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Palline vaginali, alleate numero 1 del pavimento pelvico

Queste sfere permettono ai muscoli di contrarsi spontaneamente tonificando il pavimento pelvico. Ma come sceglierle per trarne maggiori benefici? Per ogni donna, la soluzione ad hoc.

Palline vaginali, alleate numero 1 del pavimento pelvico

Le palline vaginali (note anche come sfere vaginali, geisha balls, ben wa balls, Kegel balls e palline cinesi) sono delle sfere da inserire in vagina per far contrarre spontaneamente i muscoli pelvici.

Nate in Giappone come strumenti di piacere, sono oggi uno dei principali accessori da utilizzare per tonificare il pavimento pelvico. Ma come si utilizzano e come scegliere le palline vaginali più adatte al proprio perineo? Ecco una miniguida sulle alleate n°1 del pavimento pelvico.

 

Perché usare le palline vaginali?

Dai trent'anni in poi il pavimento pelvico, l'insieme di muscoli pelvici che riveste la funzione di sostegno per gli organi interni e per i genitali, tende fisiologicamente a indebolirsi e a perdere tono.

Il processo di “invecchiamento” è accelerato da gravidanze e parti, nonché da uno stile di vita sedentario e da una postura scorretta. Il perineo allenta la sua tenuta e la sua capacità di contrazione e possono presentarsi disagi come incontinenza urinaria, fastidio o dolore durante i rapporti sessuali e difficoltà a raggiungere l'orgasmo.

Sintomi che tendono a peggiorare con l'arrivo della menopausa. Le palline vaginali sono strumenti semplici da usare e adatti a donne di tutte le età, in grado di prevenire o di risolvere la perdita di tonicità del perineo.

Inserite in vagina, provocano la spontanea contrazione dei muscoli pelvici, che avvertono un peso in movimento che tende a scendere e che sono spinti a trattenere. Contrazione dopo contrazione, i muscoli riacquistano tono e imparano nuovamente a contrarsi e a rilassarsi.

 

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Come scegliere le palline vaginali

Insomma, di palline vaginali ne esistono moltissime e anche piuttosto diverse tra loro. Come orientarsi nella scelta delle sfere vaginali più adatte al proprio perineo?

La prima indicazione da tenere a mente è che più un pavimento pelvico è tonico, più sarà capace di trattenere sfere piccole e pesanti. Se siete giovani, in buone condizioni fisiche e non avete mai partorito, la scelta migliore per voi potrebbe essere un set di palline vaginali che, dopo un breve “training” iniziale, vi permetta di usare i pesi maggiori per tenere in forma i vostri muscoli vaginali. Un esempio: le amatissime Luna Beads di Lelo.

Se invece il vostro pavimento pelvico è indebolito da un recente parto o dall'arrivo della menopausa, potreste iniziare utilizzando una singola pallina vaginale, più grande e leggera. Quando i vostri muscoli pelvici avranno imparato a trattenerlo, potrete passare a un peso leggermente superiore e a una dimensione minore. Ideali i tris di palline vaginali come Ami di Je Joue, che vi potranno accompagnare lungo tutto il vostro percorso di allenamento. E per le donne hi-tech di tutte le età esistono anche palline vaginali da usare con app!

 

Come si usano le palline vaginali

Abbiamo visto che i muscoli pelvici rispondono alla presenza di un peso con la contrazione. Ma come usare nel modo corretto e più efficace le palline vaginali?

Una volta individuato il tipo di geisha balls più adatto, non resta che indossarle, lubrificandole leggermente con un lubrificante a base acqua, e dare inizio all'allenamento.

Per avere risultati apprezzabili è sufficiente fare passeggiate o tenersi in movimento (anche le faccende domestiche valgono!) mentre le si indossa, iniziando con pochi minuti per poi arrivare a 20/30 minuti, almeno 2/3 volte alla settimana, con costanza.

Non è necessario strafare: questa frequenza permette di allenare i muscoli senza “stressarli”, ottenendo i primi risultati apprezzabili già dopo il primo mese. Ovviamente, più il pavimento pelvico necessita di riabilitazione, più pazienza e costanza saranno richieste nell'uso delle geisha balls.

Ma i risultati sono sempre assicurati. Molto utile è poi combinare l'utilizzo delle palline vaginali con gli esercizi di Kegel e la ginnastica pelvica. Via via che acquisirete consapevolezza e controllo dei vostri muscoli pelvici, potrete cercare di spingere verso l'esterno e risollevare le sfere vaginali, eseguendo i classici esercizi di allenamento pelvico.

 

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