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Carruba, come inserirla nella dieta

La carruba è un alimento a tutti gli effetti da cui è possibile ricavare una farina e una gomma gel. E' un surrogato del cacao da utilizzare per la preparazione di alcuni dolci, ma anche un ingrediente da introdurre nell'alimentazione per il controllo del peso.

Carruba, come inserirla nella dieta

La carruba è conosciuta anche come pane di San Giovanni, perché si narra fosse l’alimento dell’evangelista nei periodi di meditazione nel deserto.

Questo alimento è infatti originario delle zone della Siria, si presenta come un lungo baccello scuro, polposo e pieno di semi, pesanti tanto da prendere il nome di carati, come l’unità di misura dell’oro. In realtà tale epiteto è dovuto soprattutto alla traduzione dal greco del nome del carrube.

I principi attivi utili al nostro organismo sono contenuti in tutte le sue parti:
la polpa del baccello è ricca di sali minerali e oligoelementi come potassio, ferro, fosforo, magnesio, calcio e silicio;
il tegumento in quanto tale contiene fibre e tannini;
i semi forniscono un apporto in polisaccaridi, proteine, vitamine E e K dall’azione antiossidante e riboflavina.

 

Carruba e alimentazione

Dobbiamo sapere che la carruba è piuttosto calorica, circa 210 calorie per 100 grammi e fa parte di quei frutti antichi un po’ dimenticati e anche il prezzo non ne favorisce il consumo su larga scala.

Le parti utilizzate sono i semi o frutti, da cui si ricava la gomma di carrube, e i baccelli polposi che attraverso processi di essicazione e frantumazione forniscono la farina di carrube.

Quest’ultima definita anche polvere può essere ingrediente principale per la preparazione di dolci come budini, creme, perché può essere considerata un surrogato del cacao. In aggiunta a latte e frullati è un ottimo integratore di fibre.

Alcune diete per il controllo del peso introducono la carruba perché ricca di principi nutritivi, che compensano la carenza dei nutrienti temporaneamente sospesi e perché una volta introiettata è in grado di aumentare di volume e infondere senso di sazietà..

La farina di semi di carrube ha una funzione addensante ed è utilizzata nell’industria alimentare anche come gelatina per la conservazione di carni in scatola, gelati e prodotti da forno. E’ indicata con il codice E410.


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Proprietà della Carruba

> La polvere di carruba svolge una funzione gastro-protettiva per la sua trasformazione gelatinosa a contatto con i liquidi. La gomma di carrube controlla il reflusso gastrico, poiché svolge un’azione antinfiammatoria.

> La polvere promuove la peristalsi intestinale, attraverso un’azione chimico-meccanica di assorbimento di liquidi e la trasformazione in un gel voluminoso in grado di distendere le pareti intestinali. Per lo stesso principio è utile anche in caso di scariche diarroiche.

> La componente di polifenoli agisce sul controllo del colesterolo LDL e dei trigliceridi, riducendone i valori, coadiuvata anche dal processo di gelificazione che riduce l’assorbimento di grassi e zuccheri.

 

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