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Pasta al topinambur, tre ricette

Portiamo in tavola la gioia dell'inverno con la pasta al topinambur: ecco tre ricette, tutte semplici e veloci.

Pasta al topinambur, tre ricette

Topinambur, proprietà nutrizionali

Il topinambur è un tubero che vanta una storia molto particolare. Fondamentale per i nativi americani, in tempo di guerra era la base dell'alimentazione. Per decenni è stato dimenticato, ma di recente sta tornando in auge (in Italia e non solo) come ingrediente sano, autentico e ipocalorico. 

Le stagioni ideali per consumare il topinambur sono l'autunno e l'inverno: la sua raccolta inizia infatti alla fine dell'estate, quando la pianta inizia a essiccarsi, e prosegue fino all'inverno inoltrato.

Anche le caratteristiche nutrizionali del topinambur sono peculiari. Innanzitutto, pur essendo un tubero, è ipocalorico: è infatti costituito all'80% di acqua e apporta solo 30 kcal circa per 100g di alimento fresco. 

Oltre a circa il 15% di carboidrati (inulina, asparagina, betaina, colina, fruttosio) contiene anche proteine (2-3%) e sali minerali tra cui potassio (circa 400 mg), fosforo, calcio e magnesio. È particolarmente ricco di vitamina A (circa il 2%), vitamina B e vitamina H.

 

 

Come si cucina il topinambur

Una volta pulito per bene dalla scorza (operazione che richiede manualità, un buon coltellino, tempo e tanta pazienza), il topinambur va messo a bagno in acqua acidulata con qualche goccia di succo di limone. Dopo questo semplice e veloce procedimento, è pronto a essere impiegato per svariate preparazioni. 

In genere, il topinambur si può:

> cuocere al vapore, al forno, lessato;

> inserire come ingrediente prelibato e delicato in vellutate o zuppe;

> mangiare a crudo (anche se non tutti lo sanno!);

> stufare in padella assieme a un soffritto di scalogno o cipolla.

Con il suo sapore particolare, che ricorda quello del carciofo, il topinambur è un'ottima idea per realizzare sughi vegetariani e condimenti per la pasta. Scopriamo quindi tre ricette (vegetariane e non) di pasta al topinambur.

 

Linguine al topinambur, ricotta e noci 

Fate soffriggere in padella i cubetti di topinambur ben puliti, con poco olio evo e uno scalogno tritato. Coprite il tutto con un coperchio, aggiustate di sale e pepe e lasciateli cuocere, aggiungendo l'acqua necessaria, finché si sfaldano.

Nel frattempo cuocete le linguine in acqua bollente salata. Qualche minuto prima di scolare la pasta, aggiungete al topinambur un paio di cucchiai di ricotta e delle noci tritate in maniera grossolana. Fate saltare il tutto un paio di minuti assieme alla pasta e impiattate condendo con buon olio a crudo e formaggio grana grattugiato. 

 

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Fusilli con salsa di topinambur, acciughe e olive

Dopo aver fatto soffriggere nell'olio il topinambur a cubetti con qualche spicchio d'aglio schiacciato (che poi andrete a togliere), aggiungete al tutto qualche oliva taggiasca e un paio di acciughe. Salate, pepate e portare la salsa a cottura.

Cuocete i fusilli al dente e conditeli con la salsa ottenuta, insieme a una spolverata di parmigiano grattugiato, un filo d'olio d'oliva e qualche foglia di basilico fresco.

 

Pappardelle fresche con topinambur e salmone

Topinambur, pasta fresca e salmone sono gli ingredienti di questa ricetta romantica e sfiziosa.

Fate soffriggere qualche cubetto di topinambur in una padella con un cipollotto tritato e poco olio. Aggiungete il salmone affumicato e la panna da cucina, anche vegetale. 

Una volta cotte le pappardelle, fatele saltare velocemente nel sugo e impiattate, decorando la vostra pasta con l'erba cipollina fresca.  

 

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Credit foto: katrinshine