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Koshari, la ricetta del piatto egiziano

Il koshari è un piatto tipico egiziano totalmente vegano. Colorato e molto speziato, si può preparare con facili ingredient per farne un piatto unico molto originale.

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©Alexandr Mychko -123RF

Koshari: storia e origine

Il koshari è, in Egitto, sia street food che piatto unico da gustare a casa. Le sue origini si attestano intorno al 1800, quando l'Egitto, importante crocevia di culture e alimenti, ha sperimentato questo piatto semplice, variegato, coloratissimo e speziato.

Alcune fonti lo considerano il piatto della quaresima copta, sostanzioso ma senza carne.


Si serve infatti solitamente senza alimenti di origine animale, ma ve ne sono versioni che contengono carne.


Le spezie la fanno da padrona in questo piatto: viene infatti usata una speciale miscela di spezie chiamata baharat. Potete trovarla nei mercati etnici già pronta.
 

Koshari, la ricetta

La ricetta che proponiamo è vegana e adattata alle spezie che comunemente riusciamo a trovare anche sfuse in tutti i supermercati.
 

Ingredienti per il baharat:

> 1 cucchiaino di cannella in polvere;
> 1 cucchiaino di noce moscata;
> 1 cucchiaino di semi di coriandolo;
> 2 cucchiaio di cumino dei prati in semi;
> 8 chiodi di garofano;
> ½ cucchiaino di pepe nero macinato;
> 3 bacche di semi di cardamomo;
> ½ cucchiaino di paprika affumicata;
> ½ cucchiaino di peperoncino.


Preparazione

Aprire le bacche dei semi di cumino e estrarre i semini. Mettere tutte le spezie in un macina caffè e macinare fino ad ottenere una polvere fine.
 

Ingredienti per il koshari, per 4 persone:

> 120 g di riso bianco;
> 120 g di pasta corta;
> 80 g di lenticchie cotte;
> 80 g di ceci cotti;
> 50 g di passata di pomodoro;
> 1 spicchio di aglio;
> 2 cipolle: una per cuocere i legumi, l'altra da friggere al forno;
> olio evo qb;
> sale per cuocere riso e pasta.
 

Preparazione

Mettere a cuocere in due pentole distinte il riso
e la pasta in abbondante acqua salata, secondo i propri tempi di cottura.

Intanto far insaporire il sugo: peliamo e tritiamo l'aglio (se non lo digeriamo possiamo usarlo schiacciato interno nel soffritto e poi eliminarlo prima di mettere la passata di pomodoro), una delle due cipolle e fare soffriggere in poco olio.

Aggiungere poi la passata di pomodoro, e il baharat. Mescolare bene aggiustando con un pizzico di sale.

Tagliare l'altra cipolla a rondelle, metterla su una teglia foderata di carta forno, cospargere con un filo di olio e inforniamo a 180 gradi per 15 minuti: la cipolla deve dorarsi e diventare croccante.

Fare insaporire con poco sale le lenticchie e i ceci: farli saltare in poco olio, giusto il tempo di scaldarli.


Scolare sia il riso che la pasta, sciacquare sotto l'acqua corrente e metterli sul fondo di una zuppiera capiente. Versare sopra i legumi caldi, la passata di pomodoro, e in cima le cipolle fritte.


Il sugo è l'ingrediente che concentra il maggior sapore, quindi per gustare al meglio questo piatto mescolate tutto prima di assaggiare oppure, se siete curiosi, provate a gustare il sugo prima da solo o in abbinamento con l'uno o l'altro degli ingredienti.