Olio essenziale di Ylang Ylang: proprietà e controindicazioni

L'olio essenziale di Ylang Ylang è ricavato da Cananga odorata, una pianta della famiglia delle Annonaceae. Conosciuto per le sue numerose proprietà, svolge un'azione calmante, ipotensiva e afrodisiaca, utile anche come tonico e astringente. Scopriamolo meglio.

>  Proprietà dell'olio essenziale di Ylang Ylang

>  Descrizione della pianta

>  Uso e consigli pratici

>  Controindicazioni dell'olio essenziale di Ylang Ylang

>  Cenni storici

Ylang ylang

 

Proprietà e benefici dell'olio essenziale di ylang ylang

Calmante se inalato svolge un'azione rilassante sul sistema nervoso, attenua disturbi come l'ansia, depressione, irritabilità, nervosismo e insonnia. L’olio essenziale di ylang ylang crea armonia in caso di contrasti, collera, rancore e frustrazione, perché favorisce la comprensione e il perdono, dissolve le delusioni e le offese, ripristina il desiderio di amare;

Ipotensivo, l’essenza è in grado di abbassare la pressione arteriosa e di attenuare i disturbi provocati sul sistema cardio-circolatorio dallo stress, come palpitazioni e tachicardia.

Afrodisiaco è un olio essenziale erotico, utile per risvegliare i sensi, in caso di frigidità, impotenza, e per chi non riesce a lasciarsi andare; allontana il dubbio, le insicurezze e i sentimenti bloccati. È di grande aiuto nella femminilità repressa perché libera la gioia, la sensualità, l'euforia e la sicurezza interna.

Tonificante e astringente per la pelle è indicato in caso di acne e produzione eccessiva di sebo: se diluite qualche goccia nel detergente per il viso, il derma recupera tono e luminosità. Se versato in piccole dosi, in olio di cocco o burro di Karitè, è un ottimo nutriente e protettivo per i capelli, soggetti a salsedine, vento e sole.

 

Descrizione della pianta

Albero alto fino a 12-15 metri, originario dell'Indonesia, diffuso anche in Australia e in parte dell'Asia, sempreverde o semi-sempreverde. Ha fusto eretto, molto ramificato che dà origine a una chioma ben equilibrata.

Le foglie sono grandi, di colore verde scuro, lucide, di forma lanceolata e con margini ondulati; sulla pagina inferiore sono leggermente pubescenti.

In primavera e in autunno produce numerosi fiori all'ascella fogliare, solitari o riuniti in piccoli grappoli; hanno 3-5 petali allungati, penduli, di colore giallo-verdastro somiglianti a una stella a 5 punte, che diventano giallo intenso quando arrivano a maturità.

 

Parte utilizzata

I fiori sono le parti che vengono utilizzate per effettuare le distillazioni.

 

Metodo di estrazione

Distillazione per corrente di vapore.

 

Nota dell'olio essenziale di ylang ylang

Nota di cuore: profumo dolce, floreale, speziato.

 

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Oli essenziali

 

Consigli pratici e uso dell'olio essenziale di ylang ylang

Diffusione ambientale: 1 gc di olio essenziale di ylang ylang per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di olii essenziali o nell’acqua degli umidificatori dei termosifoni

Bagno rilassante: 10 gc nell’acqua della vasca, emulsionare agitando forte l’acqua, quindi immergersi per 10 minuti

Uso cosmetico: diluite al 5% il prodotto in olio di cocco per farne un impacco per capelli prima dello shampoo

 

Controindicazioni dell'olio essenziale di ylang ylang

Solo per uso esterno. Vi consigliamo di attenervi alle dosi consigliate, poiché alti dosaggi di olio essenziale di ylang ylang possono provocare nausea o mal di testa.

 

Cenni storici

Il nome ylang-ylang di origine tagalog, significa fiore dei fiori, o da ilang-ilan, ossia “non comune”, riferibile all'aroma molto particolare. Le donne di quei luoghi usavano disciogliere qualche goccia nell’olio di cocco per proteggere pelle e capelli durante la stagione delle piogge. Già i coloni francesi la definirono "profumo afrodisiaco", perché veniva usato negli harem insieme ad altri olii essenziali. 

Fiore solo all’apparenza delicato, l’ylang-ylang viene chiamato anche «il gelsomino dei poveri» perché i suoi petali odorosi sono invece molto resistenti e consentono di effettuare fino a 3 distillazioni successive. Il prodotto della prima distillazione viene denominato ylang-ylang extra ed è comunemente usato in profumeria.

Le distillazioni successive possiedono una qualità gradualmente inferiore. La terza distillazione mantiene ancora una discreta quantità di profumo ed è impiegata in saponi e prodotti per l’igiene personale.

 

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