Cane corso, caratteristiche

Caratteristiche del cane corso, compagno inadatto a padroni sedentari. Se opportunamente educato, esprime invece la sua indole equilibrata, affettuosa e fedele.

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Cosa serve sapere sul Cane corso

Il cane corso, o cane corso italiano, è un cane non adatto a tutti. La sua mole e la sua prestanza fisica richiedono, infatti, un percorso educativo costante e coerente, che consenta di gestire la sua indole da leader, trasformandolo in un compagno affettuoso.

Soprattutto se si intende addestrarlo alla guardia o alla difesa, è opportuno abituarlo alla socializzazione, con un'educazione che gli permetta di distinguere i vari contesti, evitando spiacevoli incidenti. 

Fondamentale è garantirgli, ogni giorno, una buona dose di attività fisica, in assenza della quale può diventare irrequieto e sfogare le proprie, dirompenti energie con atteggiamenti distruttivi, in casa e in giardino. Non è il cane giusto, dunque, per padroni sedentari, che cercano un compagno da accarezzare, durante lunghi pomeriggi trascorsi sul divano. 


 
 

Origine del Cane corso

Il Cane Corso ha origini italiane molto antiche, tanto da essere identificato come discendente diretto dell’antico molosso romano

Presente nell’antichità in tutta l’Italia, si è mantenuto solo nelle Puglie e regioni limitrofe. Il suo nome deriva dal latino “cohors”, che significa “protettore, guardiano delle masserie”.

Addestrato in passato come cane da guardia, da guerra e da difesa, in tempi recenti il Cane corso ha rischiato l’estinzione, poiché considerato pericoloso e di difficile gestione. Verso la fine degli anni Settanta, alcuni appassionati cinofili hanno investito nel suo recupero, favorendone una rinnovata diffusione. 

Oggi è ufficialmente riconosciuto dalla Fci, Federazione cinofila internazionale. E' incluso nel Gruppo 2 - Cani di tipo Pinscher, Schnauzer, Molossoide e Cani Bovari Svizzeri, nella Sezione 2- Molossoidi, insieme a molti compagni dalle dimensioni importanti: l'Alano, il Dogo argentino, il Mastino napoletano, il Rottweiler, il Terranova.

 

Taglia e peso del cane corso

Il cane corso è una cane di taglia medio-grande. Robusto e vigoroso, possiede una muscolatura potente, che non gli impedisce tuttavia di mantenere un'innata eleganza nei movimenti.

Lo standard del cane corso prevede un'altezza al garrese di 64 - 68 cm per i maschi, di 60 - 64 cm per le femmine, con una tolleranza di 2 cm in difetto o in eccesso. Il peso di un cane corso adulto maschio si assesta fra i 45 e i 50 kg, mentre per le femmine il peso previsto è di 40 - 45 kg.

 

Cane corso: pelo e colore

Il pelo del Cane corso è brillante, corto, molto fitto, con un leggero strato di sottopelo.

Quanti tipi di cane corso esistono? Per quanto riguarda il mantello, le varianti di colore ammesse sono:

  • Cane corso nero;
  • Cane corso grigio piombo;
  • Cane corso grigio ardesia;
  • Cane corso grigio chiaro;
  • Cane corso fulvo chiaro; 
  • Cane corso rosso cervo;
  • Cane corso fulvo scuro;
  • Cane corso color grano scuro (frumentino).


Sono, inoltre, contemplate strisce su fondo fulvo o grigio di diverse sfumature (si parla, in questo caso, di cane corso tigrato), oltre a una piccola macchia bianca sul petto, sulla punta dei piedi e sulla canna nasale.

 

Cuccioli di cane corso

Alla nascita, i cuccioli di cane corso pesano circa 500 grammi e sono piccoli concentrati di energia. 

Quanti cuccioli fa un cane corso? Rispondere alla domanda non è immediato, né univoco, in quanto le femmine di cane corso possono partorire cucciolate variabili, che oscillano tra i 3-4 esemplari fino a 9-10 cagnolini.

