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Bruciore di stomaco, i rimedi naturali

Il bruciore di stomaco può essere un evento sporadico, che si risolve da solo. Ma quando si fa frequente è necessario porvi rimedio prontamente, curando prima di tutto l'alimentazione.

Bruciore di stomaco, i rimedi naturali

Bruciore di stomaco: le cause

Il bruciore di stomaco è dovuto all'irritazione che i succhi gastrici provocano alla mucosa che ricopre le pareti interne dello stomaco. Solitamente i succhi gastrici non aggrediscono la mucosa dello stomaco se questa è in buona salute, ma possono invece dare problemi nel caso in cui essa risulti compromessa.

In caso in cui il bruciore di stomaco sia occasionale non c'è da preoccuparsi: qualche volta può accadere. Se invece il bruciore di stomaco è frequente è necessario porvi rimedio e non trascurarlo. Le cause di bruciore di stomaco persistente sono quindi da ricercare tra:

> reflusso gastroesofageo;

> ulcere gastriche;

> ernie iatali;

> gastrite;

> colonizzazione da parte di un batterio chiamato Helicobacter pylori, in aggiunta a condizioni di stress.

Tutte queste cause indeboliscono o alterano la mucosa gastrica, rendendola sensibile agli acidi che invadono lo stomaco durante la digestione, nonché ai cibi acidi, con temperature estreme, troppo caldi o troppo freddi, e dai sapori piccanti e pungenti.

Le cause sono conseguenza di una più ampia schiera di fattori scatenanti legati allo stile di vita: una alimentazione eccessiva e dai sapori troppo marcati, alimenti che non apportano prebiotici, alimenti grassi e raffinati, bevande zuccherate, alcolici e fumo, così come caffè, tè, cioccolato, spezie, non giovano alla salute e al buon funzionamento dello stomaco.

Anche lo stress contribuisce a rendere lo stomaco più vulnerabiile.

 

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Bruciore di stomaco: cosa mangiare e cosa no

L'alimentazione ha grande influenza sul bruciore di stomaco. Per questo è molto importante prestare attenzione a cosa mangiare. Gli alimenti consigliati sono quelli facilmente digeribili, che permettono di alleggerire il lavoro dello stomaco e del fegato. Sì, quindi ai seguenti alimenti:

> verdure fresche scottate, condite con poca pasta di umeboshi per insaporire;

> crema di riso integrale: il riso integrale in chicco, così come tutti gli alimenti con una grande parte di fibre, dovrebbe essere evitata, poiché potrebbe risultare irritante per le pareti di uno stomaco già sensibilizzato. La crema di riso invece, con il riso cotto a lungo e poi setacciato o finemente tritato per ridurre le fibre, è un vero toccasana per lo stomaco e per l'intestino;

> frutta cotta: la frutta cruda apporta troppe fibre che potrebbero appesantire il lavoro dello stomaco, e peggiorare un ambiente già particolarmente acido.

Per questo è utile cuocere la frutta, anche con la buccia qualora non sia troppo spessa, ridurla in purea ed evitare che trattenga troppa acqua, utilizzando l'agar agar e preparando il kanten di frutta: pere, mele, prugne, uvetta, e frutta disidratata non tratta con solfiti o zucchero, può essere mangiata tranquillamente;

> usare correttamente i condimenti: l'aceto e i condimenti industriali, così come le spezie, possono peggiorare il bruciore di stomaco. È quindi utile usarel'olio di oliva a crudo, ed usare poco miso o umeboshi per insaporire;

> rispettare le giuste combinazioni alimentari: combinando gli alimenti con caratteristiche affini permette di ottimizzare il lavoro di stomaco e di tutto l'apparato digerente;

> mangiare lentamente, masticando bene, riducendo il più possibile in poltiglia il bolo alimentare;

> seguire pasti poco abbondanti e frequenti nell'arco della giornata.

Sono invece da evitare:

> alimenti speziati, salati, piccanti, eccessivamente saporiti o lavorati, trattati con additivi e conservanti;

> bevande eccitanti quali caffè, ;

> alcolici e fumo;

> carni rosse e salumi;

> latte, latticini;

> dolci, zucchero e dolcificanti;

> frutta ricca di acqua;

> verdura a foglia larga, soprattutto se cruda;

> alimenti integrali, eccesso di fibre e crusca, legumi;

> alimenti troppo caldi o troppo freddi.

 

Bruciore di stomaco: rimedi naturali

Oltre all'alimentazione, l'azione più efficace per eliminare i bruciori di stomaco è calmare l'ambiente acido e ripristinare la protezione della mucosa gastrica.

A questo scopo si possono usare i seguenti rimedi naturali:

> succo di aloe vera: quando prodotto in casa da foglie fresche, e avendo l'accortezza di eliminare il prio strato aderente alla buccia della foglia, l'aloe vera ha proprietà analgesiche e gastroprotettive;

> argilla verde ventilata: soprattutto l'acqua argillosa permette di calmare i bruciori di stomaco;

> acqua sopranatante dei semi di lino: la mucillagine che si forma lasciando a riposare in un bicchiere di acqua due cucchiai di semi di lino, protegge lo stomaco dall'irritazione prodotta dagli acidi digestivi alla mucosa sensibilizzata. In questo caso si beve solo l'acqua, evitando accuratamente i semi di lino che potrebbero avere effetto dannoso sullo stomaco;

> semi di chia: grazie al gel che i semi di chia producono imbebendosi di acqua si forma una barriera protettiva delle pareti dello stomaco.

È infine utile operare un cambiamento nella gestione dei momenti di tensione, tramite tecniche respiratorie, sport per scaricare la tensione, meditazione, così come un ridimensionamento di tutta l'alimentazione.

 

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Foto: Tharakorn Arunothai / 123rf.com