Somatica e anatomia esperienziale

La somatica e l'anatomia esperienziale sono discipline utili per conoscersi a fondo e prendersi cura dall'interno del corpo. Scopriamole meglio.

>  Che cosa sono la somatica e l'anatomia esperienziale

>  Come funzionano?

>  Quali disturbi curano

>  Per chi sono pensate la somatica e l'anatomia esperienziale

>  La legge in Italia e all'estero

>  Associazioni e organi di riferimento

Anatomia esperenziale

 

 

Cosa sono la somatica e l'anatomia esperienziale?

Il termine greco “soma” indica il “corpo”. L'aggettivo “somatico” indica dunque tutto ciò che è relativo al corpo. Per "anatomia esperienziale" si intende la conoscenza diretta interna del corpo, una conoscenza che avviene, come spiega il nome stesso, attraverso l’esperienza. In pratica entrambe le discipline, somatica o filosomatica e anatomia esperienziale si incrociano e si per sviluppare un tipo di conoscenza sul corpo stesso che non è unicamente cognitiva, ma fa della psiche qualche cosa di fondamentale, come se fosse il "pensiero del corpo"; l'obiettivo è quello di imparare ad affinare il senso cinestetico e propriocettivo, eliminare il dolore e ricercare, anche con il corpo, il benessere e la salute.

Si tratta di un modo di pensare il corpo che si interfaccia alle singole aree di ricerca somatica, mettendo in gioco tutte le tecniche che facilitano la percezione del corpo dall’interno e che perciò aiutano a renderla più definita, specifica e differenziata. Queste tecniche possono essere la meditazione, il lavoro con l'attenzione, il bodywork olistico, il biofeedback, l'immaginazione mentale, gli approcci reichiani, lo psico-neuro-immunologia e lo scambio verbale, tutti strumenti cardine per il contatto profondo con se stessi, attraverso l’apprendimento individuale o la condivisione esperienziale in gruppo che hanno come fine il benessere in senso olistico.
Questo tipo di studio e percezione di sè ha varie radici, dalla Gestalt, dalla psicologia umanistica e transpersonale, prendendo spunto anche dalla tradizione filosofica occidentale (Eraclito, G. Bruno, A. Schopenhauer, F. Nietzsche, E. Husserl e U. Galimberti), e da concetti provenienti da altre tradizioni, come quelle orientali, Taoista o Tantrica. Nello sviluppo delle conoscenze della scienza medica sono stati diversi ricercatori di diversi paesi del mondo a costruire il corpus della disciplina, allo stesso modo sono i ricercatori somatici dei diversi ambiti a contribuire alla costruzione dell’anatomia esperienziale. Jader Tolja è uno di questi, medico e ricercatore che più di altri ha dedicato il proprio focus professonale allo studio dell'anatomia esperienziale, scrivendo anche il testo "Pensare col corpo".

 

Come funzionano?

Quando si parla di terapia somatica o anatomia esperienziale, si intende una modalità terapeutica in base alla quale posture e movimenti che causano dolori al corpo vengono ricollegati a problemi di salute emotiva e mentale del soggetto. Per esempio, stress o ansia comportano l'assunzione di posture innaturali e irrigidimento muscolare, per cui ne possono risentire lo stomaco, ma anche il collo, le spalle o la schiena. L'obiettivo del terapeuta è quindi quello di far emergere, grazie a una forte empatia con il paziente, le cause emotive o psicologiche del dolore. Essendo una terapia olistica, la terapia somatica indica al paziente il perché del problema riscontrato e suggerisce le modalità di eliminazione del dolore attraverso corrette posture e stretching o altri rimedi o utili informazioni finalizzate a rendere il paziente capace di interagire con il proprio corpo e psiche.
Varie sono le tecniche per fare emergere i blocchi emotivi, come pratiche artistiche, bodyworking olistico, danza o canto, meditazione, trance e l’ipnosi, lavoro verbale e altro ancora. Chi lavora in questo settore viene definito operatore o counselor in somatica e lavora con attenzione aperta, sviluppando una grande presenza nell’essere “ qui ed ora”. Il corpo si esprime così in modo da poter essere ascoltato ed assunto ad un livello superiore di consapevolezza, con conseguente piena valorizzazione della pratica dei feed-back verbali sui vissuti esperienziali condivisi. Si tratta di un vero e proprio counseling corporeo, artefice di una nuova alleanza tra corpo e parola.

 

Quali disturbi curano

Questi tipi di discipline possono andare a esplorare vari punti e andare a sondare diversi disturbi, sia fisici che psicologici. Si va da patologie dello stomaco, gastriti, a disturbi del sistema nervoso o scheletrico, come cervicalgie, mal di schiena, stress e molto altro ancora.

 

Per chi sono pensate la somatica e l'anatomia esperienziale?

Queste discipline di profonda conoscenza di sè e del funzionamento del proprio corpo, presuppongono il fatto di portare avanti un importante lavoro di radicamento propriocettivo, ovvero la disposizione  a riconoscere le sensazioni fisiche e la capacità di individuarne le diverse provenienze, caratteristiche, motivazioni. L’anatomia esperienziale rappresenta quindi, insieme alla somatica, un modo sistematico per chi desidera andare a cercare nel corpo ciò che è rimasto in ombra, congelato o dimenticato e si ha l’ occasione di riportare ciò all’interno dell’identità. All’inizio di una vita si tende infatti a mostrare tutto, istintivamente: aggressività, sessualità, affettività. Poi però l’ambiente accoglie solo una parte di questo tutto, l’altra la manda indietro, tramite un trauma, un rifiuto, un giudizio: è la parte in ombra, la parte rifiutata dall’ambiente che viene tenuta in stand-by, congelata nel corpo. Grazie a queste metodologie, nel ritrovare parti dimenticate si trova associato anche il trauma che le teneva bloccate, così da poter avviare un processo di consapevole "detraumatizzazione".

 

La legge in Italia e all'estero

In Italia sono pratiche ancora poco conosciute, i cui professionisti, operatori olistici, couselor, terapeuti, sono disciplinati ai sensi della legge 4/2013. Si tratta di pratiche di conoscenza di sè che, raggruppando in sè diverse tradizioni e filosofie, vengono praticate in vari paesi, dall'India, alla Germania e negli Stati Uniti, dove riscontrano un buon successo terapeutico e si riallacciano a pratiche simili, come l'integrazione posturale Feldenkreist, la filosomatica, il bodythinking, il Rolfing, la Bioenergetica, Craniosacrale, Focusing e altro ancora.

 

Associazioni e organi di riferimento

Ecco qualche indirizzo di riferimento: Pensare con il corpo; siti di scuole europee che lavorano con il principio di Embodiment: Somatic Movement Institute, Leben Nuova; siti italiani in cui è possibile trovare articoli riguardanti la propriocettività corporea, sul Focusing o Craniosacrale.

 

Immagine | Sarahtacy.com