Il prezzo di un cane corso cucciolo si attesta nella fascia media. Come per le altre razze di cani, non è semplice prevedere a tavolino quanto costa un cane corso che, da una stima ottenuta dal confronto fra le offerte di diversi allevatori, può variare moltissimo, da circa 300 a oltre 1500 euro.

In generale, il consiglio degli esperti è di non cercare il risparmio quando si acquista un esemplare di una razza tanto potente, concentrando la propria scelta su cani proposti da allevatori che testino i loro riproduttori per le tare ereditarie e per l'aspetto caratteriale, essenziali nella razza. 


 

Temperamento e carattere del cane corso

Il Cane corso ha un carattere molto equilibrato e versatile. In quanto molossoide, è un cane da presa ed è stato pertanto spesso utilizzato come animale da difesa personale e per la caccia alla grossa selvaggina.

Guardiano della proprietà, della famiglia e del bestiame, è estremamente responsabile. 

Di indole molto pacata, il comportamento che assume nei confronti degli estranei o di altri cani dipende in massima parte dal tipo di temperamento che il padrone ricerca in fase di educazione o addestramento.

La sua spiccata intelligenza lo rende molto vigile verso tutto ciò che si muove attorno alla famiglia e alla casa, ma normalmente non è aggressivo, a meno che l'addestramento impartito lo porti a dimostrarsi tale.

Il cane corso è generalmente molto legato agli umani di riferimento, con i quali tende a instaurare un rapporto estremamente profondo.

 

Cane corso e pericolosità

La sua prestanza fisica e la potenza del suo morso - unite ai ruoli di difesa e combattimento che, nei secoli, gli sono stati attribuiti - hanno contribuito a diffondere la convinzione che il Cane corso sia pericoloso. 

In realtà, come specificato in precedenza, si tratta di una razza dall'indole molto equilibrata, che può essere condotta all'aggressività solo da un addestramento mirato in tal senso. 

Di per sé, il cane corso può non cercare la compagnia di consimili, ma con un'adeguata educazione alla socializzazione può arrivare a convivere con altri cani, specialmente di sesso opposto. La frequentazione periodica con altri animali è utile, inoltre, per abituarlo a una pluralità di situazioni relazionali ed evitare spiacevoli incidenti, dettati dalla paura o dalla diffidenza. 

Come per molte altre razze, è dunque responsabilità del padrone adottare i comportamenti e le misure necessarie affinché il cane corso non costituisca un pericolo per le persone e gli altri animali. In caso di esibizione o verifica dello standard, l'aggressività di un esemplare di cane corso è considerata un difetto da squalifica.


 

Come riconoscere un cane corso di razza

L'aspetto del Cane corso suggerisce potenza, solidità e proporzione. Secondo lo standard, la lunghezza del cane è maggiore del 11% rispetto all’altezza. Il dorso è diritto, molto muscoloso e fermo, la groppa è lunga e larga, leggermente obliqua, il torace è ben sviluppato. La pelle è abbastanza spessa e piuttosto aderente.

La testa è larga, tipicamente molossoide, senza rughe evidenti. Il tartufo è voluminoso e nero, oppure grigio in presenza di una maschera della stessa tonalità. Il muso è forte, quadrato, sensibilmente più corto del cranio, con la parte anteriore piatta. Il collo è robusto e muscoloso.

Gli occhi sono di media grandezza, leggermente affioranti. Di forma pressoché ovale, sono distanziati tra loro. L’iride è il più scuro possibile, ma in armonia col colore del mantello, mentre lo sguardo è vivace e attento. 

Le orecchie sono triangolari, pendenti, di media grandezza. La coda, molto grossa alla radice, è portata alta quando il cane è in movimento. La spalla è lunga e muscolosa, la gamba asciutta, non carnosa. L’andatura preferita del cane Corso è il trotto.

Tutti i tratti descritti contribuiscono a caratterizzare il Cane corso. Le deviazioni dalla descrizione offerta dallo standard sono considerate difetti, che possono rivelare la mancata appartenenza di un esemplare alla razza. 

