Bikram Choudhury, chi è
Bikram Choudhury, bengalese trasferitosi in America per insegnare il suo Bikram Yoga, praticato ad alte temperature, è un personaggio controverso, al centro di uno scandalo reso noto anche da un documentario disponibile su Netflix. Scopriamo qualcosa di più su Bikram.
Credit foto
©adrenalinapura -123rf
Le origini
Bikram Choudhury è un maestro di yoga famoso per aver inventato il Bikram yoga, una sequenza prestabilita di 26 asana praticate in un ambiente riscaldato fino a 40 gradi centigradi, una sorta di hatha yoga con sauna.
Nato a Calcutta nel 1944, Bikram Choudhury studia yoga sotto la guida del maestro Bishnu Charan Ghosh, e dopo anni di pratica, sceglie solo 26 tra le oltre 500 asana della scuola di Bishnu Charan Ghosh, per andare incontro ai gusti dell’Occidente, concependo inoltre l’idea di praticare lo yoga in una stanza riscaldata, a suo dire per simulare il clima indiano, ideale per la pratica dello yoga.
Altro elemento tipico di Bikram Choudhury molto in linea coi gusti occidentali, è l’attitudine competitiva, piuttosto innaturale in un contesto yogico, che lo spinge anche ad organizzare la Bishnu Charan Ghosh Cup, competizione per hathayogi e bodybuilder.
Bikram Yoga: lo yoga ad alte temperature
E' nel 1971 che Bikram Choudhury decide di emigrare negli Stati Uniti, a Los Angeles, per iniziare l’insegnamento dello yoga. Fin dagli inizi di questa sua nuova carriera, si distingue per la sua personalità sicura di sé e sopra le righe, spesso al punto da rasentare la strafottenza.
Netflix ha distribuito un documentario intitolato "Bikram: Yogi-Guru-Predator" nel quale si fa evidente l’atmosfera di quasi cultismo che Bikram Choudhury costruisce attorno a sé.
La sua popolarità, come i suoi affari, sono cresciuti anche e soprattutto tra le celebrità del mondo US.
In venti anni Bikram ha costruito un vero impero di studi a brand" Bikram Yoga", con migliaia di insegnanti formati da lui in persona. Il Bikram Yoga è, come detto, una sequenza fissa di asana, per la precisione si compone di 24 asana, un esercizio di pranayama e uno purificatorio. Ogni sessione dura un’ora e mezza, da praticare a 40 gradi centigradi.
Un personaggio con molte ombre
All’apice del successo, Bikram Choudhury va incontro a una lunga serie di problemi legali. All’inizio per via di una causa (persa) nella quale cercadi vantare un qualche diritto d’autore sulla sequenza di 26 asana tipica del Bikram Yoga.
Ma le autorità americane gli danno torto, poiché nessuno può, di fatto, vantare alcun diritto di proprietà intellettuale su alcuna asana, retaggio yogico antico di millenni e patrimonio dell’intera umanità.
In seguito Bikram Choudhury viene accusato di crimini sessuali e comportamenti razzisti e omofobi. Nel 2017 si è visto costretto a versare 7 milioni di dollari di danni ad un cliente ma, tramite il suo avvocato, Bikram Choudhury ha fatto sapere che sarebbe espatriato e non avrebbe messo più piede in America.
Adesso lavora principalmente in Messico e Spagna.