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Cucinare il tofu e il seitan

Cucinare prodotti come tofu e seitan sembra un enigma culinario. Rilassatevi, con un po' di conoscenza sull'argomento, un pizzico di fantasia e potrete sbizzarrirvi come più vi piace, soddisfando pancia e palato!

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©Marco Mayer / 123rf.com

Imparare a cucinare tofu e seitan significa anzitutto imparare a conosocerli!

 

Tofu e seitan: ci presentiamo al vostro palato!

Il tofu è un cibo tradizionale orientale, diffuso in Cina da più di 1000 anni, si ottiene in modo analogo al formaggio, ovvero facendo coagulare il latte di soia con acido citrico, succo di limone o sali di magnesio (nigari).

In commercio si può trovare ormai in molti negozi di prodotti biologici, cinesi o nei supermercati in molte preparazioni: naturale, affumicato, aromatizzato con erbe o con peperoncino, morbido o più consistente.

Al gusto il tofu si presenta insapore: sono infatti le erbe e il modo di cucinarlo a conferirgli aromi speciali, rendendolo un alleato prezioso in cucina, soprattutto vegetariana e vegana, utilizzato sia nelle preparazioni dei dolci che in ricette salate. Non bisogna dimenticare che il tofu è una fonte eccellente di proteine, vitamine, ferro, calcio e altri minerali. Il seitan si ottiene invece dal glutine, la proteina del frumento, per questo è notoriamente considerato la “carne” dei vegetariani.

Il seitan, ingrediente base dei piatti più tradizionali della cucina giapponese, dove viene chiamato Kofu, è stato inventato nel XV secolo dai monaci buddisti cinesi. Anche il seitan si trova con sempre maggiore facilità nel banco del fresco sotto forma di diverse preparazioni: al naturale, in panetti, come spezzatino, affumicato o aromatizzato in vari modi, addirittura come affettato o wurstel.

Si può trovare anche in farina, per la preparazione ci vuole davvero un attimo: basta amalgamarlo e renderlo consistente con poca acqua e poi farlo bollire con salsa di soja, alghe o altri aromi per avere sempre a disposizione del seitan fresco per tutta la settimana. Al contrario del tofu, al naturale ha un sapore che ricorda quello del pane, come per il tofu, anche cucinare il seitan è semplicissimo!

 

Come insaporire tofu e seitan?

 

Cucinare con tofu e seitan

Cucinare tofu e seitan non è dunque così complicato, si possono preparare in diversi modi, lasciando spazio a fantasia e sperimentazioni.

Possono essere entrambi introdotti nelle preparazioni di pietanze tipicamente italiane, proprio al posto della carne o del formaggio, oppure in ricette fusion o propriamente asiatiche.

 

Cominciamo dal tofu

Questo alimento versatile può essere usato sia come ripieno, che nella preparazione di salse, condimenti, insalate o dolci. Come ripieno, soprattutto nella stagione estiva, ricca di verdure di ogni tipo, può essere sbriciolato al naturale e fatto soffriggere con poco aglio o cipolla per riempire le vostre zucchine al forno, peperoni o pomodori.

Oppure ancora fatto saltare in padella con semi di sesamo per arricchire le vostre insalatone estive. O ancora il tofu può essere un ottimo ingrediente per farcire quiche (di spinaci, di porri, broccoli o scarola) o i classici panzerotti alle verdure.

Per quanto riguarda le salse e i condimenti, ci si può davvero sbizzarrire tra le ricette con il tofu: dalla pasta al ragù di tofu, alle trofie con pesto di tofu, insalata di pasta con tofu, pomodorini olive e basilico, passato tiepido di ceci con tofu o salse con verdure di ogni sorta.

Il tofu è un ingrediente amico, usato in questo modo acquista il sapore degli alimenti che ha accanto e rende il piatto ricco e nutriente.

 

Tofu fatto in casa: la ricetta

 

Ecco il seitan

Le preparazioni del seitan sono molto più legate a quelle che solitamente sono tipiche del modo di cucinare la carne. Proprio per la sua consistenza, infatti, il seitan può diventare un arrosto da affettare, polpette o polpettoni, bistecche e scaloppine o hamburger, spezzatini o ragù o ancora spiedini.

Alcune persone lo gradiscono così, altre, proprio perché il sapore si avvicina a quello della carne, preferiscono semplicemente farlo saltare alla piastra. Si può trovare in commercio già pronto, solitamente sottovuoto, oppure come preparato in farina. In quest’ultimo caso sarà sufficiente seguire qualche piccola e veloce regola di base: impastare la farina con l’acqua necessaria e volendo un poco di soia, finché l’impasto risulta omogeneo, lasciar riposare quindici minuti circa.

Stendere poi l’impasto e farlo in pezzi come lo preferite: cubetti, bistecche o lasciandolo intero per l’arrosto. Intanto mettete a bollire il l'acqua con del dado vegetale, salsa di soia, alghe o altre spezie a piacere. Fare sobbollire a fuoco lento una ventina di minuti circa. Il seitan si conserva in frigorifero con il brodo di cottura, per poi essere utilizzato nelle vostre ricette.

Il libro per cucinare con tofu e seitan: Cucinare tofu e seitan di Cristina Franzoni e Barbara Sambari.

 

Il seitan fatto in casa: la ricetta

 

 

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