Prostata infiammata, i sintomi
Ci sono problemi legati all'età che riguardano gli uomini nello specifico. La prostata, organo tipicamente maschile, subisce cambiamenti notevoli nel tempo. Val la pena esserne informati.

L’avanzare dell’età porta “regali” sgraditi alle signore (la menopausa, le vampate …), ma qualcosina anche ai signori (circa all’80% di loro): la prostata subisce col tempo una espansione lenta ma costante.
Quando però le sue dimensioni dovessero essere maggiori dello spazio interno a disposizione tra gli altri organi, la prostata comprime l’uretra, provocando infiammazione e disturbi urinari, che possono essere il primo segnale di allarme.
L’infiammazione della prostata può nascondere vere e proprie patologie, che verranno diagnosticate solo dal medico dopo accurato esame ed eventuali analisi del sangue.
La prostatite è la patologia più ricorrente a carico della prostata, e oltre all’infiammazione ha differenti cause e sintomi, oltre a 4 differenti tipologie.
Prostata infiammata - prostatite di tipo I: sintomi
Si tratta di una forma di prostatite acuta, di origine batterica, caratterizzata dai seguenti sintomi:
> Febbre alta con brividi.
> Dolore durante i rapporti sessuali.
> Dolore in zona pelvica-lombare.
> Dolore scrotale.
> Eiaculazione dolorosa con presenza di sangue.
> Defecazione dolorosa.
> Minzione dolorosa e problematica.
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Prostata infiammata - prostatite di tipo II: sintomi
Si tratta di una infiammazione della prostata cronica di origine batterica che può avere parecchie cause: il mancato o scorretto trattamento di una prostatite acuta di origine batterica, un'infezione delle vie urinarie o, infine, la complicanza di una infezione testicolare.
I sintomi e i segni della prostatite cronica di origine batterica si sovrappongono a quelli della prostatite acuta di origine batterica, con queste differenze:
> Comparsa graduale dei sintomi.
> Sintomi di minore severità.
> Sintomi che possono scomparire per un periodo di tempo e poi ricomparire.
> Lunga durata: i sintomi possono persistere anche per diversi mesi.
Prostata infiammata - prostatite di tipo II: sintomi
Questa tipologia di infiammazione della prostata è nota anche come sindrome dolorosa pelvica cronica, ed è legata a molteplici cause, che medici e ricercatori, nonostante i numerosi studi, non hanno ancora chiarito completamente.
Si sospettano danni nervosi, un'origine autoimmune, un eccesso di stress, traumi in corrispondenza della prostata, attività lavorative pesanti e la pratica di sport ad alto impatto.
La classificazione più recente distingue la prostatite di tipo III in due sottotipi: la sindrome dolorosa pelvica cronica infiammatoria (sottotipo IIIA) e la sindrome dolorosa pelvica cronica non infiammatoria (sottotipo IIIB).
I sintomi della prostatite cronica non batterica sono gli stessi della prostatite cronica batterica, eccezion fatta per la febbre, in questo caso assente.
Prostata infiammata - prostatite di tipo IV: sintomi
La prostatite di tipo IV è detta anche infiammazione asintomatica della prostata. Vi è un elevato tasso di infiammazione rilevabile dalle analisi cliniche ma contemporaneamente vi è una completa assenza di sintomi.
Al momento gli studi in atto non hanno ancora compreso le cause scatenanti né tantomeno i motivi della mancanza di sintomi.
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