Morbillo, sintomi e cause
Il morbillo è una malattia esantematica che colpisce generalmente durante l'infanzia ma può comparire anche da adulti: principali sintomi e i rispettivi rimedi.

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- Cos'è il morbillo
- Cause del morbillo
- Sintomi del morbillo
- Decorso della malattia
- Rimedi naturali per l'esantema da morbillo
- Come alleviare il prurito
Cos'è il morbillo
Il morbillo è una malattia infettiva esantematica. E’ per natura molto contagiosa e colpisce spesso i bambini tra 1 e 3 anni, per cui viene definita infantile, come la rosolia, la varicella, la scarlattina, la quarta malattia, la quinta malattia e la sesta malattia.
Quando il morbillo viene contratto, porta a immunizzazione definitiva, senza più pericolo di ricontagiarsi o ammalarsi nuovamente.
Cause del morbillo
Il morbillo è una malattia esantematica di natura virale. L’elemento causante è un morbillivirus appartenente alla famiglia Paramyxoviridae. Si trasmette per via respiratoria e ha un tempo di incubazione solitamente compreso tra i 9 e i 14 giorni.
Sintomi del morbillo
Il morbillo generalmente non manifesta sintomi severi e dura tra i 10 e i 20 giorni, in cui compaiono
- tosse secca,
- naso che cola,
- possibile congiuntivite,
- febbre.
Successivamente compaiono dei puntini bianchi all’interno della bocca.
Intorno al quarto giorno, si manifesta un rash cutaneo caratterizzato da piccoli puntini rossi dietro le orecchie e sul viso, tipiche macchie da morbillo e poi su tutto il resto del corpo.
L’esantema può durare da 4 a 7 giorni e poi scompare progressivamente. Può portare con sé desquamazione della pelle per qualche giorno.
Le complicazioni di cui a volte giungono notizie possono essere dovute principalmente a infezioni di natura batterica: otite, laringite, diarrea, polmonite o encefaliti. Possono essere colpiti più facilmente i neonati e soggetti immunodepressi.
Il morbillo nel neonato infatti può essere molto pericoloso e i casi di mortalità non sono stati azzerati, malgrado le cure progredite.
La diagnosi avviene per osservazione clinica. Possono essere ricercati degli anticorpi specifici diretti contro il virus del morbillo nel siero, dopo 3 o 4 giorni dall’eruzione.
Decorso della malattia
Il periodo di incubazione è di circa 10 giorni: decorre dall’entrata del virus nell’organismo e finisce all’insorgenza della febbre. La contagiosità è ai suoi massimi livelli con la comparsa della febbre e si protrae fino a a 5 giorni dopo l’esantema.
Il morbillo è una delle malattie più facilmente trasmissibili: per via aerea tramite le goccioline respiratorie quando si tossisce o starnutisce, ecco perché in caso si contragga, soprattuto in età scolare, è importante darne comunicazione ai servizi competenti, proprio per evitare una sorta di epidemia da morbillo.
La cura prevede una terapia sintomatica, non può andare alla causa: quindi rimedi febbrifughi come il paracetamolo per abbassare la febbre, sciroppi per calmare la tosse, gocce per gli occhi.
Esiste un rischio di prematurità per i bambini che hanno la madre infetta durante la gestazione, per questo viene consigliata l’opportunità di un vaccino qualora non vi fosse la certezza di aver passato in età infantile questa malattia esantematica, prima di programmare una gravidanza.
Il vaccino del morbillo appartiene ai vaccini vivi attenuati ed è preparato sottoforma di un complesso vaccinale contro il morbillo, la parotite e la rosolia (Mpr) ed è inserito nel protocollo vaccinale per i bambini.
La prima dose del Mpr è consigliata prima del 24° mese di vita, con un richiamo verso 5-6 anni o 11-12 anni. Fino al 6°-9° mese, il neonato può essere protetto dagli anticorpi che gli vengono dalla madre se questa è immunizzata.
La vaccinazione non viene effettuata negli individui con deficit immunitario o sotto terapia immunosoppressiva e, per precauzione nemmeno nelle donne gravide. Invece, è consigliato alle persone infette da Hiv che non hanno ancora sviluppato l’Aids.
Rimedi naturali per l'esantema da morbillo
Quando il morbillo viene contratto, si deve lasciare tempo alla malattia di fare il suo decorso. E’ possibile però utilizzare alcuni rimedi naturali per alleviare l'esantema da morbillo e i sintomi correlati, quali febbre, prurito, bruciore, anche agli occhi, mal di gola e tosse.
Le parti colpite dall’esantema non devono essere toccate a mani nude, per evitare l’estensione del rash cutaneo e il contagio.
- Oli essenziali: E’ importante disinfettare l'ambiente e a tale scopo è utile una miscela di oli essenziali antivirali come il tea tree e il timo rosso in olio da nebulizzare con uno spray nell'ambiente o in un diffusore.
- Tilia Tomentosa: oltre ai sintomi classici da morbillo possono insorgere anche forme di intolleranza al prurito, fastidio, nervosismo, soprattutto nei bambini più piccoli. Un rimedio utile ed efficace è la tilia tomentosa o tiglio argentato, in gemmoderivato svolge azione simil sedativa.
- Ribes Nero: il ribes nero o la versione in gemmoderivato ribes nigrum, svolge azione simil-cortisonica con attività antinfiammatoria, antidolorifica ed antiallergica.
- Ontano Nero: o la versione in gemmoderivato l’Alnus glutinosa, svolge azione lenitiva delle infiammazioni respiratorie.
Come alleviare il prurito
Il morbillo mette a dura prova la pelle e i rash cutanei in generale provocano prurito e bruciore.
Nella fase più acuta diventa difficile poter spalmare creme o oli. E’ preferibile tamponare le parti con soluzioni acquose rinfrescanti e lenitive.
- Amido di riso in polvere o in fiocchi l’amido di riso possiede proprietà lenitive che rinfrescano, calmano il rossore e il prurito e donano idratazione. Si possono effettuare delle applicazioni più volte al giorno con garze imbevute e asciugare con panni di lino freschi.
- Mucillagine di Amamelide: L’amamelide svolge un’azione decongestionante sulla pelle, idrata in profondità, calma il rossore e previene la desquamazione della pelle. La mucillagine può essere applicata con spugnature e poi tamponata con garze o lino.
- Calendula: la crema alla calendula esercita azione lenitiva, attenua il rossore, il bruciore e il prurito, ripara le lesioni e idrata, prevenendo così la desquamazione.
- Oli essenziali: oli essenziali per il morbillo, per lenire la pelle, possono essere l'olio essenziale di camomilla romana, calmante e sedativo, l'olio essenziale di lavanda, antinfiammatorio e analgesico: qualche goccia sciolta in acqua calda per effettuare delle spugnature sul corpo, per sedare prurito e bruciore e per accelerare i tempi di remissione dall’esantema.