Dieta Sirt: caratteristiche e cibi
La dieta Sirt promette una rapida perdita di peso, con mantenimento della massa muscolare. È davvero così efficace? Come farla e quali sono le controindicazioni?
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- Cos'è la Dieta Sirt
- Come funziona la Dieta Sirt?
- I cibi Sirt
- Quanto si perde con la Dieta Sirt?
- Benefici della Dieta Sirt
- Controindicazioni della Dieta Sirt
- Esempio di menù della Dieta Sirt
- Alcune ricette Sirt
Cos'è la Dieta Sirt
La dieta Sirt, nota per essere l’ormai celebre dieta di Adele (nota cantante britannica), è un protocollo dietetico che promette di dimagrire velocemente attraverso il consumo di frullati e cibi chiamati “sirt foods”, ricchi di antiossidanti e antinfiammatori.
Come funziona la Dieta Sirt?
La dieta Sirt prevede, come tutte le diete dimagranti, un deficit calorico abbinato ad un elevato consumo di cibi in grado di attivare le sirtuine (ovvero proteine prodotte in modo naturalmente dal nostro organismo), detti, appunto, cibi sirt.
L’insieme delle due strategie permetterebbe, secondo gli autori della dieta, un rapido dimagrimento con mantenimento della massa muscolare.
In particolare, la dieta SIRT consiste in due fasi:
- Fase 1: la prima fase dura 7 giorni. Durante i primi tre giorni si assumono circa 1000 kcal, provenienti dall’assunzione di 3 succhi verdi ed un pasto a scelta tra le ricette presenti nel libro della dieta sirt “Sirt, la dieta del gene magro”. Dal quarto al settimo giorno, le calorie salgono a 1500 e provengono dal consumo di due succhi verdi e due pasti a base di cibi sirt.
- Fase 2: la seconda fase è una fase di mantenimento della durata di due settimane. In questo caso, non viene definito un particolare limite calorico e la dieta si compone di tre pasti principali a base di alimenti sirt ed un succo verde al giorno.
Per un’ulteriore perdita di peso, entrambe le fasi si possono ripetere in base alle esigenze. Una volta raggiunto l’obiettivo, viene raccomandato di continuare a consumare regolarmente cibi sirt.
I cibi Sirt
La dieta Sirt propone una lista di 20 cibi Sirt, da consumare quotidianamente e alternare tra loro nell’arco della settimana. Questi sono:
- Cavolo
- Vino rosso
- Fragole
- Cipolle
- Soia
- Prezzemolo
- Olio extravergine d'oliva
- Cioccolato fondente (85% cacao)
- Tè verde matcha
- Grano saraceno
- Curcuma
- Noci
- Rucola
- Peperoncino
- Levistico
- Datteri
- Radicchio rosso
- Mirtilli
- Capperi
- Caffè
Quanto si perde con la Dieta Sirt?
La dieta Sirt prevede una perdita di peso di circa 3 kg nella prima settimana, tuttavia, bisogna considerare che l’apporto calorico è piuttosto ridotto, dunque, la rapida perdita di peso potrebbe essere legata alla restrizione calorica marcata, piuttosto che al consumo di cibi sirt o, in generale, alla stessa dieta sirt.
Infatti, sebbene la Sirt sia una dieta efficace per perdere peso, ad oggi non vi sono sufficienti prove scientifiche che dimostrino una maggiore efficacia della dieta Sirt rispetto ad una qualsiasi altra dieta ipocalorica.
Benefici della Dieta Sirt
I benefici della dieta Sirt sarebbero da ricondurre all’utilizzo di cibi Sirt, ricchi di antiossidanti e antinfiammatori, che permettono di migliorare lo stato infiammatorio e, quindi, di abbassare il rischio di ammalarsi di malattie croniche.
Tuttavia, qualsiasi dieta sana, dimagrante o no, dovrebbe includere alimenti antiossidanti e antinfiammatori, come quelli che caratterizzano la dieta mediterranea, tra cui frutta secca in guscio, olio extravergine di oliva, frutta e verdura.
Un altro potenziale beneficio (secondo gli autori della dieta) sarebbe quello di perdere peso mantenendo la massa muscolare. Come anticipato, questo non è ancora dimostrato da sufficienti prove scientifiche.
Controindicazioni della Dieta Sirt
- La dieta Sirt prevede una marcata restrizione calorica, soprattutto nella prima fase, passando da circa 1000 kcal a circa 1500 kcal, dunque, questo potrebbe provocare alcuni effetti collaterali, soprattutto in caso di disturbi di salute o malattie. Prima di iniziare qualsiasi tipo di dieta, è raccomandato rivolgersi al proprio medico.
- Inoltre, una dieta molto povera, rischia di non apportare tutti i nutrienti necessari per una buona salute, come vitamine, minerali, fibre e proteine.
- Il consumo di succhi, tipici delle dieta Sirt, potrebbe incidere negativamente sulla glicemia: infatti, essendo poveri di fibre, determinano picchi glicemici più elevati rispetto al consumo del frutto/verdura intero/a.
- È importante considerare che la dieta ideale è quella che permette di perdere peso in maniera sostenibile e senza apportare danni o effetti collaterali per la salute.
Esempio di menù della Dieta Sirt
Durante la prima fase di dieta Sirt è previsto il consumo di 3 centrifugati al giorno più un pasto nei primi tre giorni. In questo caso, ecco un esempio di dieta Sirt:
- Colazione: acqua, tè o caffè + centrifugato.
- Pranzo: centrifugato.
- Merenda: centrifugato + cioccolato fondente.
- Cena: cous cous con verdure e pollo o pesce.
Alcune ricette Sirt
Lo schema della dieta Sirt prevede sempre il consumo del succo verde (centrifugato). Ecco come prepararlo:
Ingredienti
- 75 g di cavolo
- 30 g di rucola
- 5 g di prezzemolo
- 2 coste di sedano
- 1 cm di zenzero fresco
- 1/2 mela
- Succo di 1/2 limone
- 1/2 cucchiaino di tè verde matcha
Preparazione
Lava, taglia e centrifuga tutti gli ingredienti, aggiungendo il succo di limone ed il tè matcha solo alla fine.