Articolo

Piretro, l'insetticida naturale

Il piretro è un insetticida naturale ottenuto dai fiori del Piretro della Dalmazia, e impiegato per tenere lontane le zanzare e i parassiti che attaccano le piante di giardini, frutteti e orti.
Sebbene sia una sostanza naturale, il piretro deve essere utilizzato con cautela e senza eccessi per evitare di danneggiare insetti impollinatori, rettili e altri animali.

piretro

Credit foto
©Frank Harms / 123rf.com

Cos’è il piretro e a cosa serve

Il piretro è un insetticida utilizzato da sempre in agricoltura contro i parassiti delle piante, nonché come repellente verso le zanzare.

Si tratta di una sostanza naturale che si ottiene dai fiori di Chrysanthemum cinerariifolium (o Tanacetum cinerariifolium), pianta nota come Piretro della Dalmazia e appartenente alla famiglia delle Asteraceae.

Le proprietà repellenti e insetticide del piretro sono state scoperte in modo casuale a metà del XIX secolo e da allora questa pianta è ampiamente coltivata per realizzare insetticidi naturali.

Inizialmente, gli insetticidi a base di piretro venivano prodotti a partire dai fiori essiccati, triturati e mescolati in acqua, mentre oggi si procede con un’estrazione del principio attivo o sintetizzando la molecola in laboratorio, per poi utilizzarla per realizzare prodotti liquidi o spray per il giardino, l’orto e il frutteto.

Il piretro, una volta a contatto con gli insetti, agisce bloccandone il sistema nervoso senza essere assorbito da foglie, fiori e frutti delle piante e degradandosi velocemente nell’ambiente.

Per questi motivi, il piretro è considerato un insetticida sicuro per la salute umana e per quella degli animali domestici, poco tossico e a basso impatto ambientale.

Si tratta comunque di una sostanza da utilizzare con cautela per non danneggiare l'ambiente. 

 

Come utilizzare il piretro contro insetti e parassiti

Il piretro è un insetticida efficace contro gli insetti, tra cui le fastidiose zanzare, e contro diversi parassiti che possono danneggiare le piante ornamentali in giardino o le coltivazioni nell’orto anche biologiche.

La frutta e la verdura esposta al piretro può essere consumata dopo tre o quattro giorni dal trattamento, dopo averla lavata con acqua.

Sebbene sia considerata una sostanza sicura e poco tossica, il piretro va utilizzato in modo corretto per poter essere efficace senza danneggiare l’ambiente.

Attenzione quindi a utilizzare il piretro nei dosaggi corretti, indicati sulla confezione, e a non eccedere nelle quantità d’uso.

Inoltre, occorre tenere conto del fatto che il piretro ha un’azione ad ampio spettro può quindi colpire insetti utili come api, bombi, farfalle e coccinelle.

Per evitare di uccidere insetti impollinatori, il piretro non deve mai essere vaporizzato sulle piante quando sono in piena fioritura.

Inoltre, in caso di parassiti il piretro va usato solo se strettamente necessario, sulle piante infestate, mentre per liberarsi delle zanzare, va vaporizzato in aria, lontano dalle piante.

Se si utilizza il piretro per allontanare le zanzare, è preferibile nebulizzare il piretro durante le ore serali, poiché questa sostanza si degrada velocemente al sole e alle alte temperature, perdendo efficacia.

Il piretro è inoltre nocivo per pesci e rettili dunque occorre prestare molta attenzione ai corsi d’acqua e alla presenza di animali a sangue freddo, prima di utilizzare il prodotto.