I 3 gruppi di oli essenziali
I profumi degli oli essenziali agiscono sull'ipotalamo e l'ipofisi, influenzando la produzione ormonale nel corpo umano. Sulla base delle note olfattive, perciò, gli oli essenziali sono divisi secondo in tre grandi gruppi: base, cuore e testa.
L'olio essenziale e l'aroma prodotto da una pianta in natura permettono a questa di difendersi contro parassiti di vario genere e di cicatrizzare i propri tessuti, rigenerandosi.
Allo stesso modo, gli oli essenziali svolgono la loro azione riparatrice anche nei confronti dell'organismo umano. Inoltre, i profumi, agendo su ipotalamo e ipofisi, permettono di influenzare la produzione ormonale dell'essere umano.
Scopriamo come sono classificati gli oli essenziali proprio sulla base della nota olfattiva.
I 3 gruppi degli oli essenziali
La suddivisione degli oli essenziali in 3 gruppi venne operata nel 19 secolo da G.W. Piesse, uno studioso che raggruppò gli oli essenziali ricavati da varie piante. Gli oli essenziali si dividono in 3 gruppi a seconda della nota olfattiva che presentano.
Nota di base
Gli oli essenziali che appartengono a questo gruppo presentano un aroma basso, profondo, greve, di terra e di corteccia. Evaporano in tempi lunghi e agiscono principalmente sul piano fisico, ricollegando alla terra.
Dal punto di vista emotivo e mentale stabilizzano, riequilibrano, calmano. Un esempio di nota di base molto forte è l'olio essenziale di Vetiver, con il suo sentore di terra, così come l'olio essenziale di Patchouli, e l'olio essenziale di Sandalo, legnoso e pesante.
Altri oli essenziali di base sono:
- l'olio essenziale di Tea Tree,
- l'olio essenziale di Benzoino,
- l'olio essenziale di Cipresso,
- l'olio essenziale di Basilico,
- l'olio essenziale di Cannella,
- l'olio essenziale di Chiodi di garofano,
- l'olio essenziale di Muschio,
- l'olio essenziale di Pino,
- l'olio essenziale di Mirra.
Nota di cuore
È la nota degli oli estratti dai fiori, dai fusti e dalle foglie. Si pongono come oli essenziali intermedi tra quelli di base e quelli di testa. Hanno una nota sensuale, fiorita ma non piccante, e collocandosi a metà strada tra gli oli di base e quelli di testa hanno la funzione di riequilibrare i due aspetti, agendo sul centro emotivo.
Mettono in comunicazione il corpo e la testa, sintonizzano le energie fisiche con quelle psichiche. Un esempio di questa nota è la Lavanda, estratta dai fiori.
Altri oli che appartengono al gruppo delle note di cuore sono:
- l'Achillea,
- la Camomilla,
- il dolcissimo Gelsomino,
- il Geranio,
- la Magnolia,
- la Melissa,
- la Rosa in tutte le sue variazioni,
- la Vaniglia,
- l'Ylang Ylang.
Nota di testa
In questo gruppo si collocano gli oli essenziali estratti dai frutti e dalle bucce dei frutti. La vibrazione di questi oli essenziali è alta, porta verso il piano mentale e stimola l'attività intellettuale e meditativa.
Evaporano molto rapidamente e hanno una caratteristica particolarmente dinamica. Hanno potere rinfrescante e alleggeriscono da stati emotivi oppressi.
Un esempio è l'olio essenziale di Bergamotto. Altri oli essenziali di testa sono:
- l'olio essenziale di Anice stellato,
- l'olio essenziale di Citronella,
- l'olio essenziale di Arancio in ogni sua variazione,
- l'olio essenziale di Cedro,
- l'olio essenziale di Eucalipto,
- l'olio essenziale di Limone,
- l'olio essenziale di Pompelmo,
- l'olio essenziale di Mandarino.