L’alimentazione macrobiotica e il potere curativo dei cibi
L’alimentazione macrobiotica ci aiuta a risolvere diverse patologie, utilizzando il potere curativo dei cibi.

Il termine macrobiotica significa “grande vita” e questo regime alimentare si basa sostanzialmente sul principio di polarità Yin e Yang, quindi l’importanza di mantenere un corretto equilibrio all’interno del nostro organismo, senza eccedere né da una parte e né dall’altra.
La macrobiotica è nata da un uomo giapponese, di nome Georges Ohsawa, che dopo un lungo periodo di sofferenza fisica, causato dalla tubercolosi, ormai rassegnato fece un incontro molto importante per la sua vita, iniziò a studiare presso una scuola di pensiero, fondata da un medico veterinario dell’esercito giapponese, questa scuola ispirandosi alla medicina tradizionale cinese, le fece comprendere il principio di polarità yin e yang e l’importanza dell’alimentazione per prevenire e curare le malattie.
Lui stesso guarì dalla tubercolosi eseguendo un’alimentazione bilanciata, per la precisione mangiando per un lungo periodo riso integrale molto cotto e molto salato. Di fronte ad un individuo che presenta patologie in corso la macrobiotica lo aiuta a risolverle utilizzando il potere curativo degli alimenti.
Di seguito vi indico alcuni alimenti che in macrobiotica svolgono un importante ruolo curativo.
Miso
Il miso è una pasta di soia di colore scuro, fermenta in 6 stagioni ed è un prodotto riccamente fermentato, è antichissimo il miso ha almeno 4000 anni ed è nato proprio in Cina.
Secondo la macrobiotica il miso consumato prima dei pasti, favorisce la digestione e l’assimilazione di tutti i nutrienti, si consuma nella zuppa, se ne aggiunge un cucchiaino a fine cottura, stemperandolo nel brodo e poi la si consuma, il miso è anche un ottimo condimento da utilizzare in molte altre ricette.
Effetti terapeuticiMigliora la flora batterica intestinale, può sostituire lo yogurt, utilissimo in caso di disbiosi intestinale.Riequilibra il fegatoÈ un cibo anticolesterolo e alcalinizzanteÈ molto utile per migliorare la circolazione venosa in generale.
Gomasio
Il gomasio viene preparato utilizzando i semi di sesamo tostati e il sale marino. La preparazione è semplice, si lavano e poi si tostano i semi di sesamo a fuoco lento in una padella, quando i chicchi di sesamo si sfarinano tra le dita è pronto è può essere messo da parte.
Successivamente si tosta anche il sale, fino a che i grani non si scuriscono un poco. Una volta tostato anche il sale si può procedere a mescolare il tutto e a pestarlo con un pestello.
Effetti terapeuticiTonifica l’energia del reniÈ alcalinizzante e remineralizzante
Mochi
Il mochi si prepara utilizzando il riso cotto e pestato, lo si può acquistare già pronto presso i negozi che vendono prodotti alimentari naturali, si mangia quando si vuole è buono a colazione ma anche per pranzo, lo si scalda in padella con il coperchio per alcuni minuti una volta gonfiato e ammorbidito lo si può addolcire magari con della marmellata oppure lo si mangia salato con delle verdure o salse.
Effetti terapeutici
Favorisce la montata lattea e l’allattamento in generale
Tonifica l’energia dello stomaco e milza
È utile in caso di anemia
Ed è molto utile in caso di stanchezza, astenia e debolezza, è molto energetico.
Shitake
Il fungo shitake è considerato un cibo fortemente curativo, ma può essere consumato tranquillamente da tutte le persone, consumato all’interno di una zuppa vegetale, è depurativo, stimola la diuresi, è antipertensivo ed è molto positivo in caso di calcoli renali, va consumato in dosi ridotte, ¼ di fungo a persona, per la preparazione è necessario tenerlo in ammollo tre o quattro ore, dopo di che lo si taglia a pezzettini e lo si cuoce insieme alle verdure che compongono la zuppa.
Non è indicato per le persone che normalmente hanno la pressione sanguigna bassa o che sono particolarmente freddolose.
Effetti terapeuticiAntipertensivoAntitumoraleUtile in caso di calcolosi renalePorta equilibrio all’interno dei reni
Alghe
Le alghe sono le cosiddette “verdure di mare”, contengono moltissimi minerali e moltissimi micronutrienti indispensabili per restare in ottima salute, le alghe depurano il sangue da qualsiasi forma di intossicazione, sono controindicate in caso di ipertiroidismo.
Effetti terapeuticiIpotiroidismoSovrappesoRemineralizzantiDepurative
Daikon
Il Daikon è una sorta di ravanello gigante, dal sapore piccante, è nato in Giappone ma viene coltivato bene anche in Italia, è molto utile per depurare ed eliminare le scorie tossiche dall’organismo, questa radice la si consuma cruda grattugiata magari sopra l’insalata, oppure cotta o saltata in padella con altre verdure.
Effetti terapeuticiIpertensioneRitenzione idricaSovrappeso
Umeboshi
Le umeboshi sono una varietà di albicocche che crescono in Giappone, in cucina sono molto versatili si possono utilizzare per preparare salse o condimenti per verdura o insalata oppure si utilizzano da aggiungere all’acqua di cottura dei cereali. Il nocciolo di umeboshi è utile in caso di mal di gola o faringite, basta tenerlo in bocca per 3 o 4 ore.
Questi frutti sono molto ricchi di calcio, ferro e fosforo, sempre all’interno del nocciolo si trovano dei semi che sono commestibili, possono essere arrostiti in forno poi ridotti in polvere, questa polvere va conservata in un vasetto di vetro ben chiuso ed in caso di disturbi gastrici, diarrea o crampi intestinali se ne aggiunge un cucchiaio ad una tazza di tè bancha, questa bevanda si rivelerà molto efficace per risolvere questi disturbi.
Effetti terapeuticiDisturbi intestinaliFebbre, raffreddore, mal di golaStanchezzaDisturbi digestiviSono alcalinizzanti ed eliminano il muco in eccesso
Kuzu
Il kuzu è un amido ricavato dalla radice della Pueraria Japonica, questa è una pianta che cresce sui terreni vulcanici, la si acquista in polvere o in tocchetti, simili a gessetti, viene utilizzata per la preparazione di zuppe, minestre o dolciumi, è molto curativa ed è utile per togliere l’infiammazione di tutto il tratto digerente, è tonificante per il colon ed è ottima in caso di diarrea.
La si prepara mettendo un paio di cucchiaini di polverina in acqua fredda da far sciogliere, nel frattempo si porta in ebollizione una tazza d’acqua dove poi si andrà ad aggiungere la soluzione precedentemente sciolta, si mescola il tutto cura e si aggiunge un po’ di succo di mirtillo se vuole rendere la zuppa dolce, la si può bere alla mattina a digiuno e alla sera prima di andare a dormire.
Effetti terapeuticiColon irritabileInfiammazioni intestinaliDiarreaiStpsi
Tahin
Il tahin è il burro di sesamo, è remineralizzante e molto energetico, lo si mangia magari spalmato sul pane con l’aggiunta di un po’ di marmellata al posto del solito burro, oppure la si consuma con il miso per uno spuntino salato.
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