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Come organizzare una scrivania ecologica

Organizzare una scrivania ecologica è possibile, grazie a piccoli ma sostanziali accorgimenti, che tutti possiamo mettere in atto.

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Seudti alla nostra scrivania, pensiamo mai all'ambiente? No? Perché dovremmo? Be', innanzitutto perché già dalla nostra postazione di lavoro pottemmo dare un piccolo contributo ecologico. 

 

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Arredo

Prima di tutto gli arredi: scrivanie, scaffali, sedie, privilegiamoli realizzati in materiale naturale, senza colle o vernici tossiche in grado di emettere formaldeide e benzene. 

 

Non sempre però è possibile scegliere l'arredo del proprio ufficio. Ecco allora che si può però ricorrere alle piante per filtrare l'aria, come ad esempio l'aloe vera, piccola e con poche necessità, oppure l'edera o il filodendro.

 

Potete anche ricorrere ai principi del feng shui per organizzare lo spazio della vostra scrivania, applicando il Ba Gua

 

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Apparecchi elettronici

Pc, stampanti, telefoni, e tutta l'intricata matassa dei fili che li alimentano, aumentano l'inquinamento elettromagnetico dell'ambiente in cui si collocano. 

 

Solitamente poi sono molto vicini a noi, quindi possono interferire direttamente con il nostro benessere. 

 

Per ovviare a questo problema cerchiamo di organizzare lo spazio il più ordinatamente possibile, raggruppando i cavi con delle fascette, togliendoli, per quanto possibile, da piano di lavoro e allontanando quegli apparecchi che non ci serve utilizzare spesso, come stampanti, modem, fotocopiatrici. 

 

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Lampade di sale per assorbire le onde elettromagnetiche

L'uso dei cristalli permette di assorbire le onde elettromagnetiche: in particolare possiamo installare delle semplici e discrete lampade di sale, che permettono anche di assorbire l'umidità in eccesso e ionizzare l'aria. 

 

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Toner, usiamolo responsabilmente

Un altro problema risulta dagli inchiostri dei toner. Le cartucce sono altamente tossiche e devono essere smaltite separatamente rispetto agli altri rifiuti. 

 

Teniamo stampanti e cartucce toner, soprattutto quelle scariche, lontane dalla postazione in cui stiamo per più tempo e abbiamo cura di conferirli in appositi contenitori per lo smaltimento

 

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Carta, meglio riciclata

Ecologia significa scegliere carta riciclata, certificata FSC, e ottimizzarne il consumo, stampando solo quanto strettamente necessario e riutilizzando più volte fogli stampati solo da un lato e ritagli di grandi stampe. 

 

Agendequaderni e planning, infine, una volta scaduti possono essere ulteriormente sfruttati per appunti e al posto dei post it come promemoria. 

 

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Benessere alla scrivania

Dopo aver ottimizzato lo spazio possiamo passare a creare un ambiente più salutare. Si possono usare oli essenziali per purificare l'aria, come l'eucalipto e la menta, oppure per rilassare, come la lavanda, oppure ancora per stimolare la concentrazione, come il limone

 

Portatevi da casa una piccola lampada bruciaessenze, oppure uno spray che potete fare da voi, e usatelo all'occorrenza, miscelando, a seconda dell'esigenza, pochi e diffusi oli essenziali

 

Ritagliatevi uno spazio per tenere una borraccia o un piccolo bollitore, con cui preparare delle tisane, per prendervi qualche minuto di relax.

 

Evitate la macchinetta, i caffè troppo forti, le bevande zuccherate, e gli spuntini confezionati consumati al volo mentre si lavora: le pause sono sacre, e devono creare uno stacco completo dal lavoro, per essere efficaci.

 

Mantenete una postura il più possibile comoda. Se non avete una sedia ergonomica alzatevi più spesso che potete, restate in piedi mentre leggete un documento o mentre telefonate, e concedetevi degli esercizi di stretching molto semplici: da seduti unite le mani e allungate le braccia verso l'altro, inspirate, ed espirando piegate il busto verso destra; inspirando tornate alla posizione di partenza e ripetete dall'altro lato.

 

Eseguite poi delle rotazioni del busto, sempre seduti, ruotandolo dietro di voi, prima a destra e poi a sinistra. Infine, per raddrizzare le spalle e rilasciare le tensioni mettetevi in piedi davanti alla scrivania, piegate il busto a 90 gradi e appoggiate le braccia stese al bordo.  

 

Allungate la schiena, senza inarcarla, e muovete le scapole l'una verso l'altra mantenendo la posizione e respirando con il diaframma. Rilasciate dolcemente la posizione e tornate alle vostre faccende.

 

Infine ricordatevi di prendervi tre minuti per respirare consapevolmente, ascoltare il vostro corpo, rilasciare le tensioni di spalle, schiena, braccia e testa, dedicandovi un momento di meditazione a occhi aperti o chiusi per ricaricarvi lasciare andare quanto non più utile. 

 

Puntate un promemoria sul desktop o sul cellulare, e provate a farlo per tre volte al giorno: entro pochi giorni vedrete la differenza.