetito. Innalzando i livelli di serotonina, la griffonia è in grado di migliorare il tono dell'umore, la sessualità, la qualità del sonno; favorisce il controllo della soglia del dolore; e aiuta a regolarizzare il ciclo sonno-veglia, la termoregolazione corporea, l'appetito, eliminando così ansia e depressione.

 

Scopri anche come agiscono gli antidepressivi naturali!

 

I fiori di Bach

I fiori di Bach per la depressione sono stati individuati da Edward Bach, per alleviare il senso di profonda tristezza che accusa la persona soggetta a quello che ormai è definito il "male oscuro". figlio dei nostri tempi. 

  • Gentian: è per la depressione reattiva motivata da eventi precisi e conosciuti che inducono al pessimismo e all'autolimitazione, facendo nascere nella persona la sensazione che sia inutile lottare.
  • Sweet Chestnutè per la depressione acuta, originata da esperienze brutte d’ogni tipo: chi ne soffre sperimenta la notte buia dell’anima, uno stato transitorio di disperazione estrema, sconfitta imminente, angoscia insopportabile, desolazione acuta, estrema, ai limiti della sopravvivenza.
  • Gorseper la depressione cronica, causata da malattie fisiche di lunga durata e rese più dure da dolori continui, gravi patologie invalidanti proprie o altrui, situazione personale gravemente compromessa da situazioni che inducono l’individuo in uno stato di profonda prostrazione fisica e morale. Ne soffrono gli insonni, i pazienti in fase terminale. Le persone vivono la loro condizione in modo disperato e abbandonano qualsiasi speranza, vegetano rassegnati e rinunciatari provocano stati depressivi cronici e disperazione. 
  • Mustard per la depressione di tipo endogeno. Serve a chi soffre di crisi periodica e altalenante di tristezza, disperazione e malinconia, per causa ignota, immotivata, senza una chiara origine, che arriva all’improvviso permane per giorni, settimane, o addirittura mesi, finché altrettanto improvvisamente, scompare, senza causa apparente.
  • Wild Rose per la depressione maggiore. L’apatia è adottata come stato emotivo per non provare più dolore. Ne soffre chi ha perso la motivazione, l'interesse, soffre per le aspettative deluse, e rinuncia alla lotta per la vita.

 

Gli oli essenziali per curare la depressione

In Aromaterapia sottile gli oli essenziali ad azione antidepressiva sono molti, segnaliamo perciò un olio essenziale per ogni nota

  • Olio essenziale di Bergamotto: nota di testa, agisce come calmante sul sistema nervoso, contrastando lo stress e l'insonnia, riducendo gli stati di agitazione, ansia, confusione, depressione e paura. Se inalato, induce uno stato d’animo gioioso e dinamico, elimina i blocchi psicologici, riportando ottimismo e serenità. Rende capaci di dare e ricevere amore, di irradiare felicità intorno a sé e curare gli altri.
  • Olio essenziale di Neroli: nota di cuore, riequilibrante sul sistema nervoso, è indicato dopo fatiche mentali e tensioni psichiche, contro paura, disturbi d’ansia, depressione, ipertensione, tachicardia, stress. Calma i pensieri in momenti di confusione, riportando la pace nel cuore, l'allegria e l'ottimismo consolante. Nelle afflizioni ci aiuta ad alleviarne il peso. Ci rafforza in situazioni in cui non vediamo vie d'uscita. 
  • Olio essenziale di Cannella: riscalda il cuore e dona un’avvolgente sensazione di “casa”, aiuta nei casi di freddezza interiore, depressione, solitudine e paura. Per la proprietà tonificante aiuta contro il senso di stanchezza e nell’astenia, perché accelera la respirazione e il battito cardiaco. 

 

I minerali contro la depressione

Anche in oligoterapia sono impiegati rimedi antidepressivi, tra i quali possiamo ritrovare i seguenti minerali

  • Il magnesio: stimola la produzione di serotonina, un’endorfina che agisce su recettori specifici del cervello, e che svolge azione analgesica, antidepressiva e stabilizzante del tono dell'umore. Lo stress tende ad esaurire le riserve di magnesio, perché l’organismo lo utilizza per la sua capacità calmante. Infatti una sua carenza produce depressione, nervosismo, ansia, tic nervosi e insonnia. Anche in sindrome pre-mestruale e in menopausa, a causa degli squilibri ormonali, si sono riscontrati notevoli abbassamenti dei livelli di magnesio, con conseguente senso di inadeguatezza turbe dell'umore e irritabilità.
  • Manganese-Cobalto e Rame-oro-argento: queste diatesi sono definite “vecchie” proprio perchè si caratterizzano dal venir meno della vitalità dell’organismo. Per ciò che riguarda l’alterazione dello stato psico-motorio, con la prima (Manganese-Cobalto) si agisce su forme di astenia generale, di abulia, di desiderio di solitudine e di idee suicide. Con la seconda (Rame-Oro-Argento), si interviene sulla stanchezza, fatica psichica e fisica, calo del desiderio sessuale, progressiva perdita della capacità intellettuali, di una tendenza allo stato depressivo, condotto da stati di isolamento e da un generale atteggiamento di rinuncia.

 

LEGGI ANCHE

Tutti i rimedi omeopatici per la depressione

 

Altri articoli sulla depressione:

 

In collaborazione con Erboristeria del Pigneto