 

Cane corso, come averne cura

Il cane corso è un gigante a cui non mancano forza e resistenza. Se opportunamente soddisfatto nelle sue esigenze, dunque, godrà di una vita relativamente lunga e felice.

Per garantirgli salute e benessere, un'attenzione particolare va riservata all'alimentazione e alla quantità di movimento svolto durante la giornata. 

Inoltre, mentre ben sopporta la calura estiva, il corso è sensibile alle basse temperature: se vive all'aperto, durante la stagione fredda necessita di un riparo caldo. 


 

Salute e malattie

Quanto vive un cane corso? Razza conosciuta per essere molto resistente e robusta, la sua aspettativa di vita oscilla tra i 9 e i 12 anni, non poco per un cane di grossa taglia.

La sua indiscussa forza non lo mette, tuttavia, al riparo da alcune patologie specifiche, tra le quali:

  • Torsione dello stomaco;
  • Entropion, malattia congenita che si verifica quando la palpebra tende a rigirarsi verso l’interno dell’occhio.
  • Displasia dell’anca;
  • Occhio a ciliegia o cherry eye: consiste nel prolasso della ghiandola lacrimale della terza palpebra.


 

Nutrizione

E' essenziale che la dieta del cane corso sia bilanciata e completa. Sia che si opti per una preparazione dei pasti casalinga, sia che si utilizzi cibo specifico confezionato di qualità, è consigliabile avvalersi dei suggerimenti del proprio veterinario di fiducia per garantire al nostro animale una nutrizione appropriata, in relazione all'età e al tipo di stile di vita condotto. 

In generale - anche in ottica di prevenzione di patologie come, ad esempio, la torsione dello stomaco - è preferibile che l'alimentazione del cane non sia concentrata in un unico pasto giornaliero.

Per non appesantire la struttura di un cane incline al sovrappeso e soggetto a displasia dell'anca, è importante che le concentrazioni di nutrienti siano commisurate al grado di movimento che l'esemplare compie nell’arco della giornata.


 

Esercizio

Pur adattandosi alla vita cittadina, il corso è un cane agile, scattante e vigoroso, con una naturale propensione alla ruralità che esige una regolare attività fisica.

Per incanalare la sua grande carica di energia, è opportuno prevedere, dunque, passeggiate più volte al giorno in spazi aperti, nelle quali possa correre e sfogare la sua forza. In assenza di una dose adeguata di esercizio, può diventare irrequieto e dedicarsi ad attività distruttive in casa o in giardino. 


 

Toelettatura del cane corso

La cura del pelo del cane corso non costituisce un impegno gravoso. Trattandosi di un mantello corto con sottopelo, sarà sufficiente una spazzolatura settimanale e pochi bagni, distribuiti nel corso dell'anno. 

 

Come addestrare un cane corso

L'educazione del cane corso richiede tempo e costanza. Trattandosi di una razza a lungo adibita alla guardia e alla difesa, è opportuno prevedere un percorso orientato alla socializzazione, facendo in modo che sia in grado di distinguere i diversi contesti. 

Il corso è dotato di grande intelligenza, dote che – in presenza di un'educazione ben strutturata – gli permette di recepire una grande quantità di informazioni, che lo renderanno un cane ben inserito e affettuoso nei confronti della sua famiglia. 

Per ottenere risultati efficaci in materia di addestramento, che permettano al corso di essere preparato e competente nello svolgimento di particolari compiti (dalla difesa, all'esposizione, alle varie discipline sportive), è inoltre possibile rivolgersi ad addestratori cinofili qualificati, dei quali il sito dell'Enci (Ente nazionale cinofilia italiana) offre una lista aggiornata.

Nel ricercare un addestratore, è opportuno sapere che i metodi utilizzati possono essere differenti, più o meno severi: contattare il potenziale addestratore e conoscerlo di persona prima di affidargli il cane permette di compiere la scelta migliore rispetto alle proprie aspettative, priorità e sensibilità.
 

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