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Cucina araba: caratteristiche e alimenti principali

Dall'immenso mondo arabo, arrivano strepitose ricette della loro tradizione che in un contesto sempre più multiculturale abbiamo imparato ad apprezzare. Conosciamo meglio le peculiarità della cucina araba.

Cucina araba: caratteristiche e alimenti principali

 

I Paesi arabi

Chiamiamo Paesi arabi o mondo arabo tutte le nazioni legate a questo gruppo etnico e professanti la religione islamica. Possiamo dire che questi vanno da tutto il Nordafrica, a partire dalla Mauritania, fino all’Egitto, al Sudan e alla Somalia.

Vi si include inoltre gran parte del Medio Oriente e, sicuramente, tutta la Penisola araba, che ha dato i natali al ceppo etnico, alla religione di Maometto, e alla cucina di cui andremo a parlare. Senza includere i numerosissimi emigrati in tutto il mondo, gli arabi sono circa mezzo miliardo di persone, con una cultura ed un’identità estremamente forti.

Anche l’identità culinaria è indiscutibilmente decisa, basata sui cibi locali, sul retaggio nomade, sull’abitudine al clima desertico e sui precetti halal del mondo islamico, ovvia le regole su cosa sia o meno lecito mangiare.

 

La cucina araba: piatti tipici

Dagli arabi non abbiamo solo preso i numeri, l’astronomia e la chimica. Anche a livello culinario siamo stati influenzati dagli arabi per via della loro propensione al commercio. Basti citare il grano o gli agrumi, da loro introdotti nel Mediterraneo.

Tutti hanno sentito parlare di pane arabo: un pane sottile, cotto spesso in forni verticali… ebbene si tratterebbe di una pietanza turca. Le carni più consumate sono l’agnello e il pollo. Sulle coste si consuma molto pesce.

Tè e caffè sono onnipresenti, così come tutte le spezie possibili. Riso, pane e cous cous sono la base di ogni pasto, al quale, oltre alla carne, ruotano attorno molte verdure, frutta, legumi e noci. I piatti più noti sono senza dubbio l’hummus, il falafel e il tabbouleh.

Venendo ai dolci invece, gli arabi amano il miele e i pinoli, come testimoniano dolciumi come il kibbeh o il musakhan. Per i latticini troviamo gli halloumi alla griglia, speciali formaggi morbidi di capra o di pecora passati al calore della brace per pochi minuti.

Immancabile lo shawarma, che noi chiameremmo semplicemente kebab, ma che in realtà ha un mix di spezie unico che lo rende uno dei piatti migliori del mondo arabo. Rimanendo ai piatti di carne si segnala il mansaf, montone tenerissimo servito in salsa bianca allo yogut, mentre per il pesce, impossibile non imbattersi nel masgouf, grigliato con pickle e limone.

 

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Dove mangiare la cucina araba (in strada o al ristorante)

Esistono numerosi ristoranti di cucina araba in giro per il mondo ma non molti in Italia, dove spesso si dividono in ristoranti nazionali: libanese, egiziano, marocchino, tunisino, palestinese, eccetera. Nel mondo arabo ogni piccolo chiosco o ristorante ha una storia culinaria famigliare unica che risale a ricette segrete della bisnonna. La tipica generosità e ospitalità locale vi aiuterà a provare ogni tipo di cibo.

 

Da non perdere nei Paesi arabi

Non per niente abbiamo usati i termini generosità e ospitalità. Il cibo nel mondo arabo è un’occasione per godere di questi aspetti della loro cultura. In Yemen provate il Saltha, minestra di riso e verdure con fieno greco da leccarsi i baffi. Nel levante condite tutto con lo za’atar: un misto di timo, origano e pinoli, specie sul musakhan, pollo al forno con pinoli, cipolle e zenzero. Nel Maghreb, impegnatevi a provare ogni variante di cous cous.

 

Cosa evitare nei Paesi arabi

Attenzione a non offendere i costumi locali: evitare di chiedere alcolici se possibile, e siate comprensivi durante il periodo di ramadan. I dolma, foglie di vite ripiene di carne, devono essere fresche e ben cotte: se prendono acidità possono procurare una delle peggiori esperienze alimentari della vostra vita. Non aspettate cena per fare abbuffate: in genere si considera questo pasto il più leggero della giornata e potreste rimanerne delusi.

Consigli e curiosità

Chi ha inventato la pizza? Gli arabi hanno una loro versione: il manakish o manakeesh. Si tratta di una focaccia rotonda, schiacciata, cotta in forno con formaggio e un poco di salsa di pomodoro ricca di spezie e con vari tipi di carne.

 

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