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Carl de Miranda, Guida pratica per ridurre le onde elettromagnetiche

"Più pensiamo, meno siamo interiormente sensibili e in grado di individuare un pericolo sottile, ragion per cui ci esponiamo maggiormente alle aggressioni sottili, il che provoca in noi un malessere che ci spinge a rifugiarci ulteriormente nei nostri pensieri...".Carl De Miranda, nel suo libro, spiega i rischi dell'elettrosmog.

Carl de Miranda, Guida pratica per ridurre le onde elettromagnetiche

Onde elettromagnetiche e i rischi invisibili da conoscere

"Proteggersi dall'elettrosmog: tutti i rischi per la salute e come difendersi" è il sottotitolo del libro-manuale di Carl De Miranda "Guida pratica per ridurre le onde elettromagnetiche", per difendersi da quelli che sono i nemici invisibili della salute che si possono trovare negli ambienti del vivere quotidiano.

Carl De Miranda è consulente, autore e tiene conferenze in materia di energia e habitat sano, da più di vent'anni si occupa infatti di ricerca mirata alla tutela della salute.

Diplomatosi al Politecnico e alla Scuola superiore di elettricità, è uno dei soci fondatori di Greenweez.com, sito e-commerce di riferimento in materia di prodotti ecologici, rispettosi dell'uomo e dell'ambiente. 

La prima parte del libro è dedicata alla comprensione di ciò che sono le onde elettromagnetiche; si passa poi a descrivere, nella seconda e più estesa sezione della guida, come si può limitare l'esposizione del corpo alle stesse, passando in rassegna la casa e gli ambienti di lavoro e il mondo esterno.

Un'analisi approfondita viene fatta riguardo le attrezzature e gli strumenti che possono aiutare a proteggersi e a monitorare il tasso di inquinamento elettromagnetico, quindi valutarne la pericolosità.

Nella parte finale del libro si passano in rassegna i cellulari, le connessioni, i sistemi wireless, bluetooth, cordless, WIFi e DECT, offrendo spunti e idee per andare avanti in modo diverso, più attento e consapevole, in sostanza per mettere in atto quello che lui stesso definisce "il principio di precauzione" in questo mondo costantemente interconnesso. 

L'autore, riflettendo col lettore da un punto di vista critico e analitico, non manca di citare studi, relazioni e misure prese dalle autorità in materia, procedendo attraverso un linguaggio diretto e concreto.

L' elettromagnetismo riguarda  la vita quotidiana di tutti noi anche se ogni stato e paese del mondo ha parametri diversi e attua misure differenti sulla questione: sono infatti in atto ricerche su cui è bene rimanere aggiornati per proteggersi e difendersi da sottili nemici invisibili meglio e come si può. 

 

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Campo elettrico e campo magnetico

Riprendendo ciò che afferma De Miranda, il campo elettrico e il campo magnetico agiscono sulle particelle elettriche che costituiscono la materia e sul loro movimento. Gli atomi, le molecole delle cellule, presentano caratteristiche elettriche variabili, a seconda della materia in questione.

Pertanto, un campo elettromagnetico può agire sulla materia attraverso le caratteristiche elettriche della stessa. Di fatto siamo circondati da queste onde: dalla sveglia che spegniamo sul comodino, alla stufetta, al microonde, passando per il tostapane e per il tablet che usiamo la mattina per leggere la prima pagina del giornale, tutto ciò con cui interagiamo ha delle "frequenze".

Per essere più precisi, basse ed alte frequenze.

Anche discipline e tradizioni orientali hanno un approccio energetico all'esistenza, ecco infatti che numerosi praticanti o meditanti vivono l'esperienza di questa natura sottile e vibratoria, sviluppando la loro sensibilità interiore.

Non è un modo di sentire di pochi eletti: con un po' di attenzione, pratica e allenamento, chi è dotato di una particolare ricettività e senbilità, può imparare a "percepire" il proprio campo energetico personale. Sensibili ad alto livello lo sono i bambini, particolamente esposti ai rischi delle onde elettromagnetiche: in Francia nel 2015 il WiFi è stato vietato negli asili nido, proprio per rispettare il loro organismo.

 

I pericoli della materia instabile

Quando la materia rischia di diventare instabile, perché sottoposta all'azione di queste onde e frequenze, allora i pericoli inizano a diventare reali e l'impatto può essere decisamente negativo.

Pur con numerosi punti discordanti - afferma De Miranda - gli scienziati sono però concordi nel dire che l'organismo può subire l'influsso dei campi elettromagnetici; del resto è cosa nota che esistono un gran numero di trattamenti e terapie che rientrano nella medicina tradizionale che fanno uso di onde elettromagnetiche.

La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità ha fissato dei valori limite da non superare riguardanti l'esposizione alle onde. Gli effetti biologici osservati riguardano: le alterazioni al DNA; l'impatto sulla produzione delle "proteine dello stress" e della melatonina, sul sistema immunitario e neurologico; le alterazioni alla barriera ematoencefalica e alla fertilità maschile.

Alcuni studi statistici, secondo quanto riportato nella guida, evidenzierebbero correlazioni con ben più gravi patologie, mentre disturbi meno gravi sarebbero perdita del sonno, stanchezza e difficoltà di concentrazione.

 

Come limitare l'esposizione alle onde elettromagnetiche

Raccomandazioni speciali emergono a fine lettura e riguardano la messa in sicurezza degli ambienti, in particolare della casa.

Attenzione dunque alla messa a terra, a come sono fatti i cavi, al posizionamento degli interruttori.

Nella guida viene fornita un'utile tabella per calcolare la trasmissione elettromagnetica di alcuni elettrodomestici come rasoi elettrici, asciugacapelli, forni, radio, lavatrice, ferro da stiro, lavastoviglie, frigorifero, TV, lampade o lampadine, computer, cellulari o particolari strutture della casa, come riscaldamento elettrico, fornelli a induzione e così via.

Sono per esempio da evitare contatti diretti con apparecchi elettrici: un no deciso va detto quindi alle coperte elettriche, per esempio.

Ugualmente non si devono fare usare i cellulari ai bambini ed è importante usare quanto più possibile il vivavoce. Importante è anche, non solo per il consumo energetico, spegnere gli stand by degli apparecchi.

Questi e tanti altri consigli sono elencati nella parte finale della guida, insieme a un elenco di nomi e siti internet specifici per aiutare nell'orientamento.


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