Painite, caratteristiche e proprietà
Tra le gemme più rare al mondo, presenta una particolare caratteristica dovuta alla sua struttura cristallina, l'effetto pleocrismo: può apparire di colore diverso in base all'angolazione di osservazione

Credit foto
©Rob Lavinsky, iRocks.com
- Cos’è la Painite e perché è considerata rarissima
- Struttura, colore e caratteristiche chimiche
- Principali giacimenti e mercato
- Usi, curiosità e proprietà energetiche
Cos’è la Painite e perché è considerata rarissima
La Painite è un minerale borato composto da calcio, zirconio, alluminio, boronico, ossigeno, di recente scoperta. Risale infatti al 1957 ad opera del gemmologo inglese Arthur Charles Davy Pain nel Myanmar, e inizialmente confusa con un’altra gemma.
Si parla di scarsità di campionature di Painite, tanto da renderla una delle gemme più rare al mondo, il che ne aumenta il valore di mercato.
La sua rarità è legata non solo ai pochi siti geologici dove estrarla, che si limitano al Myanmar e zone limitrofe, ma anche alla composizione chimica, una combinazione in sè di elementi molto rara in natura.
Struttura, colore e caratteristiche chimiche
La Painite è data da una combinazione complessa. Presenta una struttura cristallina esagonale che le conferisce un effetto pleocrismo, (variazione di colore osservando il cristallo da direzioni diverse). I suoi cristalli sono generalmente prismatici e allungati, con facce e bordi ben definiti
La sua formula chimica è CaZrAl9(BO3)3O15OH, contiene quindi Calcio, Zirconio, Alluminio, Ione borato, Ossigeno e Ione Idrossido; può prevedere anche oligoelementi minori o impurità, che ne influenzano colore e aspetto.
Proprio la presenza di zirconio nella composizione contribuisce alle proprietà ottiche e alla durezza, si colloca infatti intorno a 8.0 sulla Scala Mohs di durezza minerale, il che significa che è altamente resistente a graffi e abrasioni, mentre i gruppi di borato sono responsabili della disposizione del reticolo cristallino.
La colorazione della Painite è ricca e terrosa con una gamma di colori, che passa dal marrone al bruno-rossastro al marrone-arancione e, come anticipato, il pleocroismo della gemma consente di vedere colori diversi da diverse angolazioni.
La Painite è trasparente e possiede una lucentezza da vitrea a subadamantina. In alcuni casi può mostrare fluorescenza alla luce ultravioletta (UV), che può variare da debole a moderata e può apparire in colori come blu, giallo o viola.
Principali giacimenti e mercato
La Painite si trova principalmente in depositi alluvionali. La sua presenza è legata ad aspetti geologici del Myanmar dove è stata scoperta, in particolare nella regione di Mogok, spesso indicata come la "Valle dei rubini e degli zaffiri". Questa regione è rinomata per i suoi ricchi depositi di varie pietre preziose come la Jeremejevite e la presenza di Painite ha contribuito alla sua reputazione come uno dei minerali più rari e preziosi. Le gemme vengono spesso estratte da letti di ghiaia o sedimenti fluviali.
Il valore di mercato della Painite può variare nel tempo pur essendosi sempre classificata tra le pietre più preziose per peso in carati. Poi la rarità l’ha resa particolarmente ricercata da collezionisti. Il suo valore di mercato è influenzato anche dalla dimensione, cristalli più grandi e ben formati con colori vivaci e inclusioni minime rispondono a prezzi più alti.
Usi, curiosità e proprietà energetiche
Painite, per la sua rarità e bellezza, è principalmente ricercata per l'uso in gioielleria e come gemma da collezione, la notevole durezza e la disponibilità limitata la rendono un bene prezioso tra gli appassionati di gemme.
La Painite è spesso utilizzata in gioielli di fascia alta, specialmente in montature come anelli, collane, orecchini e bracciali.
La scarsità e la sua storia contribuiscono ad arricchirne il fascino come oggetto da collezione. La Painite ha attirato anche l'attenzione degli investitori che ne riconoscono l'offerta limitata e il potenziale di apprezzamento del valore nel tempo.
La painite secondo la cristalloterpia presenta diverse proprietà energetiche, tra cui la capacità di aprire i chakra aiutando a sbloccare e bilanciare i centri energetici del corpo, attenuare il dolore a vari livelli dal fisico allo spirituale, e incanalare energia positiva.
E’ utile nella meditazione per favorire rilassamento, centratura, per superare blocchi energetici e promuovere la crescita personale, il radicamento e la stabilità
La painite può essere indossata come amuleto o posizionata in un ambiente per creare una barriera protettiva contro le energie negative, sempre per chi può permettersela economicamente.