Cosa sono i fondi etici di investimento

Aumenta l’interesse per gli impatti ambientali e sociali delle proprie scelte finanziarie, un ruolo fondamentale in questo contesto è quello della finanza etica.

di Redazione

fondi-etici-di-investimento

Credit foto
©Anuchit Singkham -123rf


 

Come è nata la finanza etica

La radice del termine "etica" proviene dalla parola greca ethos (ἦθος), un termine greco che può essere inteso in diversi modi: “inizio”, “apparire e “carattere” o “temperamento”. Dalla stessa radice proviene il termine ethikos (ἠθικός) che significa “teoria del vivere”.

I primi esempi di finanza etica sono stati portati avanti da istituzioni religiose e movimenti negli anni 70 del Novecento. Queste realtà si impegnavano a contrastare la raccolta di capitali in Borsa frutto di attività controverse legate l’Apartheid sudafricano e alla guerra americana in Vietnam.

Da questo seme sono nate negli anni diverse società specializzate in dati ESG (dall’inglese “Environmental, Social and Governance”: ambientale, sociale e di buon governo) e le prime società finanziarie specializzate in soluzioni di investimento sostenibile e responsabile. In Europa hanno dato un contributo importante i movimenti civili impegnati nell’idea del consumo critico e responsabile. In Italia le prime protagoniste sono state Banca Etica (nata nel 1999) e Etica Sgr (2000).

All’epoca la “finanza etica sembrava una sfida impossibile, oggi è una realtà consolidata: genera profitti e cresce in tutto il mondo. 


Che cos’è la finanza etica

La finanza etica usa i meccanismi della finanza tradizionale (raccolta, intermediazione, prestito, investimento), riformulandone gli obiettivi e i mezzi e prendendo in considerazione temi ambientali e sociale, sviluppo sostenibile, attenzione agli equilibri climatici, miglioramento delle condizioni di vita o del lavoro. Tutto questo ponendosi come obiettivo anche quello di un rendimento finanziario.

I fondi con impatti ambientali e sociali hanno conosciuto una crescita continua in questi anni, tanto da essere oggi il tema mainstream del risparmio gestito. Sicuramente questo è dovuto a una crescente attenzione da parte delle persone per le tematiche di sostenibilità nelle proprie scelte finanziarie e di consumo.

E poi l’Unione Europea ha dato un contributo fondamentale, dando vita a una normativa che vede la finanza come lo strumento principe per orientare i capitali verso business responsabili nel quadro di uno sviluppo economico sostenibile.
 

Affidare i propri risparmi alle Sgr

Oggi, in tutto il mondo, sempre più operatori attivi nell’ambito della gestione del risparmio hanno scelto di istituire fondi comuni con strategie sostenibili e responsabili con l’intento di proporre soluzioni di investimento soddisfacenti in termini finanziari e, nello stesso tempo, capaci di produrre impatti positivi per società e ambiente.

I fondi comuni sono uno strumento finanziario che consente di affidare la gestione del proprio capitale a società specializzate (le cosiddette Sgr), le quali effettuano un investimento collettivo, ottimizzando costi e rischi.

Le società di gestione del risparmio riescono a investire in modo più diversificato di quanto sarebbe possibile individualmente e permettono di ridurre i rischi finanziari perché il capitale viene ripartito tra i numerosi titoli (come azioni o obbligazioni) che compongono i diversi fondi.

In Italia, un esempio di fondi di investimento sostenibili è quello rappresentato da Etica Sgr, società di gestione del risparmio del Gruppo Banca Etica, i cui fondi etici sono organizzati in due linee di investimento:

  1. Linea Futuri Responsabili, focalizzati sul tema del cambiamento climatico.
  2. Linea Valori Responsabili, che selezionano titoli di imprese e Stati che adottano pratiche virtuose dal punto di vista degli ESG.

     

La selezione degli emittenti

In Etica Sgr il processo di selezione degli emittenti che compongono i fondi conta su un rigoroso modello proprietario con quasi venti anni di storia.

La selezione dei titoli è esaminata e approvata dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato Etico della Sgr, un organismo indipendente e autonomo, costituito da figure di alto profilo e di riconosciuta esperienza nelle tematiche della responsabilità sociale.

In particolare, la selezione avviene attraverso un doppio screening:

  • In prima analisi vengono applicati i criteri negativi di esclusione, che permettono di scartare tutti gli emittenti coinvolti in attività o settori controversi (per esempio, per le imprese, armi, tabacco, gioco d’azzardo, energia nucleare, pesticidi) o che sono coinvolte in gravi episodi riguardanti temi quali il rispetto dei diritti dei lavoratori, il rispetto dell’ambiente e la corruzione.
  • In seconda analisi, la selezione applica i criteri positivi di valutazione, che permettono di analizzare imprese e Stati in modo dettagliato, sulla base di parametri ambientali, sociali e di governance, attribuendo loro un punteggio sintetico.


Solo gli emittenti con punteggi superiori a una soglia assoluta, risultanti tra i migliori del proprio settore (approccio “best in class”) ed aventi un profilo qualitativo e reputazionale buono, entrano a far parte del paniere dei fondi di Etica Sgr.
 

Il processo di Engagement

Una strategia di investimento sostenibile è l’engagement che prevede l’esercizio dei diritti di voto connessi alla partecipazione al capitale azionario di una impresa presente negli investimenti e il continuo dialogo con gli emittenti.

Si tratta, come si è detto, di un processo di lungo periodo, che si pone l’obiettivo di condurre le imprese a comportamenti più virtuosi, sostenibili e trasparenti.

Le attività di dialogo e di voto di Etica Sgr si concentrano in Italia, USA e Giappone, sfruttando anche le numerose alleanze internazionali con altri investitori responsabili, che permettono alla società di attuare azioni di engagement in modo mirato ed efficace. Tutte le attività di engagement sono ampiamente descritte nell’Engagement Report, un documento annuale disponibile gratuitamente sul sito.

Negli ultimi anni i temi maggiormente trattati da Etica Sgr nelle attività di dialogo con le imprese hanno riguardato:

  • Il cambiamento climatico;
  • la trasparenza fiscale;
  • le politiche sulla remunerazione;
  • il prezzo dei farmaci;
  • lo spreco alimentare e la sicurezza informatica.
     

L’impatto

Scegliere di investire in fondi etici vuol dire considerare anche l’impatto ambientale sociale e di governance dell’attività di selezione dei titoli e i risultati dell’attività di dialogo con le imprese in cui investono i fondi. Etica Sgr lo fa con il documento annuale chiamato Report di Impatto.

Per esempio, tra i risultati ambientali riporta che nei portafogli dei fondi di Etica Sgr le società che hanno definito obiettivi allineati all’accordo di Parigi (Science-Based Targets) sono il +133% rispetto al mercato di riferimento (MSCI World). Tra i risultati sociali si legge che le società presenti nei portafogli dei fondi di Etica Sgr con politiche per prevenire il lavoro minorile sono il +43%.

Buoni i risultati anche sul tema della governance: +32% il numero delle società con un comitato di sostenibilità in seno al Consiglio di Amministrazione.