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Artemisia annua: le proprietà della pianta "magica"

Artemisia Annua, la pianta magica dalle svariate proprietà: ricerche scientifiche stanno valutando la portata degli effetti dell'artemisinina e i suoi derivati sulle formazioni neoplastiche

Artemisia annua: le proprietà della pianta "magica"

La pianta magica, così definita da tutta una campagna di divulgazione più o meno autorevole, è l’Artemisia Annua, che molti hanno disinvoltamente definito una pianta officinale dalle proprietà antitumorali.

Per far chiarezza e modulare i toni espressi in merito ad un così delicato argomento relativo all’Artemisia Annua vediamo cosa ci dice la scienza sui suoi reali benefici.

 

Gli studi scientifici sull'Artemisia annua

Riguardo alle ricerche relative agli effetti antitumorali dell'artemisia annua, riporto qui di seguito parte del testo del comunicato stampa del 13 febbraio 2015 firmato dalla direzione scientifica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.

[…] In merito all'utilizzo dell'Artemisia Annua come farmaco antitumorale, si può dire con certezza che, in esperimenti in vitro, uno dei suoi principi attivi, l'artemisinina e i suoi derivati, hanno dimostrato un effetto tossico sulle cellule tumorali e che questa classe di farmaci è utilizzata come trattamento della malaria con un profilo di tossicità estremamente favorevole.

Alcuni ricercatori dell'Istituto Nazionale dei Tumori sono direttamente coinvolti nella valutazione di un altro principio attivo dell'Artemisia Annua, la diidroartemisinina, e del suo ruolo antineoplastico valutato per ora sempre su modelli preclinici: i risultati sono convincenti ed è in corso di preparazione una pubblicazione scientifica.

In merito all'uso clinico i dati disponibili in letteratura sono limitati a un solo studio cinese in pazienti affetti da tumore del polmone "non a piccole cellule" che ha confrontato l'utilizzo di chemioterapia (cisplatino e vinorelbina) in combinazione o meno con artesunato (un derivato semisintetico dell'artemisinina) e qualche "case report" con diversi preparati e vari dosaggi, in combinazione con differenti trattamenti chemioterapici in neoplasie con varia eziologia.

Lo studio cinese, purtroppo, non ha dimostrato che l'aggiunta di artesunato modifichi la durata della sopravvivenza dei malati e i "case report" sono molto difficili da interpretare e hanno scarso valore per la generalizzazione di una cura. In pratica, a oggi non esistono studi clinici che possano darci informazioni di quello che l'Artemisia Annua e i suoi derivati producono nell'uomo, sia come tossicità sia come efficacia antineoplastica.[….]"

Possiamo quindi intuire che l’artemisinina e i suoi derivati semisintetici come il diidroartemisinina, l’artemeter e l’artesunato sono molecole in corso di studio approfondito da parte delle autorità scientifiche specializzate, ma di certo siamo ancora lontani dal poter affermare effetti antitumorali da parte della pianta su pazienti affetti dal cancro.

Per ora quello che è stato riscontrato è che il meccanismo d’azione delle artemisinine si esplica attraverso l’interruzione dei percorsi di comunicazione cellulare, un’azione quindi antiproliferativa.

 

Artemisia Annua, le sue proprietà

L’Artemisia è un’asteracea nota alla medicina tradizionale cinese per diversi usi, anche per la moxibustione in prossimità dei punti di agopuntura, per i suoi supposti poteri infrarossi. Da secoli è stata impiegata per le sue proprietà febbrifughe e antimalariche, grazie al principio attivo di artemisinina e derivati.

L’Artemisia Annua possiede proprietà antibatteriche, antinfiammatorie, stomachiche, eupeptiche, coleretiche, emmenagoghe, diuretiche, vermifughe.

 

Artemisia Annua, le indicazioni d'uso

L’Artemisia annua è indicata in caso di intossicazione sia di natura alimentare sia per forme di metabolismo rallentato, per cui il nostro organismo necessita di essere depurato. Stimola la funzionalità digestiva grazie alle sostanze amare in essa contenuta favorendo la secrezione gastrica.

Regolarizza il flusso mestruale e calma gli spasmi da ciclo ed è utilizzata in caso di infezioni intestinali e genitali, per le sue proprietà antibatteriche e vermifughe.

L’omeopatia annovera l’artemisia annua tra i rimedi anticonvulsivi per le sue proprietà sedative e come disinfettante cutaneo contro forme di dermatosi e infiammazioni come le follicoliti.

 

La magia delle artemisie

In botanica esistono vari tipi di artemisie oltre alla annua: l’assenzio , il dragoncello, il genepì e molte altre ancora, circa 350 qualità.

Vengono utilizzati in liquoreria, in erboristeria, in ambito gastronomico e dietro il termine “artemisia” si è sempre celato un alone di magia, legato probabilmente al suo ampio utilizzo sin dalla notte dei tempi: i Romani la usavano per intrecciare delle corone scaccia sfortuna, mentre i Greci la bruciavano per propiziarsi l’attenzione degli dei. Nella tradizione sciamanica di alcuni popoli era un’erba che veniva fumata per alterare lo stato di coscienza e favorire le visioni.

 

L'artemisia e le piante del segno del Cancro

 

Per approfondire:

> Artemisia: effetti collaterali

 

Immagine | By Rameshng