Articolo

Emorroidi, un aiuto dallo yoga

Una problematica delicata sulla quale, però, lo yoga può intervenire a scopo preventivo. Vediamo qualche consiglio e un asana specifico per alleviare i disturbi legati alle emorroidi

Emorroidi, un aiuto dallo yoga

Con ogni probabilità pochissimi pensano allo yoga quando sono disturbati dalle emorroidi così come è difficile che chiedano consiglio al proprio maestro per affrontare questa problematica.

In parte a ragione, dato che questa disciplina non interviene in caso di dolore acuto. Le può essere affidato però il compito relativo alla prevenzione e al sollievo, sempre fondamentale e mai trascurabile.

Vediamo insieme come!

 

Un asana specifico per le emorroidi

Le posizioni più raccomandate in caso di emorroidi sono quelle capovolte. È ben noto, però, che sono anche quelle più problematiche per la maggioranza degli allievi, soprattutto per quel che riguarda la posizione sulla testa.

Ci sposteremo dunque verso un asana più semplice, sebbene non necessariamente alla portata di tutti. Se già lo padroneggiate o comunque lo avete praticato, le istruzioni che vi forniremo possono aiutarvi nella pratica individuale. Se, al contrario, non l’avete mai assunto, vi consigliamo di farlo solo alla presenza del maestro di yoga che sa come preparare il vostro corpo ad accogliere questa postura.

Stiamo parlando di Sarvangasana, spesso chiamata colloquialmente posizione della candela.

  1. Si parte supini con le gambe distese e le braccia accanto al corpo e i palmi delle mani rivolti verso il basso.
  2. Flettere le ginocchia e portare le cosce a contatto con lo stomaco. Sollevare le anche e poggiarle sui palmi delle mani flettendo i gomiti.
  3. Espirando, raddrizzare il busto fino a che esso risulti il più perpendicolare possibile al pavimento sostenuto dalle mani. Il mento dovrebbe arrivare a toccare lo sterno. Quando questa posizione sarà divenuta stabile, allungare le gambe verso l’alto e mantenere l’asana.

La posizione si scioglierà in modo lento e graduale seguendo a ritroso il percorso appena esposto.

Posizione della candela yoga

 

Scopri anche i rimedi omeopatici contro le emorroidi

 

Non solo asana per le emorroidi

Oltre alle posizioni, fanno parte del repertorio dello yoga le cosiddette mudra, ovvero dei gesti o delle posizioni delle mani o del corpo  con finalità specifiche.

Molto note sono alcune hasta mudra (mudra delle mani), meno conosciute quelle che coinvolgono altre zone corporee.

Per la prevenzione dalle emorroidi può essere utile praticare regolarmente ashwini mudra, detto anche mudra della giumenta: consiste nella contrazione dell’ano e dei muscoli sfinterici stando seduti, se possibile a gambe incrociate; può essere eseguito sia al ritmo del respiro, oppure, più semplicemente, contraendo la zona per qualche istante e poi rilasciare.

Questo esercizio ha l'enorme vantaggio che può essere praticato davvero ovunque e in ogni momento. All'inizio potrà apparire un po' difficoltoso o insolito, ma è unicamente una questione di abituarsi. In breve tempo, si starà a proprio agio e risulterà assolutamente naturale. 

 

Prova anche il gel di aloe vera per alleviare i disturbi delle emorroidi

 

Per approfondire:
>  Gli integratori naturali contro le emorroidi

>  La corretta alimentazione in caso di emorroidi