Come dimagrire bevendo

Bere tanta acqua aiuta davvero a dimagrire? Se sì, qual è la quantità di acqua giusta da assumere ogni giorno? E come funzionano i vari regimi alimentari che puntano tutto sui liquidi, come la dieta dell’acqua e la dieta idrica? Facciamo un po’ di chiarezza, sfatando pericolose fake news.

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Bere tanta acqua fa dimagrire? 

Sembra quasi superfluo ribadire l’importanza di bere acqua per il benessere generale. Ma sarà vero che l’acqua fa anche dimagrire? Cerchiamo di fare un po’ d’ordine.

 

È vero che, tendenzialmente, l’acqua contribuisce momentaneamente al senso di sazietà. Iniziare il pasto con un bicchiere colmo d’acqua o prepararsi una tisana durante la colazione, in aggiunta al solito caffè espresso, porta a mangiare più lentamente, assaporare meglio il cibo e dunque a non esagerare. 

 

Ciò non toglie che ci sia soltanto un modo per dimagrire: consumare più calorie di quelle che vengono ingerite. L’acqua è a calorie zero, quindi non contribuisce in nessun modo né all’apporto né al consumo di nutrienti.

 

Oltretutto, è vero che bere poco è pericoloso, ma è altrettanto pericoloso ingurgitare quantità esagerate di acqua nella convinzione di dimagrire. Così facendo, infatti, si rischia di diluire eccessivamente i minerali elettroliti nel sangue (sodio e potassio, in particolare), con sintomi come sonnolenza, confusione, stanchezza, nausea, vomito, mal di testa, aumento della pressione, difficoltà respiratorie. 

 

La dieta dell'acqua

Nel libro “Acqua da mangiare”, Nicola Sorrentino – dietologo, idrologo medico e professore universitario – propone la dieta dell’acqua. La promessa è quella di sfruttare le doti dell’acqua per dimagrire molto rapidamente.

 

Nel concreto, la dieta prevede di bere otto bicchieri d’acqua al giorno: due prima della colazione, del pranzo e della cena, uno con la merenda di metà mattina e uno con la merenda di metà pomeriggio. 

 

Per il resto, le regole ricalcano quelle della corretta alimentazione:

  • limitare il sale, le fritture e gli zuccheri semplici;
  • condire la pasta con verdure, legumi e sughi non elaborati;
  • prediligere i cereali integrali;
  • fare spuntini con la frutta secca per evitare di arrivare troppo affamati ai pasti;
  • abbondare con frutta, verdura e legumi.

 

La dieta idrica

Si parla invece di dieta idrica, o dieta liquida, quando per un giorno alla settimana ci si nutre esclusivamente di frullati, zuppe, creme e minestre, oltre ovviamente ad acqua, tisane, the e spremuta. L’idea è quella di ridurre drasticamente le calorie assunte per un giorno su sette, seguendo poi un regime alimentare equilibrato e normocalorico per i restanti sei giorni.

 

La dieta liquida è uno di quegli stratagemmi che talvolta vengono consigliati per perdere peso in fretta, magari in vista dell’estate. Quando si ha a che fare con l’alimentazione (e quindi con la salute), però, il fai da te non è mai la scelta migliore. Per perdere peso senza carenze nutrizionali e senza il rischio di riacquisirlo subito, è molto meglio affidarsi a un nutrizionista che sappia dare indicazioni su come mangiare ben 365 giorni all’anno.

 

Diverso è il caso in cui il medico prescrive una dieta liquida in preparazione a un intervento chirurgico o a un esame medico come una colonscopia. In tal caso, infatti, si tratta di un regime transitorio da seguire per pochi giorni. 

 

Qual è la quantità d'acqua da bere al giorno

Quante volte ci siamo sentiti consigliare di bere 8 bicchieri d’acqua al giorno? È un’indicazione piuttosto realistica, ma chiaramente il fabbisogno preciso varia in base al genere e all’età. Nella prima infanzia (1-3 anni) si aggira sul litro al giorno, crescendo progressivamente fino a 1,5-1,7 litri (rispettivamente per femmine e maschi) durante la preadolescenza e l’adolescenza. 

 

Si arriva, in età adulta, a un fabbisogno di circa 1,6-1,8 litri per le donne e 2-2,4 per gli uomini. Una dose minima che va integrata quando fa molto caldo o dopo lo sport. 

 

Come ben sa chi si prende cura di una persona anziana, durante la terza età lo stimolo della sete si fa sentire molto più di rado; ma ciò non toglie che si debba comunque bere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno.

 

Consigli pratici per bere più acqua

Che fare se, banalmente, ci si dimentica di bere e il litro e mezzo d’acqua al giorno sembra un obiettivo irraggiungibile? Esistono alcuni semplici trucchi:

  • portare sempre con sé una borraccia: oltre a essere una scelta di gran lunga più ecologica rispetto a bottiglie e bottigliette, funge da utile promemoria;
  • esistono delle app in cui appuntarsi il numero di bicchieri d’acqua che si bevono durante il giorno, per ricevere periodicamente un reminder;
  • per variare il sapore, largo ad acque aromatizzate, tisane e infusi – da evitare, invece, l’abuso di the, caffè e bibite gassate;
  • bere spesso e piccoli sorsi durante la giornata, invece di limitarsi agli orari dei pasti.

 

E l’acqua alcalina ionizzata è davvero da preferire? In commercio si trovano diverse tipologie di caraffe e bottiglie dotate di filtri, anche piuttosto costose. La teoria per cui questa particolare acqua possa alcalinizzare il corpo, tuttavia, non è condivisa dalla comunità scientifica.