Fanghi: elenco, proprietà e benefici
Quando si parla di fanghi, generalmente ci si riferisce al ruolo che rivestono nel campo della cosmetica curativa. Per fango si intende una miscela composta da materiale solido argilloso finemente disperso e da certa una quantità di liquido, generalmente acqua termale. Le proprietà benefiche dei fanghi vengono sfruttate non solo in campo cosmetico, ma anche in ambito medico per la cura di svariate patologie.
> 3. Che cos'è la fangoterapia
> 4. Controindicazioni dei fanghi
Le proprietà dei fanghi
Il fango è un sedimento a grana fine, costituito da un miscuglio di acqua e silt (un sedimento sciolto avente granulometria compresa tra 1/16 e 1/256 di mm) o argilla.
Per sfruttarne al meglio tutte le proprietà, il fango viene anche fatto maturare. La maturazione del fango si ottiene lasciandolo in acqua termale per almeno 6-12 mesi. Così facendo, l'argilla che compone il fango ingloba e assorbe tutte le proprietà chimico-fisiche dell'acqua termale.
In base al tipo di acqua termale utilizzata ed al tipo di oligoelementi che la compongono, i fanghi possono essere classificati in sulfurei, clorurati (i più apprezzati nei centri termali), solforosi, salsoiodici, ferruginosi ed arsenicati.
Esistono diversi tipi di fanghi:
- fanghi guam,
- fanghi venus,
- fanghi geomar,
- fanghi anticellulite,
- fanghi dimagranti,
- fanghi attivi,
- fanghi drenanti,
- fanghi bentonitici,
- fanghi del Mar Morto.
Le cure con i fanghi
I trattamenti a base di fango sono molto richiesti da tutte quelle persone che desiderano migliorare alcuni inestetismi cutanei o risanare la pelle.
Il fango va a trattare localmente inestetismi quali acne, punti neri, cellulite, smagliature o rughe. Gli impacchi di fanghi sono indicati anche per il trattamento della forfora: applicato sui capelli. Molti medici li consigliano per le proprietà antinfiammatorie in presenza di osteoporosi, artrite reumatoide, dolori reumatici e articolari, nevralgia e osteoporosi.
Per potenziarne l'effetto benefico, i fanghi vengono spesso impreziositi di olii essenziali od altri estratti fitoterapici. Ad esempio, un fango anticellulite viene tipicamente arricchito con estratti di centella asiatica, ippocastano, rusco ed edera, principi attivi scelti per stimolare la microcircolazione, promuovere il drenaggio dei liquidi e favorire quindi l'eliminazione delle tossine.
A volte vengono anche mischiati con acqua marina calda ed alghe.
Che cos'è la fangoterapia
La fangoterapia è una terapia termale che viene effettuata impiegando fango termale maturo. Il fango viene applicato direttamente sulla pelle ad una temperatura tra i 37 °C e i 38 °C, per 15-20 minuti circa.
Al termine dell'applicazione, il paziente, dopo essere stato sottoposto ad una doccia calda, si immerge nel bagno termale alla temperatura di 37-38 °C per circa una decina di minuti. Infine, viene asciugato con panni caldi e massaggiato.
I benefici cosmetici e terapeutici che si ottengono dagli impacchi di fanghi sono il risultato dell'unione tra le proprietà biologiche delle acque termali e l'effetto del calore sulla pelle.
Puoi approfondire che cos'è e come funziona la fangoterapia
Controindicazioni dei fanghi
Pur non trattandosi di un medicamento propriamente detto, gli impacchi con i fanghi non sono indicati per tutti. Le principali controindicazioni all'uso dei fanghi come trattamento cosmetico o medico sono artropatie acute, gravidanza, epilessia, ulcere emorragiche.
Le nostre guide sui fanghi
Le schede che abbiamo preparato sui vari tipi di fanghi permetto di conoscere le loro proprietà e i benefici che apportano all'organismo.
Non distogliendo lo sguardo da eventuali effetti collaterali o momenti in cui è meglio non farne uso. Se ne conosce anche la provenienza, la lavorazione, il modo d'uso.
Ad ogni dosha il suo fango ayurvedico