Gatto British shorthair, caratteristiche

Il gatto blu a pelo corto è uno dei gatti più diffusi in tutta Europa. E' una razza molto semplice da gestire, dal carattere dolce e affettuoso e dall'aspetto molto gradevole.

Gatto British Shorthair

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Il British Shorthair è un gatto silenzioso e tranquillo, che ama trascorrere il suo tempo in compagnia della sua famiglia in totale relax. Viene definito il gatto randagio inglese, simile per certi versi al certosino per attitudini. 

 

 

Origini del gatto British Shorthair

Pare che il British Shorthair discenda da esemplari felini portati in Gran Bretagna dai Romani e poi incrociati con gatti selvatici inglesi. Le prime attestazioni certe del British Shorthair risalgono al 1871, durante una presentazione felina a Londra in cui un allevatore Harrison Weir ha presentato una selezione di gatto dal colore blu, e sin da subito gli è stato attribuito il nome che tuttora porta. 

 

Dopo la Seconda guerra mondiale la razza ha subito molte perdite e per ripopolarla sono stati effettuati degli incroci con la razza Persiana e con i Certosini francesi. Solo nel 1979 la razza British Shorthair è stata riconosciuta. 

 

Morfologia del gatto British Shorthair

Il British Shorthair è una sorta di orsacchiotto, dall’aspetto simpatico. Il corpo è compatto e muscoloso, può arrivare a pesare intorno ai 9 kg; la testa arrotondata e gli occhi grandi e ben distanziati. Il colore degli occhi è particolarmente intenso e può anche essere eterocromatico: blu, oro, giallo, verde.

 

Il pelo si presenta compatto, spesso, morbido e corto, la sua protezione anche per le basse temperature. Il mantello può presentarsi monocolore, tabby, bicolore, tricolore, colourpoint. I colori ammessi dallo standard sono nero, bianco, cioccolato, rosso, cannella, grigio, blu, lilla, crema. 

 

Il British Shorthair di colore grigio/blu però è il più ricercato. Questa razza è nota infatti anche col nome di British Blue. Le zampe sono corte, forti e la coda è breve e sottile. Completa la sua formazione intorno ai 2 anni.  

 

Psicologia del gatto British Shorthair

Il British Shorthair è un gatto molto tranquillo e mansueto, che ama farsi coccolare. Non è particolarmente dinamico, anzi piuttosto sornione.

 

E’ particolarmente intelligente e sa farsi capire dalla sua famiglia, curioso e spigliato interagisce molto attivamente quando è in compagnia, anche se poco loquace: la sua voce infatti non è molto forte e tende a miagolare molto poco. Con una buona educazione e con pazienza può interagire anche con altri animali domestici, contrastando la sua naturale diffidenza e ritrosia. 

 

Cura del gatto British Shorthair

Il British Shorthair è un gatto forte e resistente con una buona aspettativa di vita, che può raggiungere i 18 anni. Necessita di essere spazzolato spesso per mantenere il suo pelo compatto, denso e morbido.

 

Questa razza è soggetta ad alcune patologie come la policistosi renale, e cardiopatia ipertrofica con ispessimento del muscolo cardiaco.  

 

E’ necessario fare molta attenzione alla sua alimentazione e al movimento fisico, poiché tende a ingrassare, e da adulto è un esemplare considerato pesante.