L’otite media nei bambini: la prevenzione e la cura
L’otite media rappresenta una delle più comuni malattie dell'età pediatrica ed è, per numero di bambini coinvolti, seconda soltanto alle infezioni delle alte vie respiratorie. La somministrazione di antibiotici non è sempre necessaria; quando non c'è infezione batterica si può fare ricorso a rimedi naturali

L'otite media nei bambini è una patologia molto comune ed è più diffusa nella fascia di età da 6 mesi a 6 anni; l'otite tende a ripresentarsi soprattutto quando si manifesta per la prima volta nel bambino molto piccolo; secondo alcuni studi scientifici, infatti, i bambini a cui viene diagnostica un'otite media entro il primo anno di età sono più esposti al rischio di sviluppare un'otite media ricorrente o un'otite media cronica rispetto ai bambini in cui il disturbo compare per la prima volta dopo il primo anno di età.
I fattori di rischio dell’otite media acuta nei bambini
Esistono fattori di rischio individuali e ambientali. I più comuni fattori di rischio ambientali sono
- età,
- parto prematuro,
- allergie,
- predisposizione genetica,
- ipertrofia delle adenoidi,
- anomalie cranio-facciali,
- presenza di reflusso gastroesofageo;
- infezione delle vie aeree superiori,
- stagionalità: l'otite media è più frequente nei mesi freddi;
- frequentazione di comunità: i bambini che frequentano il nido sono più esposti rispetto a quelli che non lo frequentano e comunque l'incidenza aumenta quando si comincia a frequentare una comunità, per esempio la scuola materna;
- allattamento con latte preparato: l'allattamento al seno è un fattore protettivo, di conseguenza i bambini allattati artificialmente sono più esposti al rischio di otite media;
- uso del ciuccio;
- esposizione al fumo passivo: i bambini di genitori che fumano in presenza del piccolo sono più esposti al rischio di otite media.
i più comuni fattori di rischio ambientale sono invece
Prevenzione e rimedi naturali dell'otite media acuta nei bambini
La prevenzione dell’otite nei bambini consiste essenzialmente nella riduzione dei fattori di rischio ambientali elencati sopra e quindi occorre favorire l'allattamento materno, evitare di fumare in presenza del bambino, tenere sempre perfettamente pulito il ciuccio, coprire molto bene gola e orecchie nei bambini, soprattutto quando sono molto piccoli. È inoltre importante tenere sempre pulito il naso con i lavaggi nasali con soluzioni saline; questo, tra l’altro, è anche il principale rimedio naturale contro l'otite nei bambini.
Come si cura l’otite media acuta? Quali sono i rimedi naturali per l’otite nei bambini?
Quando l’otite è di origine batterica occorre fare ricorso all'antibiotico; dare l'antibiotico al bambino non è però sempre auspicabile. In generale, dopo i 6 mesi, la terapia antibiotica andrebbe avviata solo in caso di certezza diagnostica e dopo un periodo di osservazione di due o tre giorni. Quando non è necessario ricorrere all’antibiotici o durante il periodo di osservazione si possono utilizzare rimedi naturali per l’otite nei bambini, rimedi naturali che mirano soprattutto a ridurre il dolore.
Uno tra i più diffusi rimedi naturali per l’otite nei bambini è la cipolla: occorre tritare finemente una cipolla, scaldarla, metterla in una garza e poggiarla sopra l’orecchio (non dentro!); il solfuro di allide contenuto nella cipolla è un antinfiammatorio e aiuta a ridurre il dolore.
Tra i rimedi naturali per l’otite nei bambini alcuni annoverano le gocce di lobelia e l’olio d'oliva tiepido versato, sempre in gocce, direttamente nell’orecchio; alcuni consigliano anche di versare nell'orecchio qualche goccia di succo d'aglio. Attenzione però: versare gocce nell’orecchio del bambino, anche se naturali, può non essere auspicabile; è quindi consigliabile, prima di fare ricorso a questi rimedi naturali, chiedere il parere del pediatra. Naturale non è sempre sinonimo di innocuo.