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Miele di Manuka, quale scegliere

Come scegliere e come assumere il miele di Manuka, un prodotto dalle proprietà antibatteriche e antinfiammatorie uniche. Molto diverso dal comune miele, è utile in caso di ferite e problemi gastrointestinali.

Miele di Manuka, quale scegliere

Il miele di Manuka è un miele speciale dall’azione antibatterica e antinfiammatoria, utile in caso di ferite e problemi gastrointestinali. Vediamo come scegliere il miele di Manuka e come assumerlo per trarne il massimo beneficio.

 

Cos’è il miele di Manuka

Il miele di Manuka è un miele speciale prodotto dalle api che si nutrono del nettare dei fiori dell’albero Manuka (Leptospermum scoparum), una pianta diffusa in Nuova Zelanda. Per poter essere messo in commercio come miele di Manuka, il prodotto deve contenere almeno il 70% di polline proveniente dall’albero Manuka.

Il miele di Manuka è un miele viscoso, scuro e dal gusto quasi speziato, molto diverso dal miele comune sia per aspetto, sia per azione: da diversi anni il miele di Manuka è infatti oggetto di interesse grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antibatteriche.

L’attività antibatterica del miele di Manuka è efficace contro diversi microrganismi ed è stata attribuita all'alta presenta di metilgliossale o MGO, un derivato dell’acido piruvico.

 

Quale miele di Manuka scegliere

Il miele di Manuka è venduto nelle erboristerie e nei negozi di alimenti biologici e prodotti naturali. È molto più costoso rispetto al miele comune: il prezzo varia in base al contenuto di metilglossale ma non è quasi mai inferiore a 80 euro.

Per scegliere il miele di Manuka occorre fare una premessa: l’efficacia di questo miele è espressa dal Unique Manuka Factor (UMF) o Molan Gold Standard, i cui valori vengono riportati sulla confezione. Perché il miele di Manuka sia attivo, tali valori devono essere pari o superiori a 10 UMF.

Per sapere quale miele di Manuka scegliere è quindi necessario controllare l’etichetta e optare per un prodotto con UMF non inferiore a 10.

 

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Miele di Manuka, come assumerlo

Il miele di Manuka può essere assunto per via interna o utilizzato esternamente.

Per uso topico, il miele di Manuka è impiegato come cicatrizzante naturale per migliorare e velocizzare la guarigione di ferite, scottature, ulcere della pelle, piaghe da decubito e ferite chirurgiche. L'applicazione di miele di Manuka direttamente sulla pelle è utile anche in caso di foruncoli, dermatiti, psoriasi, ed eczemi.

In caso di problemi cutanei, il miele di Manuka si applica sulla zona da trattare e si lascia agire per almeno trenta minuti, anche coprendo l’area con una garza.

Per uso interno invece, si assumono due cucchiaini di miele di Manuka al giorno in caso di problemi all’apparato gastrointestinale, come ulcera gastrica, reflusso, gastrite e sindrome del colon irritabile.

Il miele di Manuka sembra inoltre in grado di stimolare il sistema immunitario e alleviare sintomi influenzali come tosse, mal di gola e problemi respiratori.

 

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Credit foto: Yasuhiro Amano