Capelli crespi, cause e rimedi

I capelli crespi sono un cruccio per molti. L’effetto crespo si associa spesso al capello riccio, al capello secco, fragile, sfibrato. Non è solo un problema femminile, anche se statisticamente se ne preoccupa maggiormente anche perché legato alla lunghezza del capello.

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Cause dei capelli secchi

Le cause che determinano i capelli secchi possono essere legate a vari fattori e di differente natura:

 

  • genetica: capelli ricci, molto stretti, spesso ereditati, sono facilmente soggetti all’effetto crespo. Necessitano di particolari cure e non possono essere pettinati normalmente
  • trattamenti aggressivi: tinture e acidi per arricciare i capelli possono sfibrare i capelli, renderli fragili e secchi
  • phon e piastre: il calore degli asciugacapelli, delle piastre liscianti o arriccianti se non di ottima qualità, come quelli di ceramica, indeboliscono il fusto del capello, lo sfibrano e ne bruciano le punte.
  • clima: umidità, vento, sole e salsedine spesso sono complici di alcuni disagi tra cui anche i capelli crespi e secchi,
  • condizioni fisiche ed emotive: quando l’organismo non sta bene, se ci sono carenze vitaminiche, o si è sotto stress i capelli possono risentirne, manifestare condizioni di disidratazione e risultare impoveriti.

 

Rimedi contro i capelli secchi

I capelli crespi necessitano di molteplici cure per essere ammorbiditi, nutriti e disciplinati. Se vengono trascurati c’è il rischio di poter intervenire solo con le forbici. Fortunatamente l’industria fitocosmetica ha elaborato molti rimedi naturali per cure d’urto che vanno applicati con costanza. 

 

 

Eccone alcuni:

  • Olio di Lino: impacchi di olio di semi di lino prima dello shampoo aiutano a nutrire il capello in profondità, a ricostituire il fusto, contrastando la formazione di doppie punte e l’effetto crespo. E’ importante dosarlo con parsimonia per non appesantire il capello e si ottiene un risultato più efficace se l’applicazione avviene su capello inumidito da acqua tiepida.
  • Olio di Macassar: si ottiene dalla pianta dell’Ylang Ylang, più precisamente dalla prima, seconda e terza distillazione del fiore. E’ un olio molto leggero, che penetra facilmente e può essere utilizzato per tempi prolungati. Si risciacqua facilmente ed è l’ideale per proteggere i capelli d’estate dal sole e dalla salsedine. Può essere applicato anche sulla cute per reidratarla e nutrire il bulbo.
  • Trattamenti all’acido ialuronico: in commercio è possibile trovare shampoo, balsamo e trattamenti completi per disciplinare i capelli a base di acido ialuronico. Sono la giusta risposta per coloro che hanno i capelli disidratati, quindi secchi e tendenti al crespo. Il costo è leggermente superiore, ma i risultati sono garantiti. Il capello risulta protetto, ricostituito e ricompattato. L’acido ialuronico opportunamente trattato a livello molecolare viene assorbito dai pori del capello, trattenuto all’interno e ridona vigore alla chioma.
  • Olio di cocco: il cocco possiede proprietà emollienti, idratanti, ricostitutive, lucidanti. E’ un trattamento completo anche per la cute iper-reattiva che può influenzare la salute del fusto stesso. Applicato sui capelli inumiditi prima di ogni shampoo come una maschera e lasciato agire per tempi prolungati, garantisce un nutrimento profondo. Ideale anche per i capelli ricci, d’estate anche a capello asciutto una modica dose da stendere sulle punte, ne consente la definizione senza appesantire.

 

Consigli per l’estate

La stagione estiva aiuta a prendersi cura del capello crespo più facilmente. Oltre a tutti i rimedi naturali che è possibile applicare a tutta la lunghezza o solo sulle punte, è consigliabile lasciare in posa oli o maschere per il maggior tempo possibile e tenere i capelli legati. Questo consente di lasciare riposare il capello e non sottoporlo a stress atmosferici, di non essere toccato, sporcato o impolverato. In questa condizione assorbe meglio i trattamenti e i risultati saranno più immediati.