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Stitichezza cronica, come combatterla?

L'intestino è un organo importantissimo per la nostra salute: scopriamo come rimediare naturalmente a disturbi fastidiosi quali la stitichezza cronica

Stitichezza cronica, come combatterla?

L'intestino è una parte fondamentale dell'organismo, di cui è importante prendersi cura costantemente, onde evitare il sopraggiungere di disturbi o malattie.

Una delle cose più temute è l'irregolarità intestinale, peggio ancora la stitichezza cronica che, per vari motivi e a diverse età, può sopraggiungere e portare fastidi.

Non sono da tralasciare dunque importanti segnali che ci fanno capire che l'intestino si sta impigrendo, bisogna agire per tempo per dargli una mano a risvegliarsi e a fare bene il suo lavoro.

 

Se l'intestino non risponde

Se non sopraggiungono stimoli a defecare, se troppo spesso vi dite "mi sono dimenticato di andare in bagno", se avete mal di pancia, provate inappetenza o nausea, senso di stanchezza e cali di energie, accompagnati da gonfiore e pesantezza fisica, ecco che l'intestino viene chiamato in quesione: perché stai rallentando il tuo lavoro?

Tra le cause principali legate alla stitichezza troviamo:

  • alimentazione scorretta o non curata, cibi troppo raffinati e industriali, abuso di tabacco, alcool, caffè, sostanze grasse;
  • stress e ansia, ma anche disturbi come la depressione possono influire sulla salute dell'intestino a livello psicosomatico, e provocare la sindrome dell'intestino irritabile;
  • cure mediche prolungate, assunzione di troppe sostanze chimiche;
  • poco movimento e vita al chiuso e sedentaria;
  • irregolarità di orari, ritmi di vita troppo serrati.

 

Rimedi per combattere la stitichezza

Diamo ascolto dunque all'importante organo che elimina le scorie tossiche e ci purifica, fermiamoci un attimo, respiriamo (anche questo è fondamentale per un intestino sano!) e vediamo quali rimedi e accorgimenti possono aiutarlo a ripartire nel modo giusto.

Vi sono vari rimedi naturali per combattere in modo blando ma costante il problema della stitichezza cronica, procediamo dunque per gradi.

 

Alimentazione per la stitichezza cronica

Anzitutto è bene controllare le proprie abitudini alimentari: consumiamo frutta e verdura? Quanto spazio diamo alle fibre integrali nella nostra dieta e nel nostro stomaco? Mastichiamo lentamente i cibi o siamo sempre di corsa con il panino in mano?

Tutto parte da qui, dalla bocca. Il pasto è un momento sacro: dobbiamo consumare almeno due porzioni di futta, meglio se a metà mattina o prima dei pasti, consigliato per la stitichezza cronica anche un kiwi maturo a digiuno ogni mattina, magari accompagnato da un bicchiere di acqua tiepida.

La verdura deve essere sempre presente e abbondante: non riempitevi di patate, ma di verdure a foglia verde, insalate, zucchine, finocchi, cavolfiori, a seconda della stagione.

Occhio ai legumi: la loro quantità deve essere sempre misurata, ricordatevi che le bucce danno fastidio a chi soffre di diverticoli.

Importante è una buona lubrificazione: assicuratevi i 5 cucchiaini quotidiani di olio extravergine d'oliva spremuto a freddo, per condire a freddo i vostri piatti.

Usate i semi, ricchi di mucillagini che facilitano il transito intestinale, come semi di lino e semi di chia. Non fatevi mancare uno yogurt magro o di soia a metà mattina, per dare forza e salute alla flora batterica.

E poi l'idratazione, bere, bere, bere. Si tratta di un consiglio molto importante per chi soffre di stitichezza.

Forza dunque, armatevi di una bella bottiglia o di un bicchiere, almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, 8/10 bicchieri, deve attraversare l'organismo. Ma non solo di acqua si parla: via libera a tè, succhi naturali, centrifugati, estratti, tisane da portarsi al lavoro in comodi thermos e sorseggiare durante la giornata.

Un'ottima tisana contro la stitichezza da preparare la sera prima di coricarsi è a base di piante come liquirizia, malva o melissa. Altro rimedio fitoterapico lassativo è la senna, che contiene mannite, ma è meglio non abusarne.

 

Scopri di più sulla dieta contro la stitichezza

 

Movimento e massaggi contro la stitichezza

Sì, esistono anche esercizi che facilitano e aiutano il transito intestinale. In modo particolare lo yoga propone posizioni supine in cui le ginocchia toccano l'addome, accompagnando il tutto con una respirazione lenta, profonda, regolare. Anche sport come la corsa o il nuoto, incrementando il lavoro di tutto il corpo, aiutano a regolarizzare l'intestino.

Massaggiare regolarmente l'intestino a fine giornata o la mattina, con lenti movimenti circolari sotto l'ombelico in senso orario, aiutandosi con olio di mandorla tiepido, per esempio, e una goccia di olio essenziale rilassante, come quello alla lavanda, aiuta tantissimo.

 

Rimedio della nonna contro la stitichezza

Da fare ogni tanto, non come abitudine: prima della tisana calda si può provare a prendere un cucchiaino di semi di lino o uno di olio extravergine di oliva per tre sere consecutive; una volta coricati, massaggiare circolarmente la pancia, in senso orario, come sopra indicato, per almeno cinque minuti. La mattina dopo vi sveglierete rilassati e pronti ai dedicarvi qualche minuto nel vostro bagno.

A tal proposito, anche il fattore relax gioca un ruolo fondamentale: tenete in bagno il libro che state leggendo da mesi e che non riuscite mai a finire, oppure qualche rivista interessate a portata di mano, se vi piace mette un po' di musica e dedicate come sana abitudine minuti sacri al vostro colon.

 

Altri usi dei semi di lino contro la stitichezza

 

Per approfondire:

> Intestino, disturbi e tutti i rimedi

> Kiwi, il lassativo naturale