Argentum Nitricum, tutto sul rimedio omeopatico

L'Argentum Nitricum è il rimedio omeopatico ricavato dal nitrato di argento utile contro problemi nervosi, disturbi a mucose e pelle, mestruazioni dolorose. Scopriamolo meglio.

>  1. Descrizione dell'Argentum Nitricum

>  2. Quando si usa

>  3. Dosi e somministrazioni

>  4. A chi è consigliato l'Argentum Nitricum

Argentum Nitricum

 

Descrizione dell’Argentum Nitricum

Argentum Nitricum è il nitrato di argento, cioè è il sale di argento dell’acido nitrico. A temperatura ambiente si presenta come una polvere cristallina incolore molto solubile in acqua.

In medicina e veterinaria è usato per cauterizzare ferite infette, ove assume la nota forma di pietra infernale o caustico lunare (nitrato d’argento fuso con altri sali e colato in forma di bastoncini o coni di colore bianco o grigiastro).

Il rimedio omeopatico Argentum nitricum si ottiene per triturazione del nitrato di argento con lattosio e successive diluizioni/dinamizzazioni in soluzione idroalcolica.

 

Quando si usa l’Argentum Nitricum

Il rimedio Argentum Nitricum agisce sul sistema nervoso e sulle mucose; essendo un caustico provoca irritazione ed ulcerazione delle mucose che possono talvolta sanguinare.

Il rimedio si dimostra efficacissimo nei disturbi del sistema nervoso ed in particolare nell’epilessia, quando qualche giorno prima della crisi le pupille incominciano a dilatarsi e nelle convulsioni precedute da grande agitazione. Argentum nitricum è anche un ottimo rimedio della sfera mentale.

Argentum nitricum si usa soprattutto in questi casi:

  • gastrite, ovvero infiammazione della mucosa gastrica, ulcera gastrica. I sintomi sono: aerofagia con eruttazioni rumorose, violente e brucianti. Diarrea emotica. Il rimedio è usato anche nei casi di diarrea dei lattanti nel corso della dentizione.
  • affezioni al sistema nervoso accompagnate da vertigini, tremori delle mani e degli arti inferiori, convulsioni, paresi, perdita delle nozione del tempo e dello spazio, mancanza di coordinazione nervosa e muscolare, nell’epilessia per esempio e nella balbuzie, con aggravamento di notte o al mattino al risveglio. Anche nei casi in cui il soggetto durante il sonno è agitato ed ha soprassalti o ansia pre esame
  • disturbi alla gola e al naso: sensazione di avere una scheggia di legno conficcata in gola quando si deglutisce, muco accumulato, raucedine, laringite cronica tipica dei cantanti
  • disturbi agli occhi, congiuntivite, stanchezza visiva
  • problemi all’apparato uro-genitale, incontinenza urinaria; mestruazioni dolorose, dismenorrea, perdite ematiche e cervicite
  • problemi alla pelle, ulcere varicose, verruche, orticaria, prurito, pelle ruvida
  • dolori diffusi, cefalee, lombalgie

 

Dosi e somministrazione

Nel caso di disturbi all’apparato gastrointestinale, diluizione 30CH, 2 – 3 granuli 3 volte al dì. Iniziare la cura 2 – 3 giorni prima dell’evento. In assenza di un evento specifico e quindi di una particolare situazione emotiva, diluizione 4CH, 3 granuli inizialmente ogni 3 ore.

Per gastrite ed ulcera gastrica, diluizione D4 – D6, 3 granuli o 5 – 10 gocce ogni 1 – 2 ore e poi 4 volte al dì.

Nel caso di disturbi al sistema nervoso, diluizione 15CH o 30CH secondo i casi, 3 granuli ogni 10 – 15 giorni. Nei casi di fastidi alla gola e naso, agli occhi, all’apparato uro-genitale e alla pelle, diluizione 4CH, 3 granuli ogni 3 ore e poi continuare con 3 granuli mattino e sera per un periodo piuttosto lungo. Infine nel caso di dolori, diluizione D6, 3 granuli o 5 – 10 gocce 3 volte al dì.

 

A chi è consigliato Argentum Nitricum

Argentum Nitricum è un soggetto irritabile, nervoso, ansioso, agitato, ha la sensazione che il tempo passi troppo in fretta, ha una costante frenesia, deve sempre fare qualcosa, appena si rilassa per riposare deve di nuovo alzarsi per mettersi in attività, vorrebbe aver terminato ancor prima di iniziare, cammina in fretta.

È un tipo apprensivo ed emotivo, sensibile ad ogni minima emozione. Soffre inoltre di agorafobia e di claustrofobia. I suoi sogni sono angosciosi.

Alcuni giorni prima di dover affrontare una prova, un esame per esempio, è agitato ed ansioso, teme di non riuscire ad affrontare la situazione ed a superare le difficoltà, vede tutto nero e sono scuri anche i bordi gengivali e la zona intorno alle unghie. Il suo aspetto è vecchio appassito, vecchio, respira pesantemente ed è triste, confuso, malinconico.

Spesso ha desiderio di dolci, di zucchero, che però non digerisce e che aumentano la flatulenza, l’acidità di stomaco e la diarrea. Le donne soffrono di mestruazioni dolorose e perdite intermestruali.