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Idee ayurvediche per il mal di testa

Comunissimo e misterioso mal di testa: molte le cause, molte le tipologie, molti i metodi di approccio. Vediamo quello ayurvedico

Idee ayurvediche per il mal di testa

Il mal di testa è una patologia varia e complessa tanto che, non a caso, è usata frequentemente come scusa quando si vuole evitare un impegno e darsi malati.

Può avere tantissime cause, non sempre di facile indagine, e alcune, purtroppo, anche gravi.

Tra l’altro, esistono anche molti tipi diversi di mal di testa, dall’emicrania alle cefalee, che ovviamente richiedono approcci diversi.

È evidente quindi che il “mal di testa”, sebbene sia un malessere diffusissimo, in realtà diviene un insieme di parole oscure se non associamo ad esse una più esaustiva descrizione.

Sappiamo bene come la nostra medicina consiglia di trattarlo, almeno nelle sue forme più classiche e innocue. Qual è invece la proposta dell'ayurveda?

 

Dosha e mal di testa

In ayurveda il mal di testa prende il nome di shiro shulhar e, come sempre, si caratterizza in base ai tre dosha. Dunque, ecco le caratteristiche principali di ognuno di essi:

MAL DI TESTA VATA: genericamente localizzato nella zona nucale, dietro la testa e spesso legato a tensioni a livello di collo e spalle.

MAL DI TESTA PITTA: genericamente localizzato nella zona delle tempie spesso associato a nausea e fotosensibilità.

MAL DI TESTA KAPHA: genericamente localizzato nella parte superiore ai seni nasali o comunque nella parte frontale del cranio spesso causato da ristagni di muco.

A queste indicazioni di tipo fisico-corporeo, come sempre, nell’ayurveda si associano anche dei rispettivi stati di carattere emozionale o psicologico: dunque il mal di testa di tipo vata sarebbe legato alle emozioni non vissute, quello pitta a rabbia, gelosia, invidia; infine quello kapha a sentimenti quali depressione e possessività.

 

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Qualche indicazione ayurvedica per intervenire sul mal di testa

Ovviamente ogni mal di testa necessita di una altrettanto specifica cura che sarà compito del medico ayurvedico a prescrivere. In questa sede ci limitiamo a consigliare alcuni comportamenti di buon senso ayurvedico che, generalmente, non fanno che portare giovamento a chi li adotta.

Partiamo dalla pratica del jala neti, ovvero il lavaggio nasale. Esso si rivelerà efficacissimo per tutti i dolori nati dal ristagno di muco nelle cavità nasali. Una volta appresa la tecnica, si rivelerà una pulizia semplicissima e diventerà parte integrante della propria routine.

Molteplici fonti consigliano per il mal di testa il famoso trattamento ayurvedico detto shirodhara: è caratterizzato dall’olio (o un liquido tiepido medicato) che cade a filo sulla fronte del massaggiato che giace supino; è descritto come un massaggio estremamente rilassante e pacificante estremamente benefico in caso di mal di testa.

Se volete provarlo, affidatevi a centri specializzati e persone qualificate in grado di rendere questa esperienza davvero indimenticabile.

Anche lo yoga e la meditazione sono sane abitudini particolarmente utili per tutti i mal di testa di origine nervosa, connessi allo stress. Tra l’altro, molti asana aiutano a sciogliere e alleggerire la zona del collo e delle spalle la cui contrazione esagerata - molto frequente, tra l’altro - può causare forti dolori.

 

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Nel video che vi proponiamo di seguito vi sono dei semplici esercizi da poter eseguire proprio per questo tipo di problematica.