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Un "vaccino" contro il mal di testa

Talvolta i rimedi naturali, l'agopuntura e altri approcci, stentano a funzionare e il mal di testa persiste: ecco qui l'ultimo ritrovato, una sorta di "vaccino" che sarebbe in grado di tenere lontane le cefalee per molto tempo.

Un "vaccino" contro il mal di testa

Una nuova cura contro il mal di testa

Dalle pagine web de Il Corriere la recente notizia di una specie di "vaccino" utile contro il mal di testa e le cefalee costanti.

Di fatto, di un vaccino vero e proprio non si tratta, anche se questo termine appare usato in varie informative a riguardo, ma di una sorta di medicinale preventivo - una terapia a lunga durata a base di anticorpi monoclonali, in grado di frenare l'azione fuori controllo del recettore Cgrp - per cui con una puntura ogni tre mesi circa si eliminerebbe per lungo tempo questo fastidioso disturbo.

Vediamo bene di cosa si tratta e a chi potrebbe giovare questa nuova cura conto il mal di testa.

 

Anircef e la lotta al mal di testa

Secondo quanto emerso dall'ultimo e IX congresso nazionale Anircef (Associazione Neurologica Italiana per la Ricerca sulle Cefalee) tenutosi presso l'Università Statale di Milano dal 15 al 17 giugno scorso, dal tema "Le cefalee alla svolta verso il futuro", vivere senza il mal di testa oggi è possibile.

Per chi fatica a trovare il proprio rimedio naturale contro il mal di testa, a trarre beneficio dall'agopuntura, dalle asana yoga, dai massaggi o semplicemente non trova la propria via per sconfiggere il mal di testa, avrà piacere a leggere novità riguardo questo disturbo. 

Come e riportato dall'agenzia ADNKronos, le persone particolarmente soggette a emicranie, oggi circa 5milioni in Italia, con sempre più giovani e bambini in lista, e mal di testa frequenti potrebbero trovare nuove strade di cura e prevenzione del disturbo: invece di assumere un farmaco "al bisogno" e a posteriori, con questa nuova terapia si andrebbe ad agire preventivamente, creando una sorta di scudo chimico in grado di tutelare e proteggere nel tempo chi di mal di testa ne soffre ripetutamente. 

 

Cefalea: nuovo farmaco sul mercato

Con un'iniezione ogni due o tre mesi circa fatta presso un Centro Cefalee si possono ottenere buoni risultati, con zero tossicità o effetti collaterali.

Anzi, questo nuovo farmaco, come sostiene Neurologiaitaliana.it, sembrerebbe anche in grado di ridurre la durata e la frequenza degli attacchi, migliorando la qualità di vita dei pazienti.

 

 

Foto: macniak / 123RF Archivio Fotografico