Angelite, caratteristiche e proprietà

La pietra che mette in comunicazione con gli Angeli. Un'immagine suggestiva di una pietra azzurra che vanta effetti energetici benefici.

angelite

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©Foto di OlgaYastremska su iStock

 

 

Origine e caratteristiche

 

L’Angelite è catalogata anche con il nome di anidrite , dal greco “anidra” che significa “senza acqua", poichè è un gesso. Viene chiamata anche Pietra degli Angeli, si tratta di una pietra morbida, dal color blu ghiacciaio o lilla caratterizzata da un alone centrale bianco e macchie bianche con possibili inclusioni color ruggine. 

E’ stata rinvenuta per la prima volta nel 1987 in Perù, ma si possono trovare esemplari anche in altri Paesi come Arizona, Germania e Polonia.

Questo cristallo fatto di solfato di calcio, si forma nei punti in cui le pietre di gesso precedentemente entrano in contatto con l’acqua, che poi evapora, lasciando dietro di sé cristalli di anidrite.
L’angelite è quindi una sorta di parente del gesso, appartengono alla stessa famiglia di pietre e hanno una composizione simile.

Il colore azzurro dell’angelite è dovuto a piccole quantità di altri minerali che si mescolano con la pietra, come il rame, e i colori virano in base al giacimento di provenienza: l’angelite del Perù è spesso di un azzurro molto intenso e può avere venature bianche o grigie, mentre quella proveniente dalla Germania potrebbe avere un colore più pallido. Queste differenze sono dovute ai minerali che si mescolano con l’angelite nel suolo, rendendo ogni pezzo unico nel suo genere. Anche la forma della pietra può variare: in alcuni giacimenti, l’angelite si presenta in grandi lastre piatte, mentre in altri può formare noduli o cristalli. 

Una delle storie più diffuse legate all’angelite è che possa facilitare la comunicazione con gli angeli e il mondo spirituale. E’ infatti legata al quinto chakra, quello della comunicazione e la sua luminescenza pare sia un segno della presenza angelica nella pietra.
In alcune culture, l’angelite è considerata una pietra di guarigione e protezione. Alcune leggende narrano che l’angelite sia adirittura di origine extraterrestre, donata all’umanità da esseri di altri mondi. 

 

 

Effetti energetici

 

Pare che il cristallo di anidrite sia in grado di modificare l’energia di uno spazio, ravvivando l’atmosfera e neutralizzando le energie negative.
Sostanze come plastica, elettricità, radio e microonde hanno effetti dannosi, aumentano il carico di stress sul sistema nervoso e i cristalli possono essere usati per ripulire l’ Aura e amplificare i campi di energia personale per contrastare gli effetti dell’inquinamento ambientale. 

Questa pietra è associata ai Guardiani Celesti. Pare rafforzi la connessione con il regno dei sogni e altre dimensioni.

La pietra angelica è anche un minerale calmante che può aiutare ad alleviare le emozioni travolgenti, aiuta a lenire sentimenti di ansia, rabbia e paura, adatta da posizionare anche nella camera dei bambini. Il Cristallo di Rocca ne potenzia l’efficacia e ne rafforza le capacità di purificazione dell’ambiente in cui queste pietre vengono poste.

Elimina il rimuginare infruttuoso e le idee fisse. Permette di vincere l’insicurezza, apportando un profondo senso di pace; allevia le preoccupazioni e senso di oppressione. Aiuta a superare le situazioni di stress, di paura e di pericolo incombente.
L’angelite a livello corporeo seda le infiammazioni conseguenti a emozioni violente (collera, aggressività); rilassa la mente ed il fisico; stimola la funzionalità di reni e l’equilibrio dei liquidi.

 

Come utilizzarla

 

L’angelite può essere portarta con sé in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo. La si può tenere vicino di notte, inserendola nella federa del cuscino e può accompagnare i momenti di meditazione.

 

Manutenzione della pietra

 

Essendo di natura gessosa non va immersa in acqua. Per purificarla o ricaricarla può essere appoggiata su ametista o cristallo di rocca; 
e rigenerata con pratiche di Reiki e bagni di luna. 

Quando l’angelite avrà ceduto tutto il suo potenziale energetico diverrà fragile e si romperà e dovrà essere reinserita in natura.