Insonnia cronica: i rimedi naturali

L’insonnia cronica è un brutto nemico da combattere. Spesso si manifesta con difficoltà di addormentamento oppure come insonnia transitoria, ci si sveglia cioè ad un certo momento e non ci si riaddormenta più.

Spesso chi soffre di insonnia da più di 6 mesi le ha già provate tutte, fino ad arrivare a cure farmacologiche inducenti il sonno e che possono trascinare con loro spiacevoli effetti collaterali.

Vediamo come alcune pratiche possano aiutare coloro che sono affetti da insonnia cronica.

 

Massaggio Ayurvedico per l'insonnia cronica

Il Massaggio Ayurvedico Abhyangam è un’esperienza sensoriale a 360° e incasellarlo nella pratica “massaggi” è riduttivo. È fatto di tocchi, manipolazioni, stiramenti, utilizzo di oli caldi e profumati, musiche terapeutiche.

Non è per tutti o quanto meno deve essere consigliato a chi è consapevole che si deve lasciar andare completamente ed è disposto a farlo: è infatti un trattamento che viene eseguito a pelle, quindi il corpo è necessariamente nudo, in un ambiente caldo e confortevole, lontano da rumori e disturbi di alcun genere.

L’Abhyangam è un massaggio completo, dai piedi alla testa e può durare molto a lungo, anche 90 minuti, quindi prendetevela comoda! I benefici di questo trattamento si riverberano sulla circolazione sia sanguigna sia linfatica, a livello ormonale, sui processi di disintossicazione, sui tessuti molli e i muscoli.

Oltre a curare l'insonnia, allenta condizioni di stress, ansia, nervosismo, stanchezza.

 

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L'aromaterapia per l'insonnia cronica

Gli oli essenziali possono essere un potente strumento per coadiuvare cure che contrastano l’insonnia cronica; sono rimedi molto efficaci che agiscono sulla sfera emotiva e sul sistema nervoso centrale.

Le note aromatiche degli oli essenziali arrivano alla testa, al cuore e alla pancia, sono cioè in grado di avvolgere tutto il nostro organismo coinvolgendo la parte razionale, spirituale ed istintiva. In caso quindi di insonnia dovuta squilibri emotivi o a pensieri ricorrenti, preoccupazioni e ansie, l’aromaterapia può essere la soluzione giusta.

 

Gelsomino: il re degli ansiolitici naturali

L'olio essenziale di gelsomino agisce direttamente sul sistema nervoso centrale con effetti sedativi. Calma ansie, preoccupazioni, nervosismi, sbalzi di umore caratteristici della sindrome premestruale ed è indicato anche in caso di stati depressivi.

Il suo profumo è molto intenso, caldo, dolce, è una nota di cuore e riverbera appunto i suoi benefici sulla sfera emotiva. I suoi fiori si possono utilizzare anche in tisane calmanti e rilassanti.

 

Olio essenziale di arancio dolce

L'olio essenziale di arancio dolce è molto versatile, viene usato spesso miscelato ad oli vettori per massaggi per i suo poteri calmanti, addolcenti e decontratturanti.

È indicato in caso di ansia, stress, stanchezza, depressione, insonnia. Il suo profumo è fresco, dolce e fruttato, è una nota di testa e agisce sulla sfera mentale.

 

Olio essenziale di lavanda, un olio essenziale antico

Dal profumo “archetipico” e tradizionale, della lavanda basta vederne il fiore, un’immagine dei prati provenzali per sentirne l’essenza: è impressa nel nostro ipotalamo e la possiamo richiamare molto facilmente.

Solo questo aspetto così potente ci fa capire che è un profumo rassicurante, che sa di benessere, di ordine e di pulito.

L'olio essenziale di lavanda possiede proprietà calmanti, sedative, antispasmodiche; è ipotensiva e cardiotonica ed indicata in caso di insonnia, nervosismo, ansia, palpitazioni. Possiede un profumo erbaceo, floreale, molto dolce, è una nota di cuore, che pervade l’animo.

 

Erboristeria per l'insonnia cronica

In caso di insonnia non deve mai mancare una tisana, che ci riscalda il corpo, la mente e il cuore. E allora creiamo una miscela ad hoc che accompagni il nostro viaggio verso le braccia di Morfeo.

• Escolzia (sommità fiorite) 900 mg: possiede proprietà sedative ed ipnoinducenti. Ricca di flavonoidi, carotenoidi e alcaloidi, che agiscono sul sistema cardiocircolatorio, abbassando la pressione, sulla corteccia cerebrale apportando rilassamento del tono muscolare e inducendo al sonno. L’escolzia è indicata in caso di sbalzi d’umore, irritabilità, nervosismo, insonnia.
•  Camomilla (fiori) 600 mg: nota per le sue virtù rilassanti e sedative, possiede proprietà antispasmodiche e miorilassanti. Calma crampi, facilita la digestione, contrasta l’ansia da stress e stati di nervosismo, insonnia.
• Tiglio (fiori e bratte) 450 mg: un ansiolitico naturale da utilizzare in momenti particolarmente impegnativi da un punto di vista emotivo. Rilassa il sistema circolatorio, abbassa la pressione, allevia le tensioni, induce al sonno. È indicato per sedare lo stress, gastriti di natura psicosomatica, e l’insonnia. Per problematiche legate ad una cattiva qualità del sonno il suo gemmoderivato, la Tilia Tomentosa, è un rimedio molto potente.
• Biancospino (foglie e fiori) 450 mg: è la pianta del cuore per eccellenza. Previene infatti malattie cardiovascolari, contrasta la formazione di colesterolo, e agisce come regolatore della pressione cardiaca. Grazie alla presenza di vitexina è un efficace rimedio sedativo in caso di ansia, stress e insonnia.
• Passiflora (parti aeree fiorite) 300 mg: ricca di flavonoidi agisce sul sistema nervoso centrale e aiuta il sonno. Possiede infatti proprietà ansiolitiche, sedative, e spasmolitiche.

• Anice Stellato (frutti) 300 mg: una coccola per il nostro palato e per il nostro olfatto; è un rimedio dalle innumerevoli virtù: è digestivo, antispasmodico, carminativo e rilassante. Arricchisce la nostra tisana di un sapore e un profumo inebriante per il nostro benessere serale.

 

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Per approfondire:

> Insonnia, cause e rimedi