Lepidolite: proprietà e benefici

La lepidolite è una pietra rosa o lilla utilizzata in cristalloterapia per il suo supporto emotivo e spirituale.

lepidolite

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Che cos’è la lepidolite 

La lepidolite è un minerale del gruppo delle miche, caratterizzata da una colorazione che può variare dal rosa al lilla con, in alcuni casi, sfumature nei toni del grigio argentato e del bianco. 

Si tratta di una pietra con struttura lamellare: il suo nome infatti deriva dal greco e significa pietra a squame. 

La lepidolite è una pietra piuttosto rara che, oltre a essere utilizzata in cristalloterapia per i suoi presunti benefici su corpo e spirito ma rappresenta anche una fonte di litio.

 

Composizione e caratteristiche della pietra 

La lepidolite è una delle principali fonti di litio ma contiene anche alluminio, potassio, silicio, fluoro, ossigeno e spesso anche manganese, che è l’elemento responsabile delle tonalità rosa e lilla di questa pietra. 

A seconda del campione, la composizione della lepidolite può variare, quindi esistono pietre con percentuali diverse di litio e di altri elementi. 

Questo minerale fa parte della famiglia dei fillosilicati, pietre composte da sottili strati che appaiono come sottili fogli lucidi, aggregati lamellari con una lucentezza madeperlacea. 

La lepidolite ha una durezza di 2,5–3 sulla scala di Mohs, quindi è piuttosto tenera, il che la rende fragile ma anche semplice da lavorare. 

 

Proprietà energetiche della lepidolite 

Nella cristalloterapia, la lepidolite è associata al 4° chakra e viene utilizzata per le sue presunte proprietà calmanti e riequilibranti. 

Viene quindi usata per proteggere la casa, in particolare la camera da letto, perché in gradi di portare energie che promuovono la pace interiore e l’equilibrio emotivo, con benefici anche sul sonno e sul riposo. 

 

Benefici per mente, emozioni e benessere interiore 

Secondo i sostenitori della cristalloterapia, la lepidolite può offrire diversi benefici sulla sfera emotiva che si possono riflettere anche sulla salute fisica. 

In primo luogo, la lepidolite sarebbe in grado di ridurre lo stress e l’ansia, facilitando il controllo di forti stati emotivi come l’angoscia e migliorando i disturbi del sonno. 

Inoltre, questa pietra è utile per ottenere consapevolezza, riprendere il comando della propria vita, dandole una direzione chiara attraverso decisioni ponderate. 

La lepidolite potrebbe poi aiutare a superare le dipendenze fisiche o affettive che spesso derivano proprio dall’ansia o alla mancanza di controllo e direzione. 

Dal punto di vista fisico, la riduzione dello stress potrebbe portare anche a ridurre le tensioni muscolari e a percepire con meno intensità sensazioni dolorose date da infiammazioni a carico di muscoli e articolazioni. 

È importante sottolineare però che tali benefici non sono supportati da evidenze scientifiche e si basano su credenze tradizionali e che la cristalloterapia non sostituisce trattamenti medici. 

 

Come si utilizza la lepidolite in cristalloterapia 

La lepidolite può essere utilizzata tenendola con sé durante la meditazione per favorire calma e concentrazione sia sistemandola nella stanza sia posizionandola sul corpo, per armonizzare l’energia. 

La pietra può essere anche inserita in ciondoli o altri gioelli o semplicemente tenuta in tasca come amuleto per ottenere i suoi benefici durante la giornata. 

Per favorire il sonno, invece, si può tenere la lepidolite nella stanza da letto, ad esempio sistemandola sul comodino. 

 

Purificazione e ricarica della lepidolite 

Per mantenere intatte le energie delle pietre, queste vengono purificate e ricaricate periodicamente attraverso pratiche che si basando su tradizioni della cristalloterapia. 

Per purificare la lepidolite è sufficiente risciacquare la pieta sotto l’acqua corrente oppure lasciarla immersa in acqua con sale marino per alcune ore, ad esempio per una notte. 

Per ricaricarla, invece, la si espone alla luce lunare, meglio se durante la notti di Luna piena, per rinnovare la sua energia. 

 

Controindicazioni e consigli d’uso 

La lepidolite è generalmente considerata sicura da maneggiare ma è bene evitare di ingerire elisir o acque in cui la pietra è stata immersa, poiché potrebbe contenere elementi potenzialmente tossici. 

Chiaramente, se si vogliono risolvere condizioni di salute non si dovrebbe fare affidamento esclusivo sulla cristalloterapia.