Articolo

L’anemia da carenza di ferro

Davvero la carne è la principale fonte alimentare di ferro? Vediamo cos’è la carenza di ferro, cosa comporta e come si può evitare quando si segue una dieta priva di carne

L’anemia da carenza di ferro

Come funziona l’assorbimento del ferro

L’assorbimento del ferro avviene nel primo tratto dell’intestino tenue, grazie a due meccanismi. Il primo meccanismo riguarda il ferro contenuto nei sali organici o inorganici; è agevolato dalla vitamina C ed è ostacolato da alcune molecole, per esempio tannini e fitati, contenute negli alimenti vegetali.

 

Il secondo meccanismo non è influenzato dalla vitamina C e consente l’assorbimento del ferro presente nell’eme. Dopo essere stato assorbito, il ferro viene trasportato nel sangue dalla transferrina e si accumula nel midollo osseo sotto forma di ferritina. Il ferro assorbito dall’organismo è pari a circa il 10% di quello assunto con la dieta. Quando il ferro assorbito dall’organismo non è sufficiente ad assolvere le importanti funzioni che gli sono proprie, si ha l’anemia da carenza ferro.

 

Anemia da carenza di ferro: sintomi

Il principale sintomo dell’anemia da carenza da ferro è la riduzione del volume dei globuli rossi, riscontrabile con un esame del sangue. In alcuni casi si manifestano caduta dei capelli e astenia. Raramente compare una forma di disfagia, cioè difficoltà di deglutizione, dovuta al restringimento di una porzione dell’esofago.

In caso di anemia da carenza di ferro, all’esame del sangue si riscontreranno valori ematici bassi di ferro e ferritina, oltre che anemia microcitica (riduzione del volume dei globuli rossi).

 

Anemia da carenza di ferro: cause e rimedi

L’anemia da carenza di ferro è più comune in chi segue una dieta vegetariana e, ancor di più, in chi segue un’alimentazione vegan. Ma se è vero che uova e carne ne contengono, pure i legumi, però, costituiscono una buona fonte di ferro, quindi il consumo di lenticchie, ceci e fagioli può aiutare, soprattutto in gravidanza, quando l’anemia da carenza di ferro è particolarmente comune.

 

Altri alimenti ricchi di ferro sono frutta secca, farina di soia, germe di grano, fiocchi d’avena. Gli spinaci ne contengono meno di quanto si pensi comunemente. È inoltre importante considerare che la vitamina C (e quindi tutti gli alimenti che ne sono ricchi) agevola l’assorbimento di ferro, mentre tè e caffè lo ostacolano.

Se l’anemia da carenza di ferro è importante, si può ricorrere agli integratori, ma solo dopo aver chiesto il parere del proprio medico.

 

Leggi anche Anemia e dieta vegetariana

 

Immagine | Veganheathen